Creato da: king999 il 03/07/2010
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Celebri date per la fine del mondo e disastri apocalitticiCelebri date per la fine del mondo e disastri apocalittici...(parte 3)

Post n°24 pubblicato il 06 Luglio 2010 da king999

- 1999: il profeta Michel de Notredame, noto con il nome latino di Nostradamus, scrisse che nel 1999 "dominerà un grande re di terrore", che "sangue e pestilenza arrosseranno due fiumi"; "pestilenza, guerra e carestia piomberanno sulla terra"; "il millennio farà finire tutto". Tutto ciò, secondo Nostradamus, dovrebbe avvenire nel 2000, l'anno del ritorno di Cristo. Sempre per l'anno 1999, vi è un passo particolarmente ostico da cui si sono ottenute due versioni: si scatenerà una guerra con una nuova potenza araba che invaderà l'Europa portando morte e distruzione, oppure: una nuova religione si svilupperà a Fez in Marocco e porterà al crollo del Cristianesimo in Europa.

- 4 luglio 1999: fine del mondo ancora secondo Nostradamus;  secondo una delle tante interpretazioni delle profezie di Nostradamus, Russi e Iran avrebbero dato il via alla Terza guerra mondiale il 4 luglio 1999.

 

- Agosto 1999 (gli astrologi hanno rifatto i calcoli): fine del mondo sempre secondo Nostradamus.

 

- Settembre 1999: fine del mondo di nuovo secondo Nostradamus, (il "settimo" mese, per alcuni poteva essere settembre).

 

- 1999: Edgar Cayce (1877-1945),  considerato profeta "infallibile", aveva previsto tutta una serie di disastri naturali per la fine del millennio quali l'eruzione dell'Etna, eruzioni vulcaniche nelle Filippine, distruzione di S.Francisco, Los Angeles, Manhattan. Nella visione del profeta il mondo subirà una inversione dei poli magnetici, con conseguenze apocalittiche: ondate enormi e terremoti immani distruggeranno la terra. Secondo molti studiosi, queste ipotesi erano suffragate dall'apocalisse secondo Giovanni che dice "...si produsse un gran terremoto ... le stelle del cielo caddero sulla terra ... e ogni montagna e isola fu spostata da dove si trovava". Sempre secondo Cayce con l'avvento del 2000 Cristo tornerà sulla terra annunciando una nuova era di pace.  E meno male che era infallibile....

 

- 1999: lo scienziato Hideo Itakawa ha scoperto con una ricostruzione al computer che nel 1999, subito dopo un'eclissi solare, il sistema solare si disporrà in modo da formare una croce. Gli astrologi credono che questa disposizione corrisponda ai quattro cavalieri dell'apocalisse (come descritta nel Nuovo Testamento). In base a fantomatici studi della NASA il disporsi di tre pianeti allineati secondo un angolo di 90° o 180° avrebbe creato forti interferenze e disturbi nelle onde radio, proporzionalmente al numero di pianeti allineati. Studiosi dissero anche che la grande croce sarebbe stata causa di immani terremoti. Come se non bastasse, sempre secondo fantomatici studi NASA, il solo allineamento di Giove e Saturno avrebbe portato ad un aumento del 20% dell'attività solare che sarebbe una delle cause scatenanti di sconvolgimenti della crosta terrestre. Non avvenne nulla, neanche le interferenze nelle onde radio.

- 2000: la lista delle persone e delle sette secondo le quali nel 2000 il mondo sarebbe dovuto essere finito è troppo lunga per questo elenco.... ricordiamo fra i tanti  Cayce e la veggente Jeanne Dixon che prevedevano terremoti ed inondazioni. Le profezie di Malachia e di Garabandal annunciavano la fine del mondo. Cayce e gli astrologi Mann e Hone prevedevano l'inizio di una nuova era. Non mancavano previsioni di fine del mondo e catastrofi per l'anno 2000 con tanto di fantomatici studi scientifici a supporto. In proposito a disastri apocalittici per l'anno 2000 si affermava: "con tante testimonianze di studiosi, scienziati e profeti anche al più scettico verrebbe da chiedersi se non ci siano fondamenti di verità!". Per la serie è proprio vero che la gente ha la memoria corta...

 

- 5 maggio 2000: Allineamento planetario tra Marte, Saturno, Giove, Mercurio,Venere che avrebbe causato la fine del mondo. Molti "studiosi" dicevano che stavolta la fine del mondo sarebbe venuta per davvero, il 5 maggio 2000: con l'allineamento di Mercurio, Venere, Marte, Giove, Saturno, Sole e Luna sull'asse della terra, il nostro pianeta avrebbe subito uno stress astronomico mai visto prima. Risultato? Slittamento della crosta terrestre, spostamenti della calotta polare, aumento del livello delle acque oltre 100 metri, maremoti, venti che possono arrivare a velocità straordinarie, terremoti dal tredicesimo grado della scala Richter in su, coste Usa sommerse dalle maree, tempeste magnetiche su tutto il globo. (Richard Noone "5/5/2000 Ice: The Ultimate Disaster"; John Gribbin e Stephen Plackmann, "The Jupiter effect", 1998) Nessuna catastrofe e nessun disastro conseguente l'allineamento dei pianeti, fu una giornata ed un anno tranquillissimo.

 

- 2000 e 2001: previste catastrofi dovute a tempeste solari violentissime. Il Centro per lo studio dell'ambiente spaziale del Colorado aveva previsto due violentissime tempeste solari nel 2000 e 2001, alcuni dicevano che questo avrebbe provocato l'inversione magnetica dei poli in base ad una fantomatica teoria di scienziati dell'Istituto di Geofisica di Parigi. Per completare il quadro Joseph Krishvink, dell'Istituto di Tecnologia in California, riteneva che a causa di queste tempeste il 90% della vita sulla terra si sarebbe estinto nel giro di un paio d'anni.

- 2002: Nostradamus predice una terribile guerra al termine della quale dominerà un nuovo re.

 

- 2003: varie fonti, tra cui un documento PDF chiamato Il Decimo Pianeta con il relativo sito Ildecimopianeta.com, annunciavano uno scontro cosmico con questo fantomatico pianeta. Si citavano perfino "conferme scientifiche su questo evento". Come avrete intuito, nel 2003 non è arrivato nessun pianeta X o Y o Z né ci sono state collisioni devastanti. Ma non solo, le stesse “conferme scientifiche” dicevano che la Terra “ha iniziato a rallentare il proprio moto di rotazione in vista dell'incontro con il Planet X nel 2003, quando addirittura si fermerà per 3 giorni”. A parte il fatto che il 2003 è ormai passato da un pezzo e la fermata non s'è vista, la cosa era fisicamente impossibile.

Sempre in merito al 2003, si annunziavano “grandi cambiamenti a livello climatico, la temperatura degli oceani si innalzerà notevolmente... molti prodotti agricoli inizieranno a scarseggiare... maremoti e terremoti saranno all'ordine del giorno, enormi quantità di energia verranno liberate con eruzioni vulcaniche... gran parte della superficie terrestre diverrà inabitabile nel giro di qualche settimana... alcune zone oceaniche diverranno immensi continenti e molte zone terrestri sprofonderanno”. Non potevano mancare anche gli annunci su complotti in merito: “i vertici militari e governativi di tutti gli stati della Nato sono già al corrente della situazione... Le istituzioni, per non diffondere panico... faranno di tutto perché non trapelino informazioni”. E meno male, pensate se si mettevano anche loro a sparare deliranti cavolate....nulla è accaduto nel 2003.

Alcuni hanno pensato bene di riciclare la bufala per il 2012...

 

- 2004: John Titor, uno che si spaccia per viaggiatore del tempo, nel 2000 prevede una tremenda guerra civile americana che inizierà nel 2004 e finirà nel 2015. A ciò si uniscono previsioni piuttosto catastrofiche, come si conviene al buon profeta: la Terza Guerra Mondiale fa 3 miliardi di morti nel 2015, la Russia bombarda le città americane, europee e cinesi, e la Microsoft non esiste più.

 

- Non mancano le bufale anche per gli anni futuri, eccone qualcuna.

 

- 21 dicembre 2012: il calendario dell'antico popolo Maya basato sui movimenti di Venere finirà nel dicembre del 2012, secondo molti fra terribili terremoti, inondazioni e incendi. Altri aggiungono cataclismi legati al ritorno del fantomatico Pianeta X o di Nibiru. Altri ancora, annunciano l'inversione dei poli magnetici con conseguenti catastrofi, oltre a rallentamento della rotazione terrestre e suo blocco per tre giorni. Il tutto in un turbinio di cavolate New Age, profezie catastrofiche, false notizie ufficiali di ogni genere, promesse di fantomatiche rivelazioni, e un marketing sfrenato che tende a sfruttare i creduloni. Incredibilmente esistono davvero persone che ci credono.

La bufala del 2012 è però stata inventata molti anni prima dal movimento pseudo-religioso della New Age, i cui esponenti principali avevano bisogno di una data per fissare il momento del "grande cambiamento" atteso dai credenti della New Age, e fra le possibili date fu scelto proprio il 2012 ispirandosi al calendario Maya, giusto per cercare di autoreferenziare la bufala in qualche modo. Poiché questo sembrò non bastare per i credenti, e dato l'approssimarsi del 2012, gli esponenti della New Age iniziarono ad inventare bufale inverosimili (ma non troppo per i creduloni) per convincere che sarebbe davvero accaduto un grande evento spirituale nel 2012. Con internet la situazione è sfuggita di mano ai credenti della New Age, ed oltre alle loro bufale si sono sommate altre inventate da personaggi di ogni tipo.


- 13 aprile 2029: visto che le bufala del 2012 sta per scadere, i catastrofisti e profeti hanno previsto cataclismi e fine del mondo per il 13 aprile 2029 in occasione del passaggio dell'asteroide Apophis nelle vicinanze della Terra.

 

-13 aprile 2036: dato che misurazioni scientifiche hanno accertato che il rischio di catastrofe del 2029 è nulla, i catastrofisti e profeti hanno ben pensato di ripiegare sul successivo passaggio dell'asteroide Apophis, cioè il 13 aprile del 2036, sfruttando il fatto che non è possibile avere dati scientifici certi dato il periodo temporale troppo lungo, ma già i primi calcoli stanno distruggendo ogni speranza di una catastrofe.

 

- 2050: catastrofisti e profeti sono al lavoro per imbastire una nuova bufala della fine del mondo in quella data, c'è chi ha proposto di puntare su elementi dell'ecologia come l'effetto serra per montare la catastrofe.

 

C'è da chiedersi come sia possibile l'esistenza di persone che realmente credono in profezie di fine del mondo o di catastrofi o di eventi eccezionali, anzi, è assurdo perfino il fatto che esistano persone che si domandano se queste profezie bufale possano essere vere. Tuttavia, la cosa più sconvolgente è il fatto che la gente abbia davvero la memoria corta....

 
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Celebri date per la fine del mondo e disastri apocalitticiCelebri date per la fine del mondo e disastri apocalittici...(parte 2)

Post n°23 pubblicato il 06 Luglio 2010 da king999

- 1968: l'entomologo ed ambientalista Paul R. Ehrlich, che è sempre stato considerato un'autorità dagli ambientalisti, disse che entro 10 anni, in tutto il mondo (Stati Uniti compresi), centinaia di milioni di persone sarebbero morte di fame perché il cibo non sarebbe bastato a sfamarli. Nel 1969 dichiarò che nel 1973 lo smog avrebbe ucciso 200.000 persone in New York e Los angeles, disse anche che avrebbe scommesso qualsiasi cifra sul fatto che nel 2000 l'Inghilterra non sarebbe più esistita. Sempre nel 1969 dichiarò che entro il 1985 saranno morti così tante centinaia di milioni di persone che la popolazione globale si sarebbe ridotta a 1 miliardo e mezzo, entro il 1980 negli Stati Uniti la vita media sarebbe scesa a 42 anni per colpa dei pesticidi, ed entro il 1999 la sua popolazione sarebbe scesa a 22,6 milioni di persone. Molte persone gli credettero.

 

- 1970:  sempre Paul R. Ehrlich dichiarò che entro i 10 anni successivi il mondo tutte le principali specie del mare si sarebbero estinte, larghe aree costiere sarebbero state evacuate per la grande quantità di pesce morto che vi si sarebbero riversate, le riserve di cibo sarebbero scarseggiate al punto tale che ogni anno sarebbero morti 100-200 milioni di persone, nella visione più ottimistica il cibo non sarebbe più bastato a partire dalla fine degli anni'80. E nel 1976 dichiarò che entro il 1985 sarebbero stati esauriti tutti i minerali più importanti.

 

- 1972: Donella Meadows profetizzava la catastrofe planetaria entro un secolo nel suo famoso trattato «The limits to Growth», pubblicato dal Club di Roma e poi riproposto, aggiornato, nel 1992 e con un nuovo, significativo titolo: «Beyond the limits», oltre i limiti. Fu proprio la fondazione nel 1968 del Club di Roma da parte di Aurelio Peccei, insieme agli studi del Worldwatch Institute di Lester Brown, del Wuppertal Institut di Peter Hennicke e del Factor 10 Club di Friedrich Schmidt-Bleek, che furono il grimaldello che aprì le cateratte del catastrofismo contemporaneo, ancora oggi in piena. Nel suo rapporto per il Club di Roma, Donella Meadows, ricercatrice al Mit di Boston e poi docente al Dartmouth College, ha previsto l'esaurimento di petrolio e altre risorse naturali. Ha sostenuto che le riserve mondiali di petrolio si sarebbero esaurite attorno all'inizio del terzo millennio. In effetti, si è verificato il contrario: oggi le riserve conosciute di petrolio sono molto più abbondanti di allora e lo stesso vale per le altre risorse: il prezzo medio, al netto dell' inflazione, di alluminio, ferro, rame, oro, zinco, azoto e cemento (cioè tre quarti del fabbisogno globale di materie prime) è calato moltissimo e le riserve conosciute sono aumentate.

 

- 1973: Eugenio Siragusa che afferma di essere in contatto con gli alieni afferma che la fine del mondo è imminente, con tanto di giudizio divino. Predicava che a causa dei comportamenti negativi della sua generazione, sarebbe avvenuta la sua fine. Coglieva l'occasione anche per definire il suo ruolo: << ecco perché noi siamo sulla Terra, per avvertirvi che il processo è prossimo a terminare, e che la sentenza potrebbe avvenire da un giorno all'altro, o meglio, nel momento stabilito dall'Alto. Il preludio del giudizio non deve potervi sfuggire, perché evidenti e chiari sono gli ammonimenti, e indiscutibili le accuse. Non potete dire: "Io non sapevo", non potete essere giustifica. Preparatevi piuttosto a pregare se volete salve le anime. >> Ovviamente non avvenne nulla.

- 1975: fine del mondo secondo i Testimoni di Geova e Herbert W. Armstrong, capo della Chiesa Universale di Dio. I Testimoni che volevano fare lavori di manutenzione nelle loro case, venivano criticati e considerati poco spirituali: 'Come si può pensare a riparare cose materiali in un tempo come questo!'. Lo stesso accadeva alle giovani coppie che avevano figli: 'Questo non è il tempo di fare figli, ma di predicare'. Si può immaginare la delusione provata quando passarono settimane, mesi, anni, e la fine non venne! Come non ricordare anche che, successivamente, fino all'ultimo moltissimi testimoni di Geova furono più che certi che il mondo non sarebbe arrivato al 2000.

 

- 1977: fine del mondo secondo John Wroe, successore di John Turner alla guida della setta di Joanna Southcott, che fece la sua previsione nel 1823.

 

- 10 aprile 1977: secondo Bob Wasdworth e Dan Millar, studiosi di profezie bibliche, il passaggio delle comete Hale-Bopp e Hyakutake nella costellazione di Perseo avrebbe chiaramente indicato l'apparizione dell'Anticristo in Terra il 10 aprile del 1977.

- 1980: fine del mondo secondo un antico presagio astrologico arabo.

 

- 1980: fine del mondo secondo Leland Jensen e Charles Gaines, leaders di una piccola setta religiosa. Annunciarono che la terza guerra mondiale sarebbe scoppiata il 29 aprile. I loro calcoli si basavano sul libro dell'Apocalisse e sulle dimensioni della Grande Piramide d'Egitto. La data fu poi posticipata a 7 maggio e i fedeli attesero la fine nei bunker che si erano costruiti appositamente.

- Anni '80: secondo l'astrologa Jeane Dixon la fine del mondo sarebbe arrivata in seguito all'impatto di un'enorme cometa.

 

- 1982: l'apoteosi degli annunci sulla fine del mondo e catastrofi vari, molti credettero davvero ai libri ed agli articoli che annunciavano tutto questo. Tra i libri, da ricordare il best-seller catastrofista dai toni scientifici chiamato “Sopravviveremo al 1982?” e scritto da Caterina Kolosimo, nel quale si analizzava, tra varie catastrofi che sarebbero dovute avvenire come il raffreddamento della Terra, quali potessero essere gli effetti della sommatoria degli effetti di marea dovuta appunto alla congiunzione dei pianeti del sistema solare, concludendo che gli effetti di marea si sarebbero sommati, causando terremoti intensi e altri particolari fenomeni distruttivi. Il testo, per la sua aria apparentemente scientifica e seria, terrorizzò molte persone.....ed ovviamente nel 1982 non accadde ciò che era stato profetizzato nel libro. Alle stessa data puntava anche il libro "Il grande squilibrio planetario 1982-83" di Barbault Andrè, con predizioni di disastri in seguito ad un allineamento planetario.

 

- 1983: sullo strascico del catastrofismo sull'anno precedente, abbiamo le ennesime predizioni apocalittiche dettagliate nel libro "La Grande Catastrophe de 1983" di Boris Christoff.

 

- 1984: secondo William Kann, il 15 agosto del 1984 la città di Perth sarebbe stata inghiottita a causa dei peccati dei sodomiti, la città di Sydney sarebbe stata distrutta da terremoti e dalla bomba atomica, mentre la costa orientale dell'Australia sarebbe stata sommersa. Predizioni di apocalisse erano descritte minuziosamente anche nel libro "1984 L'Apocalypse?" di Pierre-Jean Moatti.

 

- 11-13 settembre 1988: secondo l'ex ingegnere della NASA Edgar Whisenant, Gesù sarebbe tornato sulla Terra tra l'11 e il 13 settembre del 1988. Disse: << Solo se la Bibbia mente, posso sbagliarmi, è inequivocabile>>.

 

- 13 settembre 1988: secondo il Trinity Broadcasting Network, una televisione americana, il mondo sarebbe finito tra l'11 e il 12 settembre. Per l'occasione, interruppero la normale programmazione per sostituirla con video di preparazione alla fine del mondo per non credenti.

 

- 20 settembre 1988: secondo Roger K.Blake, poiché Noè è morto nel 1988 a.C., nel 1988 d.C. il mondo sarebbe finito. Il 20 settembre, per la precisione.

 

- 1991: secondo un oscuro culto australiano, Gesù sarebbe dovuto arrivare in barca nel pomeriggio di Sidney il 31 marzo del 1991 alle ore 9 del mattino.

 

- 1992: fine del mondo secondo il reverendo Lee Jang Lim, della Chiesa Missionaria di Tami, nella Corea del Sud. Cristo avrebbe chiamato a raccolta 144.000 fedeli alla mezzanotte del 28 ottobre per salvarli da Armaghedon. Oltre 100.000 persone si lasciarono coinvolgere dall'isteria e si precipitarono in circa 200 chiese fondamentaliste. In molti lasciarono lavoro e famiglie e donarono tutti i loro beni al reverendo Lim. Un mese prima della data prevista, Lim fu arrestato per aver investito i quattro milioni di dollari raccolti con le donazioni dei fedeli: tra l'altro, aveva acquistato fondi di investimento per 230.000 dollari che sarebbero maturati nel 1995.

- 1993: fine del mondo secondo David Berg, alias Mosè David, fondatore dei Bambini di Dio (Famiglia dell'amore).

- 1993: fine del mondo secondo una setta nata in Ucraina, la Grande Fratellanza Bianca.

 

- 11 novembre 1993: secondo la rivista americana Weekly World News, la NASA sarebbe stata in possesso di un dossier segreto che annunciava l'impatto dell'asteroide m-167 con il nostro pianeta, e susseguente distruzione di quest'ultimo, l'11 novembre del 1993.

 

- 25 luglio 1994: gli astronomi di tutto il mondo annunciarono che il 25 luglio 1994 la cometa Shoemaker-Levi 9 sarebbe caduta su Giove. Due mesi dopo la sedicente astronoma polacca Sofia, alias sorella Marie Gabriel, acquistò pagine sui maggiori quotidiani inglesi per annunciare che una cometa sarebbe caduta su Giove. La differenza è che secondo lei, questa sarebbe stata la più grande esplosione cosmica nella storia dell'umanità e che, onde evitarla, i potenti del mondo avrebbero dovuto impegnarsi a curarlo (il mondo) di tutti i suoi mali, in primis crimine e pornografia.

- 25 luglio 1994: il pastore John Hinkle avrebbe avuto la notizia da Dio stesso di una sua discesa in Terra per il 25 luglio del 1994, con lo scopo di estirpare ogni male.


- Settembre 1994: fine del mondo secondo Harold Camping, un evangelizzatore radiofonico statunitense.

 

- 8 marzo 1997: fine del mondo secondo una setta religiosa del QUebec, chiamata 'Il vortice della Stella di Davide' il mondo sarebbe finito l'8 marzo del 1997.

 

- 1998: fine del mondo secondo Hon-Ming Chen, un taiwanese di 42 anni. Costui trasferì il suo gruppo di fedeli, noto come "La Chiesa della Salvezza di Cristo" o "Fondazione Disco Volante Dio salva la Terra", a Garland, nel Texas, perché "Garland" suonava come "Godland", cioè terra di Dio. Da qui annunciò che Dio si sarebbe incarnato nel suo corpo il 31 marzo 1998 e si sarebbe in seguito moltiplicato 100.000 volte, per poter stringere la mano a più persone possibile. Chen affermò anche che il 25 marzo Dio avrebbe annunciato dal canale 18 il suo ritorno. Tutto questo sarebbe successo perché nell'agosto del 1999 sarebbe scoppiata una guerra nucleare tra Asia, Africa ed Europa. Solo un gruppo di prescelti sarebbe stato salvato da un disco volante inviato da Dio. Quando i giorni passarono, Dio non comparve in TV né si incarnò in Chen.

 

- 31 maggio 1998: in seguito a calcoli troppo complicati per essere riportati qui), che includono l'età del mondo, la fondazione dello Stato d'Israele, la Guerra dei sei giorni, il fatto che la pentecoste cade di Domenica e altro, la numerologa Marilyn Agee aveva fissato per il 31 maggio del 1998 la seconda venuta di Cristo. La numerologa Marilyn Agee si è accorta che Gesù non è disceso in Terra il 31 maggio del 1998. Ma poiché nella lettera di Giacomo 5: 8, 9 sta scritto << anche voi dovete essere pazienti... il giudice sta alla porta >> la signora Agee ha pensato che potesse stare alla porta per qualche settimana. Quando si rassegnò al fatto che Gesù non sembrava proprio intenzionato a venire, la signora Agee ricorse al calendario ortodosso per dire che non era così sicura che la Pentecoste dovesse essere quella del 1998. Forse era quella del 1999. Gli ultimi aggiornamenti, tuttavia, sembravano indicare piuttosto il 2007.

 
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Celebri date per la fine del mondo e disastri apocalitticiCelebri date per la fine del mondo e disastri apocalittici...(parte 1)

Post n°22 pubblicato il 06 Luglio 2010 da king999

 

 

Saranno qui di seguito elencate le celebri date per la fine del mondo e disastri apocalittici, partendo dall'anno 1000 circa. A parte che risulterà evidente come la gente abbia la memoria corta, è bene far presente che in alcuni casi le persone che hanno promosso la fine del mondo per una certa data sono state riempite di mazzate al non verificarsi della previsione....

 

- 992: fine del mondo secondo Bernardo di Turingia;

- 31 dicembre 999: "mille anni dopo la nascita di Cristo", è la data della fine del mondo secondo i vangeli apocrifi;

 

- 1000: il libro biblico della rivelazione prediceva l'avvento di un periodo di 1000 anni entro cui, con il ritorno di Cristo, avrebbe trionfato la giustizia. Molti fedeli credettero che questo si sarebbe verificato intorno all'anno 1000 e poiché non si sentivano degni di entrare nel regno dei cieli, pensarono che fatalmente il secondo avvento avrebbe coinciso con la fine del mondo. La profezia fu confermata da una serie di eventi straordinari quali: un'eclissi di sole, la peste, un inverno rigidissimo, una terribile eruzione del Vesuvio, un'invasione barbarica.

- settembre 1186: fine del mondo secondo l'astrologo Giovanni di Toledo, che aveva calcolato un allineamento dei pianeti per quel periodo.


- febbraio 1420: secondo le parole del profeta Martinek Hasua, il mondo sarebbe finito tra l'1 e il 14 Febbraio 1420.


- Nel 1499, Johannes Stoeffer, astrologo del conte von Igggleheim, previde un nuovo Diluvio Universale per il 20 febbraio del 1524,Von Iggleheim si costruì un'arca . La mattina del 20 febbraio, i suoi contadini, inferociti di non poter salire sull'arca e di essere lasciati in balia del diluvio, lapidarono il povero conte. Stoeffler riuscì a fuggire.

- 20 febbraio 1524: un anno colmo di predizioni di disastri, diluvi e catastrofi culminanti nella fine del mondo, secondo gli astronomi Johann Stöffler e Jakob Pflaumen; secondo un gruppo di astrologi inglesi, l'1 Febbraio 1524 la Terra sarebbe stata sommersa da un secondo diluvio universale. Il priore si St. Bartholomew, a Londra, fece sigillare la propria chiesa dopo averla riempita di scorte sufficienti sopravvivere al diluvio per alcuni mesi,. Quel giorno, a Londra non cade una goccia. Gli astrologi si accorsero allora che si erano sbagliati: era il 1624, non il 1524. Quando fu chiaro che si erano sbagliati una seconda volta, naturalmente non erano più di questo mondo.

- 1532: fine del mondo secondo il vescovo viennese Frederick Nausea.

- 3 ottobre 1533 (ore 8.00): fine del mondo calcolata dal matematico tedesco Stifelius.

 

- 23 ottobre 1533: secondo i calcoli dello studente Michael Stifel, il libro dell'apocalisse indicava il 23 Ottobre del 1533, alle 8 del mattino, il momento della fine del mondo. Quando ciò non avvenne, Stifel fu frustato dai suoi concittadini.

- 1533: un enorme incendio avrebbe distrutto la Terra ma, secondo l'anabattista Melchior Hoffmann, la città di Strasburgo si sarebbe salvata.

- 1537: fine del mondo secondo l'astrologo Pierre Turrel (che predisse la fine del mondo anche per il 1544, il 1801 e il 1814).

- 1584: fine del mondo secondo l'astrologo Cipriano Leowitz.

- 1588: fine del mondo secondo il saggio Regiomontanus (Johann Müller).

- 1648: fine del mondo secondo il rabbino Sabbati Zevi, di Smirne.

- 1654: fine del mondo secondo il medico alsaziano Helisaeus Roeslin.

- 1665: fine del mondo secondo il quacchero Solomon Eccles.

- 1704: fine del mondo secondo il cardinale Nicolò Cusano.

- 19 maggio 1719: fine del mondo secondo il matematico Jacques Bernoulli (il primo di una stirpe di otto celebri matematici). Il grande matematico svizzero Jacob Bernouilli previde per il 19 maggio del 1719 il ritorno di una cometa già avvistata nel 1680, che avrebbe portato alla fine del mondo. La cometa non tornò e il mondo non finì.

- 1732: fine del mondo secondo Nostradamus.

- 1757: fine del mondo secondo il mistico svedese Emanuel Swedenborg, che tra l'altro affermava di essere in contatto con esseri alieni.

- 1774: fine del mondo secondo Joanna Southcott, leader di una setta religiosa inglese.

- 5 aprile 1761: fine del mondo secondo il fanatico religioso William Bell.

- 14 ottobre 1820: fine del mondo secondo il profeta John Turner, nuovo leader della setta di Joanna Southcott.

- 3 aprile 1843: fine del mondo secondo William Miller, fondatore della setta dei Milleriti (in seguito divenuta la Chiesa Cristiana Avventista del Settimo Giorno). Inoltre, in base ai suoi studi sulle Sacre Scritture, WIlliam Miller sostenne che Gesù avrebbe richiamato in Cielo i fedeli.. Quando la fine del mondo non arrivò la nuova data fu fissata per il 7 luglio 1843, poi per il 21 marzo 1844 e, infine, per il 22 ottobre 1844, quando William Miller si fece fatto aiutare nei suoi calcoli da un certo Samuel S. Snow.


- 1761: fine del mondo secondo William Bell, poiché si era prodotto un terremoto l'8 febbraio del 1761 e un'altro l'8 marzo dello stesso anno, ventotto giorni dopo, e cioè il 5 aprile, se ne sarebbe prodotto un terzo, tanto violento da provocare la fine del mondo. Il terremoto non si produsse e William Bell fu rinchiuso in manicomio.

- 1881: fine del mondo stando ai calcoli di alcuni studiosi delle misure geometriche delle piramidi; la data dell'apocalisse fu in seguito ridefinita per il 1936 e, quindi, per il 1953.

- 1914: fine del mondo secondo C.T Russell, fondatore dei testimoni di Geova, anno che tra l'altro era la fine di un periodo caratterizzato dalla seconda venuta di Cristo che sarebbe avvenuta nel 1874 secondo i Testimoni di Geova. Il 1914 aveva davvero una importanza fondamentale per loro, dato che davano per certo che sarebbe avvenuta la fine del mondo grazie ad elaborati studi sulla Bibbia. Ecco che cosa, in sintesi, si attendevano Russell ed i Testimoni di Geova per il 1° ottobre 1914: il completo rovesciamento di tutti i regni o governi umani; la presa di potere totale e assoluta da parte di Dio mediante Cristo; la restaurazione del popolo d’Israele in Palestina; l'assunzione in cielo dei Testimoni di Geova.

 

- 1918: i testimoni di Geova ci riprovano con la fine del mondo visto che nel 1914 non era accaduta.

- 1919: fine del mondo secondo il sismologo e meteorologo italiano Alberto Porta, residente a S. Francisco. Previde che il 17 dicembre la congiunzione di sei pianeti avrebbe provocato una corrente magnetica che avrebbe trafitto il Sole, provocando un'immane esplosione che avrebbe distrutto la terra. Il terrore si diffuse e si registrarono scene di suicidi in varie parti del mondo.

 

- 13 febbraio 1925: l'arcangelo Gabriele avrebbe annunciato a una ragazza californiana, Margaret Rowna, la fine del mondo per la Mezzanotte di venerdì 13 Febbraio 1925.

 

- 1925: fine del mondo secondo Rutherford, secondo presidente della Watch Tower Society (Testimoni di Geova). Ci riprovò anche con il 1934.


- 1936: fine del mondo secondo George Rifferte i suoi studi di piramologia, il 6 settembre 1936 il mondo sarebbe finito. George Riffert, accortosi che il mondo non era finito il 6 settembre 1936 stabili la data del 20 agosto 1954 per la seconda venuta del messia, con altrettanta fortuna.


- 1941/42: fine del mondo sempre secondo i Testimoni di Geova.

- 1945: fine del mondo secondo il reverendo Charles Long di Pasadena. Annunciò nel 1943 che il 21 settembre 1945 la terra si sarebbe vaporizzata e l'umanità si sarebbe trasformata in ectoplasma. I suoi seguaci smisero di mangiare, bere bere e dormire una settimana prima della presunta catastrofe.

 

- 1947: fine del mondo secondo John Ballou Newbrough, il "più grande profeta d'America".

 

- 1954: il 18 maggio comparvero delle crepe sul Colosseo. Secondo un antico adagio, Roma e il mondo sarebbero stati al sicuro "finché il Colosseo fosse rimasto in piedi". Viste le crepe sul Colosseo, qualcuno calcolò che il mondo sarebbe finito il 24 maggio e migliaia di pellegrini si riversarono in Piazza San Pietro per chiedere al Papa l'assoluzione dai peccati.

 

- 1954: secondo Charles Laughead, il 20 dicembre del 1954 una flotta di astronavi extraterrestri avrebbe avrebbe salvato l'umanità da un nuovo Diluvio Universale. Quando ciò non si verificò, Laughead, per nulla scoraggiato, ringraziò Iddio per la sua infinita misericordia.

 

- 1959: fine del mondo secondo i Davidiani, una setta lontanamente imparentata con gli Avvenisti del Settimo Giorno, il 22 aprile del 1959 i fedeli sarebbero stati gloriosamente massacrati da forze celesti, dopo di che risorti e ascesi al cielo. Poiché si diedero anche da fare per pubblicizzare questa loro credenza, alla fatale serata assistettero migliaia di curiosi e la televisione.

- 1960: fine del mondo secondo il pediatra Elio Bianco. Costui affermò che il mondo sarebbe finito il 14 luglio, distrutto da un'arma segreta americana. Per questo, con l'aiuto di 45 aiutanti, aveva costruito un'arca da 15 stanze direttamente sul Monte Bianco.

- 1967: fine del mondo secondo Sun Myung Moon, capo della Chiesa dell'Unificazione.

 

 
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I Maya e le profezie sulla fine del mondo .....da mrfinanza.com

Post n°21 pubblicato il 06 Luglio 2010 da king999

E’ interessante come in questo periodo di crisi mondiale stiano tornando di moda i Maya e le loro profezie sulla fine del mondo. Dicevano che quest’anno sarebbe stato un anno pieno di cambiamenti! Direi che stiamo sulla buona strada e allora facciamoci una cultura:

Cosa c’è di così importante in questa data?

Secondo l’interpretazione data da alcuni al calendario dei Maya , sarebbe il giorno della fine del mondo. Il calendario dei Maya, era basato sui movimenti del pianeta Venere e veniva diviso in cicli della durata di1 milione e 872 000 giorni. L’attuale ciclo, ha avuto inizio il 13 agosto dell’anno 3114 prima di Cristo e finirà il 21 dicembre 2012 dopo Cristo. I Maya raggiunsero traguardi scientifici notevoli, a tal punto, , da prevedere l’eclissi solare dell’11 agosto 1999, che si è verificata con 33 secondi di ritardo rispetto al tempo previsto dai Maya, cinquemila anni prima che si verificasse.

La fine del mondo, dovrebbe avvenire quando sarà completato quest’ultimo ciclo e a seguito di tutta una serie di sconvolgimenti naturali (inondazioni, terremoti, incendi etc), molto simili a quelli descritti nel Nuovo Testamento.

Questa previsione, deriva da un calcolo della prossima inversione del campo magnetico terrestre, prevista per il 2012.

Esistono valutazioni di tipo scientifico che indurrebbero ad avvalorare la tesi dei Maya. La scoperta effettuata nel 1899, che il pianeta emette una frequenza ( risonanza di cavità di Schumann ) che, stabile per molti decenni, ha cominciato a crescere dai 7.8Hz del 1940, agli 8.6Hz nel 1996, fino ad arrivare agli attuali10Hz, unitamente al calcolo del campo elettromagnetico terrestre, la cui densità è proporzionale alla velocità di rotazione della Terra e che stà attualmente diminuendo tendendo allo zero, inducono alcuni studiosi a ritenere che alla data del 21 dicembre 2012, avremmo una risonanza di Schumann pari a 13Hz e un campo magnetico terrestre nullo.

Cosa accadrebbe in tal caso?

Secondo alcuni, il pianeta dovrebbe fermarsi, la polarità terrestre si invertirebbe e la terra, inizierebbe nuovamente a ruotare, ma al contrario di come gira adesso.

Se ciò dovesse accadere, potrebbero allora verificarsi gli scenari apocalittici, descritti nel libro ” Earth in Upheaval “, dallo storico Immanuel Velikvosky:

“…Un terremoto farebbe tremare il globo intero. Aria e acqua si muoverebbero di continuo per inerzia, la Terra sarebbe spazzata da uragani e i mari investirebbero i continenti… La temperatura diverrebbe torrida e le rocce verrebbero liquefatte, i vulcani erutterebbero, la lava scorrerebbe dalle fratture nel terreno squarciato, ricoprendo vaste zone… I laghi sarebbero inclinati e svuotati, i fiumi cambierebbero il loro corso, grandi estensioni di terreno verrebbero sommerse dal mare con tutti i loro abitanti… Il mare, abbandonato dalle acque, si tramuterebbe in un deserto. E se lo spostamento dell’asse fosse accompagnato da un cambiamento nella velocità di rotazione, le acque degli oceani equatoriali si ritirerebbero verso i poli e alte maree e uragani spazzerebbero la Terra da un polo all’altro. Lo spostamento dell’asse cambierebbe il clima in ogni luogo … Nel caso di un rapido spostamento dell’asse terrestre, molte specie di animali sulla Terra e nel mare sarebbero distrutte e la civiltà, se ancora esistesse, sarebbe ridotta in rovine”.

Questa data, o periodo, coincide con molte profezie di vari popoli e religioni, che descrivono le stesse scene apocalittiche, dai giorni del buio (fermo della rotazione terrestre?) alle fiamme dal cielo, alle inondazioni e terremoti:
- “Vi sarà una grande tribolazione, quale non fu mai vista dall’inizio del mondo fino adesso, e mai più lo sarà…” Matteo, 24:21;

- “Un grande segno Iddio allora darà. Simile proprio a una croce splendente rifulgerà una stella, sfavillando e molto lucendo giù dal raggiante cielo, e non per brevi giornate. Dal cielo manifesterà la croce dei vittoriosi, per la quale essi si battono. Verrà allora il tempo del grande festivo sentiero del trionfo verso la città celeste…” oracoli sibillini del II° secolo d.C., in cui si ampliano le profezie bibliche dell’Apocalisse;

- “Il Sole cambierà strada e la Luna si perderà fra i monti, le stelle pioveranno sulla Terra… Montagne invisibili passeranno nel cielo, e quando una di queste si vedrà, mancherà il tempo della preghiera. Sentirete allora il pianto di mille madri, perché mille uomini saranno schiacciati dalla montagna… : “Arriverà un giorno nel quale troverete il mar Nero sugli Urali e il mar Caspio sulle alture del Volga, perché tutto verrà mutato… All’uomo verrà consegnata una Terra arata pronta per la semina, in cui sarebbe follia cercare Mosca, San Pietroburgo o Kiev… Dove un tempo regnava il ghiaccio ora brucerà il Sole, e gli agrumi più gustosi verranno raccolti sulla terra della Santa Madre Russia, mentre sulle coste settentrionali dell’Africa regnerà il ghiaccio” Profezie del monaco Basilio, profeta russo vissuto all’epoca di Pietro I° il Grande, nato a Mosca nel 1660.
Del monaco Basilio, vanno ricordate alcune profezie, avveratesi nei secoli successivi:

- “Quando il Mille si aggiungerà al Mille, gli uomini voleranno e le immagini di quello che succede a Mosca si potranno vedere allo stesso tempo a Kiev e a Costantinopoli” . È evidente come il sant’uomo faccia riferimento agli aerei e alla televisione.

- “Quando il secondo millennio del cristianesimo sarà prossimo alla fine, ogni casa vorrà accendere la sua candela, ma il buio dominerà. Sangue e lacrime bagneranno la terra dei popoli slavi”. Previsione della guerra fratricida tra Serbi e Croati degli anni 90.
Lo stesso monaco Basilio, profetizza inoltre:

“Alla fine del millennio un prato verde non lordato dall’uomo e una pianta non avvelenata saranno una rarità… l’uomo sarà attorniato da cibo e da acque, ma morirà di fame e sete, perché l’erba che vedrà crescere e il frutto che vedrà maturare saranno veleno, come pure l’aria che respira… All’uomo era stata affidata la Terra affinché la custodisse come un tesoro del creato: invece, quando le macchine voleranno come uccelli e l’uomo ucciderà l’uomo con i raggi del Sole, essa sarà uno straccio sporco e lacero…Sarà un uomo inviato da Dio per unire i frammenti del mondo e aprire le porte d’un tempo nuovo… Egli sarà l’avanguardia del Governo Universale… i popoli della Terra saranno veramente fratelli, i superstiti scenderanno dai monti e si abbracceranno, perché il nuovo alito di vita non verrà dai mari, ma dai monti… Piccolo uomo del duemila, non sforzarti di capire che cosa sarà il tempo nuovo: il tuo sforzo è inutile, perché la tua mente è chiusa ai disegni dell’Eterno. Sappi solo che l’uomo del Tempo dei Giusti non nascerà piangendo, verrà deposto nella culla della felicità, camminerà sul sentiero della pace, parlerà con lo spirito e non avrà bara”.

Anche nelle profezie norvegesi, viene narrata la fine del mondo, ossia la “Fine dei Tempi”:
”Un inverno di tre anni chiuderà la Terra nella morsa del gelo. Poi i due lupi Skoll e Hati divoreranno la Luna e il Sole, mentre le stelle cadranno dai loro punti fissi. Persino Yggdrasil, l’albero della vita, verrà scosso con violenza…Le montagne si scuoteranno, le foreste si sradicheranno dal suolo, i monti rovineranno alla cima, ostacoli e vincoli saranno spezzati. E il lupo Fenrir si libererà dalle catene… Il gigantesco lupo Fenrir, l’immenso Serpente di mare Jormungand e la dea degli inferi Hel, generati dal malefico dio Loki e a Ragnarok saranno liberati…”. L’Apocalisse di Giovanni, descrive le “tre bestie”, che potrebbero allegoricamente rappresentare le forze distruttrici di cielo, terra e mare, nelle quali si possono riconoscere le forze descritte dalle profezie norvegesi. Anche in questo caso, la profezia prevede però, una continuità della vita umana sul pianeta terra:

“una nuova Terra sorgerà dal mare: sarà verde e bella, scrosceranno le cascate, l’aquila volerà alta sopra le rocce, i campi e gli alberi cresceranno là dove nessuno ha seminato, il male si tramuterà in bene… Se la fine dei tempi sarà quale è stata predetta, questo, non meno certo, sarà l’inizio”.

Di quest’idea, è anche Carlos Barrios, storico, antropologo e ricercatore che, nato in una famiglia spagnola su El Altiplano, la regione montuosa del Guatemala, . dopo aver studiato per 25 anni con gli anziani, è diventato anche un Ajq’ij Maya, sacerdote officiante e guida spirituale del clan dell’Aquila. Barrios, ha condotto una ricerca sui diversi calendari Maya, intervistando assieme al fratello più di 600 anziani Maya. Barrios, alla fine degli studi e dopo aver confrontato le dichiarazioni dei Maya anziani, dichiarò:

“Gli antropologi visitano i templi, leggono steli ed iscrizioni e confezionano storie sui Maya, tuttavia non interpretano i segni in modo corretto, lavorano solo di immaginazione… Altri scrivono delle profezie nel nome dei Maya; dicono che il mondo finirà nel dicembre del 2012. Gli anziani Maya sono furibondi per questo; il mondo non finirà, sarà trasformato. Sono gli indigeni – non altri – a possedere i calendari ed a sapere come interpretarli correttamente”.

Se da un canto il tutto sembra preannunciare in maniera catastrofica la fine del mondo, questa conclusione sembrerebbe smentita, oltre che da una diversa lettura del calendario Maya, anche dalle altre profezie, che vorrebbero che quella data, rappresenti sì, la fine del mondo, ma solo del mondo così come lo conosciamo, per poi dare inizio di una nuova era, con un mondo diverso e certamente migliore.

 
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Primo contatto con gli alieni: quali effetti avrebbe sulla Religione?...da complotti e mistero...

Post n°20 pubblicato il 04 Luglio 2010 da king999

Ipotizziamo che l’umanità finalmente entri per la prima volta (ufficialmente) in contatto con una forma di vita extra-terrestre intelligente: i telegiornali impazziti, maree di telefonate ed sms, annunci e proclami di tutti i capi di stato, sette ed ufologi che brindano allo sfinimento, ma le Religione? Che posizione prenderebbero la Chiesa Cattolica e le altri principali religioni di tutto il mondo?

Forse la prima domanda che verrebbe in mente è: Sarà la fine della Religione, l’esistenza degli alieni smonterà, una volta per tutte, tutto ciò che la Religione ha costruito nell’arco dei millenni? La risposta chiaramente non è alla nostra portata, è impossibile prevedere una situazione del genere, soprattutto quando sono in ballo delle tematiche così complesse e delicate. Comunque proviamo insieme a fare alcune considerazioni, senza la pretesa di ostentare alcuna verità, in maniera più obbiettiva possibile.

Consideriamo l’ipotesi in cui gli alieni appena conosciuti ci confidano che visitano abitualmente il nostro pianeta dagli anni ‘40, i famosi anni di Roswell dove il mondo comincio ad avere coscienza degli Ufo e dell’esistenza della vita al d fuori del nostro pianeta. Molti direbbero: “Ve l’avevo detto! L’ho sempre saputo! I Governi ci hanno tenuto all’oscuro di tutto!” Sicuramente una rivelazione del genere metterebbe più in discussione i ruolo dei Governi, anche se il Vaticano non dimentichiamoci che, oltre ad essere la più importante potenza religiosa del mondo, è uno Stato con tanto di governo e intelligence. In questa prima ipotesi il ruolo delle Religione avrebbe un importanza relativa, ultimamente sta dimostrando una grande capacità di adattamento e credo proprio che di fronte ad un contatto alieno sappia trovare il  giusto equilibrio per non entrate in contraddizione con se stessa.

Se invece gli extra-terrestri ci rivelassero di essere assidui frequentatori della Terra da molti millenni, e di aver influito notevolmente sulle culture del passato e magari anche su quella moderna? In questo caso si scatenerebbe il caos più totale, tutto verrebbe messo in discussione, non solo la Religione ma anche la Storia come noi la conosciamo! Forse nascerà la convinzione che i miracoli di Gesù Cristo (o altre figure profetiche come Maometto etc..) siano in strettamente legati con forze di natura aliena, talmente profonda da creare una spaccatura trasversale in tutte le Religioni del Mondo dando vita a 3 nuove tipologie principali di “confessioni religiose”:

  • La prima rimarrà fedele alla loro convinzione e continuerà a credere nella versione metafisica di Dio;
  • La seconda giurerà fedeltà ad una nuova religione, una sorta di fusione tra quella tradizionale e quella aliena;
  • La terza confessione religiosa probabilmente sarà restia nei confronti degli extra-terrestri, un pò per paura un pò per razzismo, alcune diramazioni potrebbero anche reagire violentemente contro i misteriosi visitatori, una sorta di “fondamentalismo inter-galattico”.

Magari gli alieni appena conosciuti si limitano nel dare le informazioni, non dichiarano apertamente (anche se è vero) di aver pesantemente influenzato la Storia e la Cultura dell’uomo, magari nascondono le informazioni sulla maggior parte delle interferenze religiose,  tranne quelle più clamorose e impossibili da omettere. Praticamente ci  informano poco a poco, in modo da non creare panico e sconvolgere la società. All’inizio rivelano di aver aiutato le popolazioni  antiche nella costruzione ed orientamento delle Piramidi, poi nel corso delle generazioni gli alieni sveleranno sobriamente altre informazioni sulla loro influenza nella Storia dell’uomo.

La Religione è sopravvissuta ai grandi cambiamenti e prove del passato, non credo che il contatto con una civiltà aliena possa spazzare via millenni di Storia. Una cosa è certa: il cambiamento fa parte della Storia ed è inevitabile, come ha dimostrato nel corso del Tempo.

 
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