Creato da Pitagora_Stonato il 12/07/2010

EREMO MISANTROPO

se non avete nulla da aggiungere astenetevi. Grazie

 

Messaggi di Giugno 2014

... e due...

Post n°803 pubblicato il 30 Giugno 2014 da Pitagora_Stonato

Svegliarsi la domenica mattina, colazionare, eppoi , in onore ad una corretta raccolta differenziata far saltare via il tappo in plastica del tetrapack...

E come?

Col coltello certo!

Trapassare il cartoccio da parte a parte e infilarselo nella mano, lì tra le pieghe di indice e medio, in medio stat vulnus! (vulnum? vulnu? non mi ricordo più niente di latino, ma se è la stessa declinazione di virtus, vulnus è corretto)

Ma va bene, una cosetta da niente, 5mm al confronto del 50mm dello scorso anno è faccenda del tutto trascurabile... ti fa capire che forse è meglio tornare a letto e non muoversi per tutta la giornata.

Invece: preparo il seitan per la settimana,

Sangue e Seitan, è un ossimoro...

Il seitan è  un alimento principe della cucina vegana e invece io ci mischio insieme microgrammi di MIE proteine animali!

E che animale!! Oserei dire.

Chissà cosa mi aspetta a giugno 2015... per precauzione dovrò ricordarmi di non maneggiare lame l'ultima settimana del mese.

 
 
 

Il pensiero debole - Luciana Littizzetto

Post n°802 pubblicato il 27 Giugno 2014 da Pitagora_Stonato
 

 

Non è colpa mia se è di nuovo ora e arrivano notizie pisquane a mazzi. Spostiamoci a Long Island, vicino New York e parliamo di Gregg e Jenny, una simpatica coppia di fidanzati che hanno fatto l’amore per la prima volta. Tutti e due vergini. Niente di strano fino a qua. Succede. Sempre meno a dire la verità, i vergini sono come i tonni rossi, in via di estinzione. Comunque c’è sempre una prima volta. Ma qui nascono i problemi.  

 

Perché Gregg, Gregone, pesa la bellezza di 200 chili. E lei 49. E questo fagottone di carne, questa massa critica, il giorno fatidico preso dalla passione ha fatto sesso spinto, ma cosi spinto, che la povera Jenny ha sfondato la parete con la testa. Greggone l’ha piantata nel muro come una mensola, come un tassello da 40 senza usare il Black & Decker. Unico caso al mondo in cui il mal di testa alla donna è venuto dopo… E lei è finita con la testa a guardare la tv dei vicini. Pensa i dirimpettai che erano seduti in soggiorno e all’improvviso si sono visti la testa di questa disgraziata sbucare dalla parete come il verme dalla pera:«Buonasera, disturbo? Lei lo vede Canale 5? Perché a me è andato via il segnale Abbia pazienza…non so se la busta di “C’è posta per te” il marito cornuto l’ha poi aperta o chiusa». Ma la cosa bella è che lui pensava di averla uccisa e lei invece tirando fuori la testa dal muro gli ha chiesto «Perché’ ti fermi?!!!». Giusto un filo masochista. C’è da dire che la parete era in cartongesso. No, dico, se fosse stata di cemento armato la loro storia d’amore finiva li. Che poi io non ho mai capito perché in America che han tutto enorme, macchinoni, cappelloni, stivaloni, poi fanno le case coi muri di cartongesso come i tre porcellini, che basta un rutto di passero a sfasciarle. 

Comunque. Diciamo che l’amore può sopportare molte differenze, d’età, di cultura, addirittura di religione…ma 150 chili di differenza di peso, non ce la fa. In condizione normali, per fare sesso con 150 chili di maschio devi partecipare a un’orgia. D’altronde dicono tutti che il sesso per le donne è più una questione di testa, si vede che Gregg l’ha capito subito.  

 

È proprio vero che quando c’è l’amore non esistono confini. Neanche quelli condominiali. Comunque io spero solo che sia stata una sveltina, lo dico per lei, perché la volta che Gregg ha del tempo da perdere la adopera per ampliare il soggiorno. Farsi un open space. 

 

Fosse in Italia Gregg prima di fare l’amore dovrebbe chiedere la Dia. Quella per le ristrutturazioni. «uongiorno ingegnere…guardi, stasera io e la mia signora avremmo intenzione di fare un po’ di sesso spinto, e prevediamo di aprire una finestra in corso Turati…quanto costa?».  

 

Finisco dicendo solo: meno male. Meno male che facevano l’amore nella posizione classica del missionario. Pensa solo se lei stava sopra? Gregg la sparava come un razzo-missile e sfondavano il lucernario. Spero che adesso prima di fare sesso prendano le dovute precauzioni. Un casco da moto magari. Come Hollande. Buone vacanze bellezze e…occhio ai muri!  

http://www.lastampa.it/2014/06/27/torinosette/rubriche/il-pensiero-debole/il-pensiero-debole-EmngU605ijVWkS1YGrtg4K/pagina.html

 
 
 

Qui lo dico e qui lo nego: "Spesso la parola è più importante di chi la pronuncia"

Post n°801 pubblicato il 25 Giugno 2014 da Pitagora_Stonato
 
Tag: postit

 

Non mi ricordo se ho letto o mi hanno detto che :

"quando disprezzi qualcosa o qualche atteggiamento è perché lo possiedi"

Pensandoci su arrivo, al momento , a due conclusioni:

-disprezziamo perché vediamo in altri quello che vorremmo fare, dire, avere noi e non possiamo per vari motivi, educazione, repressione, castrazione, per invidia insomma. volere e non potere.

-disprezziamo perché quella cosa ci appartiene e vorremmo che non fosse così, il pensare che ciò che non ci piace faccia parte del nostro essere ci mortifica a tal modo, rovina così tanto la nostra "immagine di se" che preferiamo condannarla negli altri piuttostro che in noi stessi, chi disprezza compra.

 

 

 
 
 

Dedicato : Piaceri tumultuosi

Post n°800 pubblicato il 25 Giugno 2014 da Pitagora_Stonato
 

 

 
 
 

E. Cioran

Post n°799 pubblicato il 24 Giugno 2014 da Pitagora_Stonato
 

Si è e si resta schiavi
... finchè non si è guariti dalla mania di sperare
E. Cioran

 
 
 

Curarsi con i libri - Ella Berthoud, Susan Elderkin

Post n°798 pubblicato il 24 Giugno 2014 da Pitagora_Stonato
 

 

DISTURBI DELLA LETTURA:

Acquisto di libri, compulsivo

CURA:

Investire in un lettore di e-book / dedicare uno scaffale ai «Libri in lettura»

Li conosciamo quelli come voi. Amate tanto guardare e toccare i libri che ambite a possederli. Vi basta entrare in una libreria per essere punti dal desiderio. Il vostro più grande piacere nella vita è portare a casa dei libri nuovi e riporli sui vostri scaffali immacolati. Fate un passo indietro per ammirarli, e vi domandate come sarà dopo averli letti - poi vi allontanate, e fate qualcos'altro.

Investite in un lettore di e-book. Riducendo un libro alle parole che lo compongono - senza poter mostrare agli altri una copertina elegante, o il nome dell'autore, alla moda o semisconosciuto - scoprirete presto se davvero avete voglia di leggere quel libro o volete solo possederlo. Se supera questo test, aspettate finché non sarete davvero pronti a iniziare a leggerlo prima di scaricarlo (nel frattempo, mettetelo nella lista dei desideri). Se, e solo se, vi piacerà quando lo leggerete sul vostro lettore, allora potrete concedervene una copia fisica da mettere sullo scaffale, per leggerlo e rileggerlo, per amarlo e toccarlo e sbavarci sopra, per mostrarlo ai vostri amici, per averlo e basta.

Se un lettore di e-book non fa per voi, scegliete uno scaffale e destinatelo ai «Libri in lettura». Dovrebbe trovarsi vicino al letto, o vicino a dove leggete di solito, e ospiterà la mezza dozzina di libri ai primi posti della vostra lista. Avvicendateli rapidamente. La regola numerouno sarà che potrete acquistare un libro nuovo solo quando uno degli altri sullo scaffale speciale è stato letto e rimesso a posto sugli scaffali normali. La regola numero due sarà che dovrete leggere i libri sullo scaffale speciale nell'ordine in cui ce li avete messi, più o meno. La regola numero tre sarà che se uno qualsiasi dei libri perde il turno più di una volta a favore di un altro, o rimane sullo scaffale speciale oltre i quattro mesi, quel libro lo regalate a un amico o lo date in beneficenza.

Non barate, ed entro un anno sarete guariti.

 

 
 
 
 
 

Già sai che lo compri tu, io ccasomai ti seguo a ruota...

Post n°796 pubblicato il 23 Giugno 2014 da Pitagora_Stonato
 

 

 
 
 

Comincio ad amare i lunedì...lalalallalallalla... lala...lalaaaa...

Post n°795 pubblicato il 23 Giugno 2014 da Pitagora_Stonato
 

 

 

And suddenly my heart goes "boom"!

 
 
 

Ultima Thule

Post n°794 pubblicato il 20 Giugno 2014 da Pitagora_Stonato
 

11 - Un aforisma che sia ben colato dentro il suo stampo, ben “coniato”, 
non lo si può di certo “decifrare” alla semplice lettura;
da quel momento, piuttosto, deve iniziare la sua interpretazione,
per la quale bisogna conoscere l’arte di interpretare

 
 
 

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