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E così, per chiudere l'escalation di rivendicazioni calcistiche, mi sembrava opportuno non privarvi di una degna conclusione. Dopo aver avuto, in ordine di importanza, il resoconto di una vittoria in Coppa Italia e la gioia per una serie A riguadagnata, è tempo che anche gli angusti ma vitali corridoi della Obex Mansion vengano pervasi da rilucenze rossonere, dall'epico alone di vittoria che corre veloce dalle coste elleniche.
7 vittorie, 11 finali, maggior numero di titoli per club conquistati al mondo.
E poi Superpippo la calamita sensibile al cuoio, Kakà e il suo Dio, Seedorf il condottiero, Gattuso, Pirlo, Ambrosini, Nesta. E un capitano eterno.
Ci sarebbero tante cose da dire, ma un pensiero le riassume tutte: un pensiero che corre a un poster attaccato a tradimento sulla porta di una stanza obexiana. Un poster che a lungo ha gridato vendetta. Vendetta per supplizi turchi che bruciano da due anni, e vendetta nei confronti dei nostri cari inquilini bianconeri...
è giunto il tempo,
è giunto!
Vendetta!
Campioni d'Europa!