Creato da liberemanuele il 26/01/2009

Catallaxy

ordine spontaneo vs ingegneria sociale

 

 

« Uno strano politico.La "difficoltà" di esser... »

Perchè è meglio non guardare il Grande Fratello.

Post n°28 pubblicato il 21 Aprile 2009 da liberemanuele
 

 

 Il Grande Fratello è il programma “non senso” per antonomasia. I concorrenti entrano e sono premiati non per il loro valore, né per aver messo in gioco le loro capacità, ma semmai per la capacità di mettere in gioco la loro dignità.

Ma quello che mi inquieta di più, è il ruolo del Grande Fratello stesso all’interno della trasmissione. Il nome del programma è esplicitamente ispirato all’opera orwelliana “1984”, dove il Partito con a capo il “Grande Fratello”, vuole possedere l’anima e il pensiero dei suoi sudditi (i concorrenti nel nostro caso). Le persone vengono osservate ventiquattro ore su ventiquattro e interrogate; le emozioni schiacciate. Nel programma avviene qualcosa di simile: le emozioni sono banalizzate a tal punto da dar vita al fenomeno del rubinetto lacrimoso a comando e  a scambi amorosi e sentimentali vacui.

La mancanza di senso è un elemento importante, solo così, con la perdita di ogni valore e misura, si è a disposizione del “potere” del “Grande Fratello”. Qualsiasi idea evada la banalità e l’evanescenza  intrinseca del programma è nemica dello stesso.

Nel libro il Partito per mantenere il controllo dei suoi sudditi, fa continua propaganda che induce ad amare il Grande Fratello e odiarne i nemici, esercita la distruzione della verità attraverso la rimodulazione continua alla linea del Partito della storia, si annienta il linguaggio per rendere impossibile il pensiero. L’introduzione del “bis pensiero”  mette fuori gioco la logica.

Interessante è la strumentalizzazione della guerra: il Partito fa’ in modo di essere sempre in guerra con un’ altra nazione per tenere in soggiogo le volontà (analogamente nel programma le prove gioco e le divisioni in squadre, creano tensioni facilmente controllabili e prevedibili).

“Come fa un uomo ad imporre il proprio potere su un altro? Facendolo soffrire”* , come si spiega sennò quel sadismo nel voler riaprire le vecchie ferite dei “concorrenti”, facendole sanguinare e scontrare con la realtà di plastica della “Casa”?!

Viene da chiedersi, cosa c’è di così interessante nel guardare il Grande Fratello? Forse provare il sottile piacere del osservare da una posizione privilegiata, umani ridotti a pagliacci prevedibili, violenti e in guerra tra loro? Potendo addirittura decidere della loro sorte  - a guardare le reazioni, l’uscita dalla ‘Casa’ è assimilata ad una morte – con il “televoto”?  

“Il Partito cerca potere esclusivamente ai fini del potere. … Il potere non è un mezzo, è un fine. … Nel nostro mondo non ci sarà alcuna emozione eccetto che per la paura, la collera, il trionfo e l’auto-umiliazione. Un mondo composto da paura, tradimento e tormento. …” 1984(*)

Negli incontri dei grandi della terra si parla già di "nuovo ordine mondiale", di controllo su tutte le informazioni economiche e sociali che ci riguardano (la logica delle black list dei paradisi fiscali è un esempio), tutti o molti dei nostri movimenti sono catalogati e registrati con la scusa della pubblica sicurezza e utilità. I santoni dell'ambientalismo profetizzano un futuro buio se non cominciamo a vivere come dicono loro, consumiamo quello che dicono loro e augurano che lo Stato provveda a controlli sempre più attenti - auspicando addirittura il controllo delle nascite. Il revisionismo storico sta a dimostrare che la storia può essere riletta e modulata a piacere: "La libertà è schiavitù, la guerra è pace, l'ignoranza è forza"* . 

Prestiamo attenzione alla nostra "umanità": il "Grande Fratello" ha la capacità di spegnerla.

  

 

 
 
 
Vai alla Home Page del blog

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

LE "INDISPENSABILI" DAL WEB

 

FACEBOOK

 
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 

AVVERTENZA.

Tutti i testi sono liberamente copiabili e riutilizzabili, le immagini sono prese dalla rete: eventualmente venisse riscontrato una violazione di diritti vari, gentilmente, AVVERTITEMI.

 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963