Post n°249 pubblicato il 19 Marzo 2017 da Lutero_Pagano
Una perla di Michael Dudok De Wit, artista olandese. Per chi ne apprezzasse stile e contenuti, a fine mese presenterà nelle sale cinematografiche il suo ultimo lavoro : La tartaruga rossa.
Le era stato detto che il padre sarebbe mancato tanto tempo. La bimba aveva pensato che fosse per via del lavoro. Cosi, l'aveva accompagnato al commiato e, con grande dolcezza e infinita passione, i due si erano salutati. La figlia era poi tornata innumerevoli volte in quel luogo ad attenderlo. Invano. Poi era cresciuta ma continuava ugualmente a recarsi li in attesa del suo ritorno. In seguito si era sposata e aveva cresciuto i suoi bambini. Era ormai una donna adulta, continuava tuttavia imperterrita a recarsi in quel luogo dove aveva salutato il padre, in fiduciosa attesa del suo ritorno. Infine era invecchiata, e seppur con evidenti stenti e difficoltà, senza l'ombra della rassegnazione, sempre lì lo attendeva. Alla fine decise lei di raggiungerlo. Fu così che i due si riunirono.
Mi fa molto piacere che alla tua piccola sia piaciuto il video :-)
Per fortuna in un panorama spesso grigio e scadente, a volte si trovano cose belle e valide.
Io spero di non perdermi, dello stesso autore, il lungometraggio prossimo ad uscire. ho letto delle ottime recensioni.
Mio padre appartiene ad un altra vita diciamo che oramai e' piu il tempo che ho vissuto senza di lui di quello che ho vissuto con lui :) pero' credo che anche quando dei genitori si stenta a ricordare il viso , rimangono nella tessitura dell'anima , nelle pieghe del nostro essere , nella profonda struttura psichica che ci appartiene e che han fatto di noi le persone che siamo ...non sempre eh, ma spesso ...
Anche per me è molto di più il tempo della sua assenza che quello trascorso con lui. Eppure quando qualcosa di importante riesce a trasmettersi, quella cosa resiste agli anni, anzi forse si schiarisce sempre più. :-)
Che cosa è l'egoismo affettivo delle società evolute che vivono con l'angoscia esistenziale della paura della morte...???
Il papà non rincontra la mamma...???
E la mamma della mamma, della mamma... non rincontra la sua mamma...???
E i papà dei papà, dei papà... non rincontrano i loro papà...??? E si... si pensa sempre in "PICCOLO"... non si esce dallo schema della propria famiglia... come i "mafiosi"... ma d'altronde da lutero che ci si poteva aspettare...???
E il vostro altruismo verso i più deboli che fine ha fatto...??? Voi quando morite non volete rincontrare i più deboli, che avete tanto aiutato nella vita...??? Non volete andare in un campo rom...???
Grand'uomo, quel corto rappresenta la speranza mai sopita di una figlia di rivedere il padre.
Immagino tu sia in grado di apprezzare un sentimento del genere. O vuoi forse dire che non avendo figli tutto ciò ti risulti precluso?
A proposito, ma siamo sicuri che tu non abbia un figlio?
Acchiappa al volo questo nuovo impegno e datti da fare per produrre adeguata documentazione dimostrativa. Mi raccomando la qualità delle foto.
p.s. Il parallelo con la famiglia mafiosa, giuro è fantastico. Si vede che hai studiato gastronomia.
Scusa, sociologia.
Capisco che da buon siciliano risenti di quei 2 secoli di colonizzazione araba... che giustifica la vostra gelosia cronica nei confronti delle vostre donne... Per quello che i concetti del "CHILDFREE" ti siano del tutto estranei e sei fossilizzato sul concetto della famiglia... Il mio "nick" sta a significare proprio quello... lo so... è difficile fare l'associazione con un contraccettivo, ma con un po' di fantasia ci si arriva... al "childfree"... ma se resta un pensiero ermetico, va bene lo stesso... a me poco importa della intelligenza altrui...
E spero che le generazioni dei vostri discendenti diventino cannibali per il sovrappopolamento del pianeta... oppure si scanneranno per le risorse alimentari...
Ma tanto a te che ti frega...??? Tua figlia ti verrà incontro in bicicletta... oppure con la carrozza di Cenerentola... Sogna... Sogna... Sogna... Tanto i problemi del pianeta li devono risolvere gli altri... come il problema "Mafioso"... a te che ti frega... vero...???
Tu vivi troppo di fantasia e di google e nel tuo caso provoca dei danni irreversibili. Che cosa c'entra la dominazione araba e la gelosia? Sei un mappazzone di idee e concetti. E come al solito metti di mezzo i figli...sei cosi' patetico ragazzone
Guarda, se tu fossi un mio nemico ti augurerei di restare cosi come sei. Ma poiché non lo sei, mi auguro di vederti fare interventi più sensati, e generosi verso i tuoi interlocutori.
m'e' toccato di censurarlo il Ciccio augusto :) parlava di suore squartate :) , e' che alla fine a me il ciccio augusto mi annoia :), l'argomento ovviamente poteva essere accettato il modo in cui si esprime per quanto mi riguarda no :) , lui per portare avanti un idea deve ovviamente attaccarsi alle persone , ed un po ci sta , ma francamente mi annoiano le sue elucbrazioni , se riscrive cio' che ha detto da persona normale lo pubblico , senno se ne vada fancu' :) e continui a cercare la moto :)
Immagino di che si tratti.
Anni fa, con un altro blog, scrissi un racconto di fantasia, dove effettivamente si parlava di una suora uccisa a coltellate.
E' già la seconda volta che questo genio rievoca questa storia. Non capisco proprio cosa ci sia di tanto sconvolgente.
A fronte dei miliardi di racconti horror per non parlare di gialli e via dicendo, che tipo di accusa vorrebbe volgermi questa persona?
Credimi un po' mi vergogno per lui.
Appena la ritrovo la pubblico da me, così, giusto per non dare l'idea che io possa nascondere qualcosa.
Lutero nulla di cui preoccuparsi perche' l'omino non e' per nulla pericoloso. Al limite alza la voce e soffia dal naso. Un pirla anche con un vestito da sartoria lo riconosci come pirla. Pero' non mi piace quando si attacca la persona o persone che non c'entrano nulla.O peggio ancora quando si attaccano persone che non si possono difendere. Questo e' un giochino che fanno in tanti qui dentro ed io personalmente non li pubblico. Molto semplice.
sono thomas. sei impubblicabile perche' vai oltre i limiti delle decenza. Il tuo linguaggio e' cosi povero e arido di contenuti che neppure in un deserto ti troveresti bene. Rimani li dove sei e non cambiare mai perche' attorno a te vedo solo il vuoto. Anche se il concetto di insieme vuoto ha il suo perche' ma tu sai tutto quindi che te lo dico a fa. Adesso vai che il mondo ti attende.
Mi sarebbe piaciuto poterlo vedere assieme al mio. Ora non c'e' piu' ma e' sempre presente in ogni giorno della mia vita.Ti sembrera' strano, cio' che vando dicendoti, ma ogni tanto ci parlo con lui specie quando mi tornano in mente cose che oramai appartengono al passato.
Di questo autore personalmente ho visto l'aroma del the un breve short accompagnato dalla musica di Corelli.Bello veramente bello e struggente per certi versi.
Per fortuna in un panorama spesso grigio e scadente, a volte si trovano cose belle e valide.
Io spero di non perdermi, dello stesso autore, il lungometraggio prossimo ad uscire. ho letto delle ottime recensioni.
Il papà non rincontra la mamma...???
E la mamma della mamma, della mamma... non rincontra la sua mamma...???
E i papà dei papà, dei papà... non rincontrano i loro papà...???
E si... si pensa sempre in "PICCOLO"... non si esce dallo schema della propria famiglia... come i "mafiosi"... ma d'altronde da lutero che ci si poteva aspettare...???
E il vostro altruismo verso i più deboli che fine ha fatto...???
Voi quando morite non volete rincontrare i più deboli, che avete tanto aiutato nella vita...???
Non volete andare in un campo rom...???
Proprio non capisco come possano dire che hai il cervello trapanato.
Immagino tu sia in grado di apprezzare un sentimento del genere. O vuoi forse dire che non avendo figli tutto ciò ti risulti precluso?
A proposito, ma siamo sicuri che tu non abbia un figlio?
Acchiappa al volo questo nuovo impegno e datti da fare per produrre adeguata documentazione dimostrativa. Mi raccomando la qualità delle foto.
p.s. Il parallelo con la famiglia mafiosa, giuro è fantastico. Si vede che hai studiato gastronomia. Scusa, sociologia.
Per quello che i concetti del "CHILDFREE" ti siano del tutto estranei e sei fossilizzato sul concetto della famiglia...
Il mio "nick" sta a significare proprio quello... lo so... è difficile fare l'associazione con un contraccettivo, ma con un po' di fantasia ci si arriva... al "childfree"... ma se resta un pensiero ermetico, va bene lo stesso... a me poco importa della intelligenza altrui...
E spero che le generazioni dei vostri discendenti diventino cannibali per il sovrappopolamento del pianeta... oppure si scanneranno per le risorse alimentari...
Ma tanto a te che ti frega...???
Tua figlia ti verrà incontro in bicicletta... oppure con la carrozza di Cenerentola...
Sogna... Sogna... Sogna...
Tanto i problemi del pianeta li devono risolvere gli altri... come il problema "Mafioso"... a te che ti frega... vero...???
Anni fa, con un altro blog, scrissi un racconto di fantasia, dove effettivamente si parlava di una suora uccisa a coltellate.
E' già la seconda volta che questo genio rievoca questa storia. Non capisco proprio cosa ci sia di tanto sconvolgente.
A fronte dei miliardi di racconti horror per non parlare di gialli e via dicendo, che tipo di accusa vorrebbe volgermi questa persona?
Credimi un po' mi vergogno per lui.
Appena la ritrovo la pubblico da me, così, giusto per non dare l'idea che io possa nascondere qualcosa.
E cosa hai capito...???