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I video portraits di Robert Wilson

Opere d’arte in fotogrammi. Performance video artistica oltre Warhol, arte in video, uno degli allestimenti più radicale di Robert  Wilson -- riconosciuto come una delle figure più importanti della nostra epoca nel teatro, nell’opera e nell’arte  - sono stati i  percorsi espositivi nelle sale tutt'altro che contemporanee del museo di palazzo Madama di Torino (2012). Alle pareti, tra damaschi e intarsi di legno, spiccavano le produzioni di Wilson-: I Ritratti "una finestra che ci mostra un altro mondo [...] un documento del nostro tempo"

I video portraits di Wilson sono principalmente riprese frontali con  camera fissa di soggetti e movimenti minimi e diversamente dai ritratti di Warhol, Wilson, si serve di tutti i ritrovati della produzione: luci, telecamere, apparecchiature per il montaggio e studi di registrazione.

I Ritratti  sono dedicati allo Star_SYtem con protagonisti come  Brad Pitt, Johnny Depp, Isabella Rossellini, Jeanne Moreau, ma anche a persone comuni e animali straordinari :una pantera nera, un porcospino, una famiglia di gufi bianchi, un cane di razza Briard, una rana cornuta..

Sono ripetuti in loop in modo da non avere un inizio e una fine, creando un’opera d’arte in fotogrammi, i personaggi sembrano immobili ma compiono piccoli moviementi appena percettibili.

«Credo che queste opere possano essere viste in numerose situazioni: in un museo, alla fermata della metropolitana, mentre si è in coda all’aeroporto. Potrebbero essere sul quadrante di un orologio da polso, in televisione, oppure un’immagine nella vostra casa, appese a una parete. Possono essere nella cornice di un camino, al posto del fuoco. Su una parete di casa, come una finestra, una finestra che ci mostra un altro mondo. È qualcosa di molto personale. Si tratta di un documento del nostro tempo. Sono ciò che io chiamo ritratti».  Robert Wilson