Anime a perdere

il bisogno di stabilità, destabilizza l'essere umano. ovvio che tutti si prodighino per trovare la propria strada. ovvio che sia già tracciata da chi prima di noi ha fatto delle scelte per noi. ma è veramente necessario poi trovarne una? una magari consona ai bisogni altrui, alle aspettative altrui, alle apparenze altrui. forse allora è meglio perdersi, chiamandosi fuori dal gorgo sociale. una che ha rinunciato felicemente al senso di stabilità a presto.....

io sono io. Punto e basta. E al mattino mentre mi spazzolo i denti e mi guardo allo specchio mi domando : oggi che farai cara ? cosa ti accadrà ? contro quanti mulini a vento dovrai scontrarti ?. Ma sono io, niente aspettative per me stessa, niente aspettative per compiacere gli altri o dimostrare di essere arrivata. Arrivata dove ? al capolinea di quale fermata ? vado controcorrente e remo... sempre... in mezzo alle rapide. Vivo bene ? non lo so ma so che Odio la vita programmata e tutto quello che ne consegue.

CIAO BUONA GIORNATA

.... a volte sono i "tempi" sbagliati, non gli argomenti. Ma intanto "il tempo" va.... Un saluto :))

???????

... la ricerca, la ricerca costante di se stessi, é lo squilibrio più equlibrato... e il saper non far parte del mucchio, per davvero, a testa alta e non per distinguersi o perché faccia moda, ma nel contempo rimanendo a giocare la partita coi gioghi della vita quotidiana e sociale, rovesciando a proprio favore certi meccanismi, sfruttando il sistema per scardinare porte e sigilli e correre e far correre liberi, é la scommessa più bella e grande. ^^^^^