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LA SOVRANITA' POPOLARE E LA COSTITUZIONE

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« L'AFRICA RAZZISTA A CAC...la sx e le sue sconfitte... »

LA SINDACHESSA DI SENAGO - MI - HA DIMOSTRATO DI AVERE A CUORE I BISOGNI DEI SUOI POVERI E NON DI CLANDESTINI OD EXTRACOMUNITARI

Post n°134 pubblicato il 23 Marzo 2018 da Caino2007dgl

GENTILISSIMA SIGNORA DR.SSA  MAGDA BERETTA

SINDACHESSA DEL COMUNE DI SENAGO

 

 

^^^^^

      La portiamo a conoscenza che anche noi, ieri,  abbiamo appreso da fb, che Ella , nel campo abitativo , come fece qualche tempo addietro , anche la sindachessa di AREZZO ed anche altri Sindaci non di sinistra , ha deciso di favorire, da tempo,  le posizioni dei cittadini e cittadine italiani deboli e poveri residenti costà evitando di accogliere in via preminente le richieste dei signori clandestini ovvero delle famiglie extracomunitarie  anche loro orbitanti in codesto Comune anche se fondate e motivate.

 

      Coa che, invece, finora hanno fatto quasi tutte le giunte comunali di sinistra, producendo un sistema di RAZZISMO SOCIALE E CIVILE inqualificabile e terribile in piena e totale violazione dei sacri principii e valori previsti tassativamente dalla nostra Costituzione che è stata  approvata  esclusivamente  per il nostro POPOLO ITALIANO fatta eccezione delle facoltà previste dal famigerato art. 10 Cost che ovviamente non deve mai prevaricare gli interessi legittimi specialmente nel campo abitativo dei nostri poveri subendo la discriminazione totale nel momento che vengono posti in competizione con le masse di extracomunitarie senza avere alcuna possibilità di sopravvanzarle per ovvie ragioni soggettive ed oggettive a livello economico e finanziario.

 

      Pertanto, con la presente anche noi vogliamo ringraziarla dal più profondo del nostro cuore ,  per quanto sta facendo per le necessità sociali  dei nostri poveri cristi che non potranno mai sognarsi neanche per semplice e banale "par condicio" di ottenere gli stessi privilegi e benefii che , sino a ieri , tutti i clandestini  che hanno violato il nostro spazio terreste, hanno ricevuto sistematicamente dallo Stato italiano * Europa producendo altra forma di RAZZISMO SOCIALE E CIVILE  davvero inaccettabile ed impressionante che va  condannato senza se e senza ma.

 

      Grazie ancora per quanto ha fatto e continua a fare per favorire legittimamente le posizioni sociali critiche e dure dei nostri anziani e delle nostre donne in difficoltà specialmente se madri di famiglia ed ovviamente dei nostri poveri che  NON DEBBONO ASSOLUTAMENTE ESSERE MAI MESSI IN COMPETIZIONE CON LE EVENTUALI NECESSITA' DI VITA  degli stranieri non europei.

 

      E' anche per questo che la sinistra che lo ha commesso e continua a farlo ( caso del senegale assassinato a Firenze docet perutti ) in modo vigliacco e discriminatorio con la conseguenza che tutti i poveri residenti nei loro rispettivi COMUNI , di fatto , sono stati abbandonati a loro stessi , ha avuto una batosta politica alle ultimissime elezioni del parlamento del 4.3.2018.

      Vogliamo sperare che il suo ottimo e positivo esempio  di gestione della cosa pubblica in detto campo sociale e civile, venga presto imitato ed emulato da altri Sindaci per sostenere nel modo migliore possibile le posizioni dei nostri soggetti deboli che debbono comunque avere la preminenza su tutte le altre che non ci appartengono.

 

       E tenendo soprattutto presente che  il 90% circa dei clandestini che sbarcano da noi non hanno alcun diritto di essere accolti come rifugiati politici così come li individua   il citato art. 10 Cost. ma che, in ogni caso , non dovranno mai prevaricare o scavalcare l, per nessuna ragione , e posizioni di necessità sociali e civili dei nostri poveri veri.

 

       Le saremo riconoscenti per l'eternità per quanto finora da LEI  posto in essere per le nostre fasce più bisognose e deboli.

 

        Cordiali e distinti saluti

 

Cuneo,li 23,03,2018

 

Cav. Uff. Rinaldo DI NINO

Presidente Ass. civile naz.CAINO NON TOCCHI MAI PIU' ABELE

sede

Caraglio , Via Ritanolo 29 A

soggetto apolitico ed apartitico

 

sito web: www.nessunotocchiabele.org

 
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