CURIOSITA' D'ACQUA

Bella come metafora "il treno e la vita". Bisogna però ricordarsi che anche nel treno salgono i furfanti e altre specie di persone non proprio raccomandabili, per cui condivido fino a un certo punto, di avere buona relazione con gli altri; semmai imparare nel frattempo si "viaggia", di essere accorti, perché certe fregature possono arrivare in ogni momento, soprattutto nel cuore della notte. Quanti viaggi in treno mi sono fatto, negli anni 70 e negli anni 80. Ho conosciuto la gente più disparata, "autentica", per niente paragonabile a certi individui del web. Il treno era la "chat" più curiosa e interessante che io abbia mai sperimentato; ancor di più delle "passeggiate" sperimentate a Torino, perché il fatto che ci si doveva lasciare e rimanere nella maggior parte dei casi, anonimi e proseguire ognuno per il proprio percorso, dava un motivo in più per aprire i propri mondi. "Mondi" che invece trovo parecchio chiusi, quando ci si conosce in rete. Forse è la mia natura di "viaggiatore" del passato che mi fa diverso da molte persone. Qualcuno mi ha detto che ho una buona "cultura", ma questa non arriva solo con la lettura o altri studi specifici, proviene soprattutto dal viaggiare e con l'aprirsi con un confronto leale e onesto; difficile da mettersi in pratica al giorno d'oggi. In passato le cose erano diverse, per una serie di motivazioni lunghe da raccontare.