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Il gorgo mediatico e l'identità sindacale

Qualche mese fa fu rubata la bandiera storica che accompagnava i cortei degli operai del Petrochimico di Marghera. Qualche anno fa la famiglia Agnelli acquistò all'asta uno degli striscioni dei metalmeccanici comunisti della Fiat. Ora Daniela Martani, che non è una bandiera ma ha avuto un ruolo analogo sul piano simbolico  e della visibilità mediatica nelle lotte sindacali che hanno accompagnato la trasformazione di Alitalia, viene "acquistata" dalla endemol, cioè da Berlusconi stesso, per farle fare la parte della scema al Grande Fratello. Berlusconi si spinge più in là della famiglia Agnelli, non si accontenta di impossessarsi in segno di trionfo del vessillo del proprio nemico, ma lo sfregia pubblicamente, quasi a voler dire: "Lo vedete? Tutti hanno un cartellino del prezzo, tutti si possono comprare". Il gorgo mediatico inghiotte i simboli della protesta e dei diritti dei lavoratori e dei cittadini, e li trasforma in spettacolo, barzellette, cabaret (la stessa cosa che fa il programma "Striscia" da vent'anni)