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tempo amaro

cercavo la parola per esprimere quello che sento

in questi bellissimi giorni di dicembre forse...

è come se la notte fresca e limpida attutissero il mio sconforto

non va bene il mondo, no...

la gente è cattiva o forse avvelenata

avrò certo anch'io sbagliato

ma mi sento onesta

e intorno a me onesti non ne vedo

e sento che la parola giusta sia ... tempo amaro

e poi...silenzi

niente da dire?

o troppo da vivere

ma no... manca quel qualcosa

che mi fa scrivere

ma cos'è?

Cos'è che fa materializzare parole

e pensieri in forma di frasi?

Cos'è che ogni tanto mi manca....

Quella signora che disse... "non faccio fotografie

le immagini sono tutte nella mia mente"

come ora io

non fotografole mie emozioni

mare e amore

il mare in burrasca

le onde che si infrangno violente

come somiglia alla furia dei sentimenti

che nascono con dolcezza e potenza

come un mare nel suo splendore

e che muoiono nel dolore

ma come la tempesta passa

così il mare torna calmo

così i tumulti dell'anima

a volte basta osservare la natura

per sapere che basta aspettare

per sapere che tutto finisce e tutto ricomincia

amaro capire

tra pagine di un libro che aspettava di esser letto da tempo

riunendo i margini di immagini raccolte dalle tue parole

scopro che la verità è aldilà

è in quello che non si racconta

non in quel che si dice

ma in quel che non si dice

mi resta solo l'appiglio delle mie sensazioni

capisco solo quando parla la mia anima

aldilà di ciò che dici

quando sento quella solita amarezza

capisco che devo ancora cercare

e cercare altrove

ho sognato il mio uomo

l'altra notte sei venuto in sogno

eri il mio uomo

ero felice

mi trovavo abbracciata a te

non abbracciavi il mio corpo

abbracciavi la mia anima

ed io la tua

non baciavamo le nostre bocche

baciavamo il nostro cuore

eri tu...l'uomo dei sogni

ed ora aspetto di vederti arrivare ...fuori dal sogno