MIDORI NAOKO

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The Bank of China, the first of the country’s major state-owned lenders to report third-quarter results, said on

The Big Four

Exceeding Analysts’ Expectations

Thursday that its profit rose 16.6 percent from the period a year earlier

Bank of China, la più piccola della cosiddetti quattro grandi istituti di credito di "assets" della Cina gli altri sono Industrial and Commercial Bank of China, China Construction Bank e Agricultural Bank of China hanno dichiarato nel Q3 un utile netto che è salito a 34,8 miliardi di renminbi ($ 5,6 miliardi di dollari). Gli analisti si aspettavano profitti di 33 miliardi di renminbi. Segni freschi che la seconda più grande economia al mondo dopo gli Stati Uniti possa aver girato l'angolo hanno stimolando la domanda di nuovi prestiti, e gli analisti prevedono che le più grandi banche della Cina dovranno segnalare del "report strong earnings growth" una forte crescita degli utili per i tre mesi che si sono chiusi al 30 settembre. Il risultato è stato un "rebound" rimbalzo rispetto al Q2, quando la banca ha registrato anno-su-anno un aumento di profitto di appena del 5.2% , la crescita più bassa in un "quarterly profit" dell'utile trimestrale in tre anni. I nuovi prestiti hanno guidato l'aumento degli utili. Per il trimestre, la Bank of China ha dichiarato l suo "total assets" ampliato del 7.7%, a 12.74 miliardi di renminbi, nello stesso periodo di un anno prima. Il risultato è stato un aumento 14.5% nel "net interest income", a 65.4 miliardi di renminbi. Le "Net fee"e le "commission income' sono scese del 1.1%, a 15.68 miliardi renminbi, nello stesso periodo dell'anno precedente. Al contrario, l'aumento del "net interest income" ha coinciso con l'aumento della redditività dell'attività creditizia. Bank of China’s "net interest margin" si e ampliata al 2.12% alla fine del mese di settembre, in lieve aumento rispetto al 2.1% alla fine del mese di giugno, dopo che i legislatori si sono mossi questa estate per allentare parzialmente i tassi attivi e passivi. segni di stanchezza che Pechino si sta muovendo parzilamene di deregolamentare parte della nazione ad un regime di tasso fisso , che garantisce alle banche un buon margine tra i loro tassi attivi e passivi, molte banche cinesi hanno negli ultimi anni, cercato di ridurre la loro dipendenza del business del prestito toccando altre fonti di reddito. Bank of China, però, sembrava dirigersi nella direzione opposta nel corso del terzo trimestre, con "net interest income" margine di interesse piazzando risultati mente dei proventi dalle "transaction fees" e le commissioni sono diradate...

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