Ciucolandia
PIANETA CIUCO - Notizie e curiosità dal mondo asinino
Post n°240 pubblicato il 20 Settembre 2013 da ciucoweb
fonte focus.it Dura la vita per i progenitori dei nostri cavalli, asini e muli domestici: l'asino selvatico asiatico (Equus hemionus), pur abituato a sopravvivere alle condizioni più avverse delle aree desertiche asiatiche non ha lo stesso successo nei confronti dell'uomo. Ridotto ormai sull'orlo dell'estinzione, questo robusto e intelligente asinello sta soccombendo a causa delle attività umane, in primis la caccia e la distruzione dell'abitat. Tra le varie specie, la situazione del khur (nella foto), l'asino selvatico delle steppe salate che si distendono lungo la frontiera tra India e Pakistan, è ancora più drammatica, con solo 3.900 esemplari censiti che vivono in piccoli branchi nel deserto del Kutch in un'isola di steppa vergine assediata dalle mandrie di bestiame domestico e dalla messa a coltura dei terreni circostanti |
Post n°239 pubblicato il 18 Luglio 2013 da ciucoweb
da LaNazione.it PERUGIA Nascono piccoli di asino bianco: un evento eccezionale Un lieto ed eccezionale evento per la particolare specie dell'area protetta dell' Asinara ospite del parco umbro. Per l'occasione, nel prossimo wee-end "Festa dell'asinello Bianco" di Andrea Fabbri Perugia, 16 luglio 2013 - Fiocco...bianco alla Città della Domenica dove sono venuti alla luce due cuccioli di asinello bianco, specie albina originaria dell'Asinara che è la mascotte del parco dei divertimenti di Perugia. Il parto era atteso già a giugno, ma la gravidanza di una delle femmine di questa particolarissima specie opsite del Parco si è protratta per qualche giorno in più. I primi asinelli sardi arrivarono alla Città della Domenica, che quest'anno compie 50 anni, negli anni Ottanta, quando ormai restavano in vita pochissimi esemplari e la razza era in via d'estinzione. Il primo era anziano, aveva oltre 20 anni, dono di un pastore sardo innamorato del parco. L'asinello si ambientò subito e le sue condizioni di salute migliorarono in poche settimane. Anche in virtu' di questa prima positiva esperienza, negli anni successivi, grazie ad un progetto di tutela condotto in collaborazione con l'Università degli studi di Perugia (facoltà di Medicina e Veterinaria) e con l'Istituto di incremento ippico di Ozieri (Sassari), sono arrivati al parco altri esemplari di asini sardi e dell'Asinara ed è cominciata l'opera di ripopolamento. Oggi, per motivi di spazio, solo alcuni esemplari sono esposti al pubblico. Per l'occasione, nel parco perugino - riferisce l'ufficio stampa - e' stata indetta''La Festa dell'Asinello Bianco'', che si terrà il prossimo fine settimana, durante la quale saranno organizzati giochi ed iniziative a tema. |
Post n°238 pubblicato il 07 Novembre 2012 da ciucoweb
19 Novembre 2012 - ore 18 Presentazione del libro con la partecipazione dell'autore. Intervengono Elena Mignosi e Pierfrancesco Pacoda. Dopo anni passati a correre e viaggiare da una parte all'altra del mondo, perennemente in cerca di nuove sfide, un giovane manager di una multinazionale decide di fermare tutto e cambiare vita, per guardare finalmente dentro di sé. Riscopre allora la bellezza della natura e il piacere della lentezza, in un percorso di consapevolezza che si realizza soprattutto attraverso il rapporto con gli animali, in particolare con l'asino: l'attività di mediazione con l'asino (onoattività) diventa dunque il viatico per una più autentica conoscenza interiore, e permette di riscoprire fisicità ed emozioni, superando quei blocchi che impediscono di entrare in contatto con la sfera più profonda e più vera del proprio essere. Un libro dedicato a genitori e insegnanti, perché possano arricchire la loro relazione con i propri figli o alunni; ma anche a psicologi, educatori, medici che vi possono trovare spunti interessanti per impostare un rapporto diverso con il paziente e un nuovo approccio alla malattia e al disagio; in generale, un libro dedicato a chiunque senta il bisogno di mettersi in discussione, con alcuni suggerimenti su come iniziare a prendersi cura di sé.
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Post n°237 pubblicato il 25 Ottobre 2012 da ciucoweb
fonte Cavallo magazine Londra, settembre 2012- Il Donkey Sanctuary in Gran Bretagna, l'associazione internazionale che si occupa di tutelare asini e muli, è stata inserita quest'anno nel libro dei Guinness dei primati come la più grande associazione di questo genere. È la prima volta che il Guinness World Records inserisce un'associazione benefica ed è un importante riconoscimento del lavoro svolto da questa associazione. Il Donkey Sanctuary è stato fondato in Gran Bretagna nel 1969 dalla dottoressa Elisabeth Svendsen, e da quell'anno a oggi ha dato ricovero a oltre 15.000 tra asini e muli. Le sue strutture sono presenti in Europa e progetti di tutela di questi animali sono svolti in 28 Paesi. Anche in Italia ci sono strutture legate al Donkey Sanctuary, per avere in formazioni cliccate QUI. |
Post n°236 pubblicato il 13 Luglio 2012 da ciucoweb
da Leggo.it Lunedì 02 Luglio 2012 - 20:24 PISA - È morto travolto da un'auto mentre stava per cominciare la raccolta dei rifiuti porta a porta con un 'asino spazzinò, servizio che dal 2009 si svolge a Santa Maria a Monte, nel Pisano. La vittima, Gianfranco Mei, 37 anni, residente a Calcinaia, era al suo quinto giorno di impiego, grazie a una borsa lavoro, come operatore ecologico della 'Ambiente e servizi Valdarnò, la cooperativa che per conto del Comune di Santa Maria a Monte effettua la particolare raccolta porta a porta che impiega gli animali per il trasporto dei rifiuti. La dinamica dell'incidente è al vaglio dei carabinieri, intervenuti sul posto, insieme ai mezzi del 118. Secondo una prima ricostruzione, poco dopo le 9 Mei, insieme a una collega e a due 'asini spazzinì, Arturo e Nurbino, stava percorrendo a piedi e in fila indiana via San Michele quando, dopo una curva con scarsa visibilità, è arrivata una Fiat Punto. Per cause ancora in corso di accertamento, l'auto ha urtato la cassa per il trasporto dei rifiuti montata su uno degli asini, finendo poi per travolgere il 37enne. L'uomo ha sbattuto la testa sul parabrezza dell'auto: inutili i soccorsi poi prestati, l'uomo è morto sul colpo. Nessuna conseguenza invece per la collega e gli animali. |
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