EREMO MISANTROPO

Hocus Pocus

Non credo che Jack Patton avrebbe voluto che il cecchino da cui era stato ucciso venisse mutilato. Ma non si può mai sapere. Quand'era vivo, Jack somigliava a un morto sotto un solo riguardo: tutto gli stava pressappoco bene.

Tutto, ma proprio tutto, per lui era uno scherzo. O così diceva, almeno. La sua espressione prediletta era, e fu fino alla fine: "Mi sono sbellicato dal gran ridere." Se il Tenente Colonnello Patton è in Paradiso — ma non credo che molti veri soldati di professione si siano mai illusi di finire lassù, almeno in questi ultimi tempi — magari starà, in questo stesso momento, raccontando come fu fatto secco a Hué, e, a conclusione del racconto, senza neppur sorridere, dirà: "Mi sono sbellicato dal gran ridere." Questo è appunto il bello: Patton ti raccontava questo o quell'episodio — serio o bello o pericoloso o commovente che fosse — durante il quale gli era venuto da sbellicarsi dalle risate, ma, in realtà, non aveva mica riso. E restava tutto serio in faccia, poi, anche quando lo raccontava. Non credo che, per tutta la sua vita, nessuno l'abbia mai visto fare quello che lui diceva sempre che gli veniva da fare, e cioè sbellicarsi dal gran ridere.

Diceva che gli era venuto da sbellicarsi dalle risate quando aveva vinto un premio, al liceo, per aver costruito una sedia elettrica per topi, ma non aveva mica riso. Molti avrebbero voluto ch'egli desse una dimostrazione pratica di quella sediolina, con un ratto tranquillato; avrebbero voluto che lui radesse la testa a un topo intontito e lo assicurasse alla sedia con quelle cinghiette e magari gli concedesse di esprimere un ultimo desiderio o gli chiedesse se era pentito dei suoi crimini.

L'esecuzione non ebbe mai luogo. C'era abbastanza buonsenso, nel Liceo di Patton — sebbene non ve ne fosse altrettanto al Dipartimento di Scienze, a quanto pare — per denunciare la cosa come un atto di crudeltà verso gli animali. Di nuovo Jack Patton disse, senza sorridere: "Mi sono sbellicato dalle risate."

Kurt Vonnegut - Hocus Pocus

Però... ci fu un'inizio:

Ti ricordi di Giovanni Minoli? Mixer.

Forse è stato lui il primo, tanto eccessivo che Guzzanti ne fece la parodia.

Pensavo agli uomini di spettacolo...

I giovani uomini di spettacolo che non riescono a farsi strada, almeno, non quanto se la fanno le giovani donne di spettacolo, le quali, una volta una una volta l'altra tutte prima poi si stettano, si sfarfallano, si sfig... insomma la Pausini.

E via per giorni a parlare delle grazie delle grazielle.

Hanno anche una certa ragione a lamentarsi, raramente, però ancora non è capitato che qualcuno di loro si smutandasse, fortuitamente?

ps. i calendari non valgono, ho scritto "fortuitamente?"

entusiasmo e rassegnazione

Sono una scettica che crede in tutto, una disillusa piena di illusioni, una ribelle che accetta, sorridente, tutto il male della vita,
una indifferente traboccante di tenerezza.
Seria e metodica fino alla mania, attenta a tutte le sottigliezze di un raziocinio chiaro e lucido, non smetto, tuttavia, di essere una specie di Don Chisciotte donna che combatte contro i mulini a vento, chimerica e appassionata, sempre ingannata e sempre a chiedere nuove bugie alla vita, una dote di me stessa che non finisce, che non indebolisce, che non stanca.
Tutta, infine, in una frase a tal proposito di Dilteil:
‘Molto semplice con il suo entusiasmo alla sua destra e la sua disperazione alla sua sinistra’.

Florbela Espanca

Realizzo desideri

Non ha alcuna importanza ciò che avete nei pantaloni se non avete nulla nel cervello a cui collegarlo

Ri-post

"Per me il "sexy" è la miscela tra carattere e chimica che scatta tra le persone... quella strana sensazione di avere qualcosa di primitivo in comune con qualcuno che potresti amare, o che ti potrebbe a malapena piacere, e che può essere espressa solo tramite quello scambio fisico e psicologico che è il sesso. Ogni volta che mi trovo nel plastico mondo "erotico" delle tette dure rialzate, delle unghie lunghe e delle interminabili danze intorno ad un palo (...) non mi sento per niente stimolata, né liberata, né eccitata , né niente.

Solo annoiata e anche un po' a disagio"

da "Sporche femmine scioviniste - Le donne e l'irresistibile ascesa della Raunch Culture" Ariel Levy

Allegro lunedì!

Ci vogliono spaventare? E noi ridiamo.

Metrico decimale

Però, in effetti, anche il tartan...

ma alloraaaa!!!