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Messaggi di Agosto 2016
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Nel giorno in cui abbiamo segnalato l'andamento negativo del nostro PIL specie se rapportato ai forti incrementi di quelli tedesco ed olandese abbiamo letto su "quotata" stampa che l'azzeramento del nostro PIL sarebbe stato causato dalla BREXIT. Ma come? Possibile che la BREXIT valga solo per noi e non per Germania ed Olanda: Si noti che questi due paesi intrattengono rapporti, specie i teutoni, di esportazione verso la Gran Bretagna ben più consistenti dei nostri? E' chiaro che si tratta di informazione distorta e inaffidabile. Speriamo soltanto che gli italiani che non frequentano il nostro BLOG sappiano accorgersene. Intanto oggi in Gran Bretagna sono usciti 14 dati macro economici di cui ben 12 hanno fatto meglio della attese e due in linea. Insomma nessuno sotto le attese. Se questo è il disastro BREXIT....
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Come avevamo previsto dopo il set-up di minimi di inizio mese le borse hanno cominciato a risalire. Ora gli spazi settimanali residui individuati dal Probability sono inferiori al 15% e quindi un consolidamento è normale. Nel frattempo la BCE sta rivedendo i parametri del proprio QE. Ma ahimè anziché dirigersi a risolvere verso gli asset tossici bancari pare semplicemente, quanto inutilmente, continuare a lavorare sui bond governativi. Altra liquidità tampone omaggiata alle banche. Bombole d'ossigeno a tempo che non risolvono i problemi. Certo aiutano le borse a rispettare i set-up. Cinicamente : approfittiamone.
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La produzione industriale, base di ogni prospettiva occupazionale importante, tiene le attese in Gran Bretagna anche nel mese post Brexit. Alla faccia di gufi e corvacci. Solo la bilancia dei pagamenti vede un aumento del saldo negativo. Forse gli inglesi stanno facendo scorta in vista di mercati più ostili? O anche in attesa di riprendere a produrre in proprio prodotti fin qua importati? Una domanda ancora... A chiudere le frontiere alla Gran Bretagna, fuoriuscita dall'UE, soffrirà di più chi le vende montagne di prodotti o i molto minori esportatori britannici che saranno ampiamente compensati dall'aumento dei consumi interni?
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Disoccupazione USA in leggero aumento e le borse, almeno per ora festeggiano. Eh sì perché questo dato pur, ottimo in valore assoluto (un -4.9% noi ce lo sogniamo) è pur sempre indice di un rallentamento. Cosa che impedirà alla FED o almeno ne frenerà l'intento di alzare i tassi. Sì perché per le grandi banche ( per non chiamarle i grandi gruppi di speculazione) il denaro a zero anziché è a un costosissimo 0,25% sono tanti tanti soldi. Sempre più mercati slegati dalla realtà dunque e collegati in modo quasi maniacale alle politiche monetarie...se almeno fossero omogenee tra USA e BCE forse qualcosa di meglio si vedrebbe anche nel vecchio continente area UE
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Inviato da: cassetta2
il 03/02/2021 alle 13:13
Inviato da: desaix62
il 04/07/2016 alle 08:38
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il 10/04/2016 alle 19:32
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