Creato da apc95spa il 16/01/2007

Agendina on Web

www.agendina.too.it

ANDALUSIA - SECONDO CORTO

 

ANDALUSIA - PRIMO CORTO

 

REPUBBLICA

Caricamento...
 

CORRIERE DELLA SERA

Caricamento...
 

AREA PERSONALE

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Settembre 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
            1
2 3 4 5 6 7 8
9 10 11 12 13 14 15
16 17 18 19 20 21 22
23 24 25 26 27 28 29
30            
 
 

FACEBOOK

 
 

I MIEI LINK PREFERITI

ALLUVIONE IN PIEMONTE

 

RIS - CARABINIERI

 

MADRID 06/07 - IL FILM

 

VASCO LIVE 2007

 

FESTA DI LAUREA 1

 

FESTA DI LAUREA 2

 

FESTA DI LAUREA 3

 

FESTA DI LAUREA 4

 
 

 

« Fascista fu il cellulare...BUONE VACANZE A TUTTI »

Bologna, 27 anni dopo

Post n°68 pubblicato il 02 Agosto 2007 da apc95spa
 

Dal sito www.stragi.it, il sito dell'associazione famigliari delle vittime della strage alla stazione di Bologna.

Le vittime non erano bersagli politici, erano persone comuni. 85 morti e 200 feriti: una strage di stampo fascista.

John e Chaterine erano due giovani fidanzati inglesi, erano in viaggio per l’Europa, prima di iniziare le loro carriere. Si erano laureati poche settimane prima e avevano deciso di partire insieme per un periodo di vacanza.
Il 2 agosto la loro vacanza li aveva portati a Bologna. Anche loro, come molti altri, stavano aspettando il treno.

Carlo, il padre; Anna Maria, la madre; Luca il figlio di 6anni: erano una famiglia felice che è stata spazzata via dalla bomba.
Il venerdì erano partiti in automobile da Tavernola, una ridente frazione di Como, per raggiungere un villaggio turistico a Marina di Mandria, in provincia di Taranto. In autostrada, quasi alle porte di Bologna, sono stati tamponati. Carlo che si intendeva di motori perché era perito meccanico, aveva capito che si trattava di un guaio grosso: ne ha avuto la conferma all'apertura dell'officina. Una telefonata al villaggio per dire che sarebbero arrivati in treno poi, via di corsa in stazione. Sono arrivati in Centrale poco prima dell'esplosione, e sono morti tutti e tre, tra le macerie del primo binario.

Rossella Marceddu era con papà e con la sorella Sabrina, di 16 anni, in vacanza al Lido degli Estensi. Rientrava prima degli altri a Prarolo, in provincia di Vercelli, per raggiungere il fidanzato. Per far contento papà aveva lasciato la moto per il treno "un mezzo molto più sicuro”. A Bologna, aspettava sul quarto binario il treno che l'avrebbe condotta a Milano

Nilla Natali, 25enne, era in procinto di sposarsi, aveva già ordinato i mobili su misura per la cucina della sua futura casa, ma essi rimarranno inutilizzati.

Pier Francesco Laurenti aveva 44 anni ed è rimasto vittima della strage per una telefonata. Aveva approfittato della sosta di un quarto d'ora del convoglio che dalla riviera romagnola lo avrebbe ricondotto a Parma per chiamare un amico, Vittorio, comunicandogli il suo imminente arrivo e chiedergli di preparargli qualcosa per il pranzo. Ma non è mai arrivato a Parma: l'esplosione lo ha colto pochi istanti dopo che aveva finito quella telefonata.

Tutte queste persone non vanno dimenticate, non devono finire nell'oblio. E' l'unico modo per rendere loro una piena giustizia. Quella che, nei tribunali italiani, purtroppo, non troveranno mai.

Commenti al Post:
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 02/08/07 alle 14:16 via WEB
"In Italia l'omicidio politico è stato un mezzo per fare carriera e ottenere insperati accessi mediatici": l'accusa viene da Paolo Bolognesi, presidente dell'associazione dei familiari delle vittime della strage di Bologna. In occasione della cerimonia di commemorazione del 27° anniversario della strage, in cui morirono 85 persone e oltre 200 rimasero ferite, Bolognesi dal palco si è scagliato contro "gli amici dei terroristi" che "siedono in Parlamento". E ha lanciato una sfida: "Se qualcuno vuole barattare l'impunità per i neofascisti Francesca Mambro, Valerio Fioravanti e Luigi Ciavardini in cambio dell'impunità per i cosiddetti compagni che hanno sbagliato, ha fatto male i suoi conti. Se questa è, come appare, un'operazione di 'scambio di prigionieri', un meschino compromesso per autolegittimarsi e fare dimenticare gli scheletri nell'armadio di destra e di sinistra, l'Associazione 2 agosto 1980 ne sarà una fiera oppositrice".
 
marea14
marea14 il 02/08/07 alle 18:37 via WEB
Finchè terremo viva la memoria ci sarà la possibilità di ottenere verità e giustizia.
 
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 

ANDALUSIA - BACKSTAGE

 

ANDALUSIA - TERZO CORTO

 

ANDALUSIA - PROLOGO E TITOLI

 

LA STAMPA

Caricamento...
 

STAR TREK NEWS 24

Caricamento...
 

ANDALUSIA - PRIMO TRAILER

 

THE WHITE TIGER

 

IBIZA - IL FILM

 

TERZO "TRAILER" IBIZA

 

SECONDO "TRAILER" IBIZA

 

PRIMO "TRAILER" IBIZA

 

INCENDIO TRENO GTT

 

ULTIME VISITE AL BLOG

stefania.marelloGallencaoltrepomarmitreknews24vagabondo45rvitti60luca.bfenice74antonio.epifaniluciart2010aruetemisterallenatores.lagana43zeta_mailgitano66
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963