Creato da Pitagora_Stonato il 12/07/2010

EREMO MISANTROPO

se non avete nulla da aggiungere astenetevi. Grazie

 

 

« Se stasera non avete nul...dalla rete »

Sottomissione - Michel Houellebecq

Post n°1177 pubblicato il 21 Maggio 2015 da Pitagora_Stonato
 

 

E in virtù di cosa una vita ha bisogno di essere giustificata? La totaliltà degli animali e la schiacciante maggioranza degli uomini vivono senza mai provare il minimo bisogno di giustificazione.

Vivono perché vivono, tutto qua, è così che ragionano; poi immagino che muoiano perché muoiono, e che questo, ai loro occhi, concluda l'analisi.

 

***

 

Nel corso dei due giorni seguenti mi abituai a quella litania di uffici, senza tuttavia riuscire ad apprezzarla davvero. La messa era l’unico elemento riconoscibile, l’unico punto di contatto con la devozione com’è intesa nel mondo esterno. Per il resto, si trattava della lettura e del canto di salmi adatti al momento della giornata, a volte intervallati da brevi letture di testi sacri, effettuate da uno dei monaci - letture che accompa­gnavano altresì i pasti, consumati in silenzio. La chiesa moder­na, costruita nella cinta del monastero, era di sobria bruttezza - richiamava un po’, per l’architettura, il centro commerciale Super-Passy di Rue de l’Annonciation, e le sue vetrate, semplici chiazze astratte e colorate, non meritavano alcuna attenzione: ma tutto ciò non aveva molta importanza ai miei occhi: non ero un esteta, infinitamente meno di Huysmans, e l’uniforme brut­tezza dell’arte religiosa contemporanea mi lasciava pressoché indifferente. Le voci dei monaci si alzavano nell’aria gelida, pure, umili e benigne; erano piene di dolcezza, di speranza e di attesa. Il signore Gesù doveva tornare, sarebbe tornato presto, e già il calore della sua presenza colmava di gioia le loro anime, era questo in fondo il tema unico di quei canti, canti di attesa organica e dolce. Nietzsche, con il suo fiuto da vecchia bagascia,aveva visto giusto: in fondo, il cristianesimo era una religione femminile.

 

**


 

La URL per il Trackback di questo messaggio è:
https://blog.libero.it/EREMOMISANTROPO/trackback.php?msg=13207946

I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
Nessun trackback

 
Commenti al Post:
maps.14
maps.14 il 23/05/15 alle 09:34 via WEB
La religione è stata inventata dagli uomini x soddisfare un profondo bisogno di spiritualità. È il cibo necessario per coloro che vogliono sopravvivere alle tempeste della vita, fornendole così un senso (o un alibi) con la formula all-inclusive: "a Dio piacendo". •__•
 
 
Pitagora_Stonato
Pitagora_Stonato il 23/05/15 alle 09:49 via WEB
Preferisco così: alcuni uomini avevano bisogno di risposte alle loro domande, di rassicurazioni alle loro paure e così altri uomini si sono inventati la religione per poter soggiogare chi, di propria volontà, decidesse di sottomettersi.
 
   
maps.14
maps.14 il 23/05/15 alle 10:03 via WEB
Ovviamente la tua risposta è in linea con il mio "pensiero" poco filosofico e molto pratico sulla religione. Grande Pity! •__•
 
Eratostene_Oramoscio
Eratostene_Oramoscio il 02/06/15 alle 18:10 via WEB
Ho trovato interessantissimo Sottomissione, l'ho divorato in 48 ore, mentre di solito sono un lettore apatico e tardigrado. Sul cristianesimo, credo che sia un po' facile dare a Nietzsche della bagascia e recepirne gli argomenti senza un vero vaglio critico. A mio sommesso avviso, ciò che manca al "filantropico" cristianesimo di oggi è un po' di linfa veterotestamentaria. Si può credere nel Dio fatto uomo, ma non deve diventare una dolciastra consolazione. Il conflitto non deve essere eluso.
 
 
Pitagora_Stonato
Pitagora_Stonato il 03/06/15 alle 09:53 via WEB
Indubbiamente viene proposto un Nietzsche grossolano, una visione stereotipata e liceale. Amo il filosofo per quel che di suo ho letto,(poco) alcune affermazioni che Houellebecq affida a Nietzsche, in altri passi del romanzo, non le condivido. Per quanto riguarda il cristianesimo, è ormai decaduta, nella prassi, a religione di consolazione, dove comunque il perdono è assicurato e tutti sono sollevati dalle responsabilità delle proprie azioni e scelte,; una religione comoda, mentre la regola sarebbe rigida, faticosa.
 
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 

AREA PERSONALE

 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

IN LETTURA

 

 

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Aprile 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30          
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963