Diario di una geek

Trenta

Ho da poco compiuto trent'anni.

Wow. Se penso a quando ero alle superiori, trent'anni erano lontanissimi.

Invece sono arrivati, e non mi sento cambiata.

Sono incinta, ed aspetto il/la secondo/a alieno/a.

Non nmi sento più saggia, o più adulta, di quanto non mi sentissi a vent'anni, e continuo nelle mie passioni oer fumetti, animazione e lettura.

Ma, come dice mio marito, non devo chiedermi se il mio comportemento è idoneo per una donna della mia età. Sono una donna, e ho la mia età, quindi ciò che mi sento di fare è giusto.

Nostradamus insegna

E' dura ricordarsi che, oltre ad essere madre, sono anche una figlia.

Ed è molto più dura quando accadono telefonate come questa...

"Ciao mamma"

"Ciao, eri al lavoro oggi?" "Sì, perchè?" "Si sente quando sei al lavoro. Sei più felice e rilassata." "Davvero?" "Già. Dovresti mettere la testa a posto (e, sottointeso, prendere una laurea, ma questo non lo dice) perchè nel 2027 tutte le riviste saranno digitali e quindi figurarsi i libri di scuola."

Ok, io lavoro in una cartolibreria che tratta libri di testo usati. Ok, non ho una laurea.

Ma a te chi ti da queste informazioni certe? Nostradamus?

Giochi

Il cucciolo ha avuto il suo primo set di blocchi di legno.

Ovviamente, non erano blocchi normali. Gli abbiamo preso un set di pentamini in legno.

Ci si diverte un sacco! Adora girarli e vedere come sono fatti. Mi sa che crescerà un po' geek...

Eggià

Ok, proviamo a tenere un plog in una community attiva in italiano.

Dopo vari tentativi di tenere un blog su blogger, mi è stato suggerito che magari scrivere dove ci sono già persone che conosco può essere un modo di aggiornare con (relativa) frequenza.

Così, sono qui, una mamma disperata e convinta che suo figlio parli klingon. Dopotutto, quando è felice fa "t'kxs", e quando è concentrato e indispettito fa "pa'chack".

Se non è Kligon questo...