RITORNI SENZA ANDATE

Gli ideali, così come i valori, non si trovano (più, forse una volta sì) al supermercato. Sono rari e molto preziosi perché rare e molto preziose sono le persone che continuano a seguirli, andando contro alla massa che invece li considera fuori moda. Però ci sono; è solo che ci vuole molta più attenzione per scovarli...bisogna captarli nell'aria. Si può decidere di restare dentro al proprio frigorifero, oppure uscire a cercarli. Io ho deciso di uscire dal frigo; comincio a sentire molto freddo e ho bisogno di calore. Sta arrivando l'estate...

...li ho ricercati nel mio frigo. Alcuni sapori (valori, ideali...) sono solo ricordi (spesso vaghi) altri sono andati, perduti... Non fanno più parte di me, vittime innocenti dell'età e delle esperienze... Altri li sento ben presenti, ma saranno ancora gli stessi?

Vivo con gli ideali trasmessi e i valori insegnati, cerco di trasmetterli ed insegnarli a mia volta. Faccio fatica a riconoscermi e a riconoscerli. Fuori il vuoto, il superfluo, l'inconsistente. Io sono un frigorifero, apritemi!

...il problema è che non sappiamo se ciò che conserviamo sia o meno scaduto (come fossero generi alimentari). Quando ti "apriremo" che sorprese ci riserverai? ...e quali noi avremo riservato a te?

A mio parere le cose vere non scadono! Però così mi sembra di essere un uovo di Pasqua ... ma non ci sono sorprese. Forse in questo sono molto "vecchia" ... quindi? Scaduta?

Al giorno d'oggi ci sono troppi prodotti a marchi diversi dello stesso articolo e, se non li conosciamo, a guardarli ci sembrano tutti uguali. Spesso scegliamo solo vedendoli lì sugli scaffali, magari perchè si presentano bene, con la loro bella etichetta...e proprio lì perchè quel supermercato è il più gettonato del momento e allora diventa tutto più facile, più " conveniente". Per carità, nulla da dire se poi uno è affamato ed ha fretta....quello è il posto giusto dove cercare.Io però amo ancora i negozietti dove posso scegliere guardando con calma e venendo consigliata dal negoziante con cui, magari, ho instaurato un rapporto di fiducia. Talvolta anche il supermercato meno affollato va bene, così da poter guardare e selezionare con calma, senza fermarmi all'apparenza. Ci sono giorni in cui anch'io però sono di fretta e allora entro a caso nel primo supermercato,già sapendo però che per quel giorno mi dovrò accontentare di ciò che trovo (e non aspettarmi granchè da questi prodotti) oppure dovrò ricorrere alle grandi marche, giusto per non avere sorprese peggiori che con quelle sconosciute. Ci sono ancora i vecchi buoni prodotti in giro solo che è più difficile trovarli in mezzo a tanti prodotti globalizzati. Basta GUARDARE BENE E OLTRE AL BEL VASETTO O ALLA BELLA COLLOCAZIONE SULLO SCAFFALE. Se abbiamo la dispensa o il frigo con ancora qualche vecchio prodotto buono che ci ha soddisfatto in passato,e non ancora scaduto, teniamolo pure da parte e gustiamolo nel tempo....ma non partiamo prevenuti coi prodotti nuovi perchè non li conosciamo bene, anche perchè magari hanno un dosaggio diverso da quelli vecchi e dobbiamo imparare ad usarli bene prima di dire che non vanno e che con loro le pietanze non avranno mai i sapori d'un tempo. Talvolta pure nell'uso che facevamo dei prodotti d'un tempo si scopre solo ora che certe cose non andavano,che certi ingredienti facevano male. Eh...si tratta solo di collaudare !

Forse la domanda da farsi è: quando ho iniziato a non essere più la persona a cui piacevano quei biscotti? La risposta si può trovare se spostiamo il riflettore su noi stessi più che sui banchi del supermercato.