Morire di Chemio

E' banale dire che sto piangendo come una fontana, ma e' cosi', e' scontato dire che la malattia e la sofferenza non deve colpire i bambini, esseri pieni di vita e in divenire, che la morte deve togliere solo i rami secchi, che tutto questo mi fa scoppiare di rabbia e di profonda ingiustizia, ma e' quel che provo. NON MI SENTO di dire che un motivo c'e', ANCHE se noi poveri mortali non possiamo capirlo. E' una bambina bellissima, la immagino ancora cosi' vicino a voi e ai suoi fratelli, e' cosi' bello cescere con i propri fratelli, e io che non ho potuto farlo ne sento la mancanza, perche' e' successo questo non lo so. Ho imparato che ci sono cose assurde alle quali non possiamo dare una risposta, sicuramente la sofferenza e il senso di impotenza fortificano, non c'e' scelta, o ti fortifichi e volgi un'esperienza del genere come un insegnamento, una prova, etc. se no soccombi e per amore di quella vita che quella bimba amava tanto voi dovete continuare a vivere e lei vivra' dentro di voi, per sempre. Non ho una risposta nelle religioni, forse e' vero che le anime belle vanno via prima o che gli angeli sono bambini ai quali le Parche hanno tagliato il capello d'oro o che dopo essersi reincarnati in tante vite, il dharma si e' compiuto e il karma finito, per cui si muore giovani, puliti, puri.. non lo so. Posso dire che vi sto vicino con tutto il mio cuore, immensamente, per la splendida famiglia che siete ed oggi Franceschina mi ha dato una bella lezione. Ero di cattivo umore per una serie di motivi, di fronte a questo, pero', tutto pare stupido, tutto ha una soluzione, grazie Francesca per avermi ridato la gioia e la forza attraverso le lacrime che ho versato per te, piccolo angelo meraviglioso..