Forse fu il sole , oppure il vento di quella calda primavera , che gli fece prendere la decisione di fare un giro in bicicletta .
Era tempo che non la tirava fuori , impolverata , sgonfia , ma la gioia di quella giornata lo fece lavorare in fretta , col sorriso stampato in faccia , promessa di un'avventura ..
In fretta , come non mai , fu pronta , ci sali su e pedalò , senza una meta precisa ...
Il pesino era arroccato in alto , decise di scendere al fiume , anche se , pensò, il ritorno in salita e perdipiù senza allenamento non sarebbe stato uno scherzo , ma perchè preoccuparsi poi ? rovinarsi tutto con questi pensieri ? avrebbe affrontato tutto a suo tempo pensò ....
La discesa era lunga , piena di curve , pericolosa forse , ma lui si sentiva felice, era felice .
Ancora una curva , poi il rettilineo , ed il ponte , sotto , molto sotto il fiume , impetuoso , acque di primavera , fredde alte , veloci , il sole caldo , il vento sul suo viso , la velocità, e le farfalle della primavera nello stomaco , questo era .....
Fu un'istante .
Chiuse gli occhi , lasciò il manubrio , allargò le braccia , e si lasciò andare .
Si lascio andare a quella sensazione di libertà , che non aveva mai provato prima ,
che gli mancava , di cui aveva bisogno .
Libero , si sentì libero .
Libero, fu libero un attimo solo , un'attimo prima di precipitare nel fiume gelido di primavera ....
Dicono che gridasse , Vivo sono Vivo , un attimo prima di scomparire .
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