ILBRUKO ASSOCIAZIONE

ANCORA MUSICO TERAPIA E MICRO MAGIA ALL'OSPEDALE "RIUNITI" DI FOGGIA

Eccoci qui ad un altro capitolo della nostra attività di Dott. Clown. Sempre ai "Riuniti" di Foggia, ma stavolta con due amiche: una è Maria Rita Marasco (conosciuta ad un nostro stand al Centro Commerciale "Mongolfiera" di Foggia insieme al marito Massimo e ai due figlioletti: Antonio e Martina), l'altra è Antonella (ci inviò una mail dicendoci di voler diventare una nostra volontaria...). Accontentate entrambe!

Questo intervento, però, per loro, non è stato semplice, perchè abbiamo visitato ben 2 Reparti: sia la Geriatria, dai nonnetti, e sia la Pediatria... Giornata piena, quindi. Ma si sono dimostrate all'altezza della situazione; oltre al fatto che quando andiamo lì, tutto lo staff medico si mette a piena disposizione. Gioca, canta e ride con noi, garantendo al paziente una migliore qualità della vita e della degenza ospedaliera.

Massimo si è scatenato con la musica e con la sua chitarra, che a tratti si "scordava"... così come le nostre voci stonate. Che pazienza le infermiere, che venivano prese di mira dal nostro Dott. Max in simpatiche scenette e gag di magia! Per non parlare dei Dottori, che seguivano incuriositi e con l'aria vigile di chi vuol scoprire dov'è il trucco. Ma il mago non svela MAI i suoi misteri, e lascia tutti a bocca aperta.

Anche i bambini vengono rapiti dalla sua verve e, pure i più sceccici e timorosi, si mostrano poi felicemente coinvolti nei nostri giochi! Se prima si mostravano timidi e poco propensi alla nostra presenza, poi uscivano dalle loro stanzette e ci venivano a cercare; taluni da soli ed altri stretti alle loro mamme. 

Inutile dirvi quanto questo sia per noi motivo di enorme soddisfazione... Ed io li ringraziavo facendogli dare un bacino dalla nostra Natalina (la scimmia nella foto, mia sorella gemella. Sì sì, siamo come le Kessler!). 

Non ce ne saremmo mai andati via, ma il tempo vola, quando si sta bene in compagnia. Ed anche stavolta è giunto il momento di andare  :O(   A presto, dolci angioletti e teneri nonnetti...

Alessandra.

CON GLI OCCHI DI UN BAMBINO LIQUIRIZIACARLA VORREBBE VEDERE LA VITA

Con gli occhi di un bambino questo mondo vorrei osservare

conservando l'innocenza e lo sguardo di chi non sa ingannare

occhi dove la fantasia non e' in contrasto con la realta',

tutto e' semplice e la vita scorre senza affanni e difficoltà.

In quegli occhi se guardi bene vedi tante stelle

laggiu dimorano i tuoi sogni,i piu' puri e le idee piu' belle

non vi e' traccia in essi di tristezza o di dolore

solo dolci fantasie e un mondo incantato pieno d amore

lì un bimbo bianco e uno nero si tengono per mano

si chiaman fratelli e con gli angeli,lieti fan baccano

il tempo in quello sguardo puro si e' fermato..

e' solo un unita' astratta un DIO... dimenticato.

LA BEFANA RACCONTA A MONTE S.ANGELO (FG

Ciao amici,

e come non poteva mancare la befana (MIA SORELLA GEMELLA)?

Siamo alla Manifestazione organizzata dall'Amministrazione Comunale (il Sindaco è il Primario di Pediatria all'Ospedale di "S.Giovanni Rotondo") con la nostra collaborazione/presenza.

Bellissimo! Abbiamo rivisto con piacere tutti gli amici conosciuti tempo prima, abbiamo riabbracciato i ragazzi del Centro "Genoveffa" e i bambini della scuola "Tancredi", abbiamo rivisto i paesaggi "montanari" e assaporato la sua cucina tipica (sì, lo so, sò fissata con il cibo! Ma tanto , POI mi metto a dieta, POI!)

Io sono stata "ingaggiata" per fare da giurata e Massimo (manco a dirlo!) ha fatto i suoi "numeri" di clowneria e micro magia per la gioia di grandi e piccini! Era uno spasso stare seduti in platea e vederselo sbucare ogni tanto da dietro le tende del palcoscenico, che andava ad "importunare" la presentatrice, ed andava tra il pubblico a far sfoggio del suo "vestitino" colorato, e prendeva in giro il nostro amico Arcangelo che aveva il compito di gestire e sorvegliare l'urna delle votazioni...

Tutto bello ed emozionante, per noi. Alla fine della serata, ci hanno fatto salire entrambi sul palco e, dopo le premiazioni, abbiamo fatto il discorso di rito, spiegando al pubblico chi eravamo, cosa facevamo e perchè. Subito dopo, il Sindaco ha chiesto la parola e ha detto testuali parole: "Confermo che quello che hanno detto questi 2 ragazzi è vero: far sorridere un bambino in Ospedale è un gravoso ma bellissimo compito, che i Dott. Clown Massimo ed Alessandra hanno fatto anche qui da noi, ed in diversi ambiti. Io spero che tanti giovani della nostra Città prendano esempio da loro, seguendo le loro orme ed avvicinandosi al sociale per far stare meglio chi ha bisogno: bambini, ma anche anziani e disabili. Una missione di umanità e solidarietà che ognuno di noi, nel suo piccolo, dovrebbe far propria. Anche nella vita di tutti i giorni, per cancellare la superficialità e l'egoismo che ormai ci circondano".

E come non fargli un mega applauso!? Io mi sono anche commossa!

Alessandra.

TOMBOLA DELL'ALLEGRIA IN UN R.S.A. A CELENZA SUL TRIGNO (PROVINCIA DI CHIETI)

Vediamo un po'...   Chi di voi ha il 55?  

Siamo in un R.S.A. (Residenza Sanitaria Assistita) in provincia di Chieti. La Dott.ssa Marinelli, dopo aver ben sentito parlare di noi, ci ha contattato per sapere se eravamo disponibili per un'allegra tombolata a favore dei suoi ospiti. Naturalmente, non ce lo siamo fatti dire 2 volte! Siamo partiti alla volta dei nostri nuovi amici e, una volta arrivati, abbiamo fatto un giro per conoscerli tutti, uno ad uno...  Chi più, chi meno, ci hanno salutato con un sorriso e noi abbiamo ricambiato di cuore. Poi abbiamo cominciato con la disribuzione delle cartelle e dei "fagioli magici" per coprire i numeri vincenti. Le operatrici e le suore presenti si sono date molto da fare ed il Dott. Max è stato ben lieto di fare una tombola alla napoletana, con annessi e connessi! Risate e schetch a più non posso, soprattutto quando la Direttrice del Centro chiedeva a Massimo la traduzione simultanea delle sue parole...  :O)

Siamo stati benissimo e, anche se non mi ritengo una persona particolarmente fortunata, ovunque mi fermassi c'era un nonnetto che vinceva: ambo! terno! quaterna! e pure qualche tombola! Peccato che io a Natale non vinco mai niente! Bah!

Ad ogni modo, il tempo è trascorso veloce e noi siamo stati benissimo, sia per l'accoglienza sia per aver conosciuto altre persone speciali durante il nostro cammino.

Abbiamo fatto festa con un lauto buffet messo a disposizione dalla Struttura e abbiamo dato ad ognuno di loro un regalo. Ma non finisce qui! La Direttrice, ad un certo punto, ci chiama e ci consegna un cesto con tutti prodotti locali... WOW!!! questo sì che è un bel regalo!!!

Salutiamo tutti con le emozioni a mille e ci raccomandiamo di tornare presto a trovarli.

Alessandra.