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economia, dati macroeconomici e commenti
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Confermato rallentamento crescita zona euro
Post n°123 pubblicato il 30 Luglio 2008 da gianzav1
La crescite dell’economia della zona euro sta rallentando e ad un ritmo piu’ sostenuto di quanto ci si aspettasse. Gli indici di fiducia di luglio rilasciati oggi dalla Commissione Ue hanno confermato il quadro negativo sull’espansione della regione e supportano l’ipotesi di tassi di interesse fermi ancora a lungo. “Il rallentamento sara’ piu’ marcato nella seconda parte dell’anno”, spiega Carmela Pace, economista di Mps Capital Services, aggiungendo che “i dati di oggi hanno confermato gli ultimi indicatori macro” con la crescita per la zona euro che quest’anno sara’ decisamente sotto il potenziale. Secondo Pace si arrivera’ ad un +1,4%. “L’economia sta vivendo un forte rallentamento e siamo arrivati ad una fase critica della congiuntura”, spiega Airelio Maccario, economista di Unicredit. La zona euro sta andando verso “una fase di stagnazione. Un miglioramento sara’ possibile solo alla fine dell’anno. Crediamo comunque che la domanda interna sara’ colpita duramente dalle condizioni dei mercati finanziari e che il periodo di crescita sotto il potenziale sara’ piu’ lungo del previsto, fino alla fine del prossimo anno”. Tra i maggiori Paesi l’Italia e’ quella che ha registrato la maggiori flessione con l’indice di fiducia economica passato a 85,4 punti da 95 di giugno. In calo anche gli indicatori di Francia e Germania, rispettivamente a 93,5 (98,2 a giugno) e 97,3 (101,5). In leggero rialzo l’indice della Spagna passato a 74,2 da 73. La Bce manterra’ quindi i tassi fermi ancora per diverso tempo. Mps ritiene che non verranno toccati fino alla fine dell’anno, anche se rimane l’incognita dell’andamento delle quotazioni petrolifere. Unicredit Mib reputa che un ciclo di allentamento monetario sara’ possibile solo a partire dalla meta’ del 2009. L’euro/dollaro si e’ mantenuto relativamente stabile e dopo essersi portato sopra 1,56 prima dei dati e’ tornato vicino ai minimi dal 25 giugno. Restano in positivo i maggiori indici azionari europei. Hanno aumentato leggermente i guadagni i future sui Bund che ora scambiano a 111,93 (+0,26%9 da 111,75 di immediatamente prima degli indicatori. |
Inviato da: susanne3
il 27/10/2008 alle 17:58
Inviato da: hengel0
il 31/07/2008 alle 17:45
Inviato da: Ladybaby23
il 09/07/2008 alle 16:58
Inviato da: cicce9
il 13/03/2008 alle 17:25
Inviato da: evakant68
il 11/03/2008 alle 14:18