il pensiero ha preso inizio dalla seguente considerazione:
piaccio in particolar modo ai marocchini e alle americane. quelle degli stati uniti, poi, subiscono particolarmente il mio fascino. sarà l'accento del sud, non so...
poi il pensiero evolve e mi devo dire che no, non è vero: piaccio anche agli egiziani e alle sudamericane. ma non solo: fin da piccola, ho riscosso grande successo anche tra i turchi, le messicane, i sardi e i canadesi [in marocco, a nove anni, la prima storia d'amore platonica della mia vita, con tal Oliviér -canadese, appunto- piccolo nipote diretto dei miei lontani parenti laggiu].
allora potrei dire che piaccio di più nel mondo musulmano e nel continente americano.
[si, la sardegna sta in america]
e allora non sarebbe meglio dire che non vado a genio al cattolico medio [leggi: all'italiana]?
[lA cattolicA mediA non la prendo nemmeno in considerazione]
e da qui, potrei aprire una voragine positiva nella mia autostima.
aspetto un buddista, una giapponese e possibilmente anche una coreana.
altro che chakra.
[scopate senza croce'n'cuoll', che i tempi son cambiati.]
e nonostante tutto, ritorno in terra mia, con tutte le incazzature e le armature del caso.
in biglietteria potrete trovare in omaggio i pass per lo show dell'anno.
si prega portare un secchio di acqua e/o un sacchetto di terra,
per rendere più divertente e personale l'evento.
[vada pure per la bottiglia di mirto...]
strict dresscode: real dirty skin.