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Morti “per caso”

Post n°495 pubblicato il 31 Marzo 2014 da ilpasquino.controinf
 

Dal convegno dei “geni” della scienza nostrana viene fuori un documento che attesta l’aumento dei tumori nella Terra dei fuochi, un aumento che fa della Campania la prima regione in Italia per numero di malati di cancro.

Ogni bimbo nato dopo il 1994 ha, in media, due anni di vita in meno rispetto ai suoi coetanei nazionali, i tumori in aumento esponenziale sono quelli ai polmoni e al colon-retto, con percentuali vicine al 49% per alcune zone, come Afragola.

Ma i “geni” chiamati a studiare il massacro non riescono a trovare relazioni, nessi, tra le morti e l’inquinamento delle terre, provato e straprovato. Ancora una volta, dopo anni di studi sicuramente ben pagati dalla collettività, si continua a negare ciò che sarebbe evidente anche ad un imbecille, la correlazione diretta tra lo sversamento di rifiuti tossici nella nostra terra, taciuto dal governo Prodi e dal sig. Napolitano, ed i lutti, le sofferenze, le malattie di una intera regione.

Dopo il ministro della Sanità del Governo Monti, Balduzzi, e quello del governo Letta e Renzi, Lorenzin, ora tocca allo scienziato Tonino Pedicini, direttore dell’Ospedale Pascale di Napoli, affermare che “non si può dire che la colpa dell’aumento dei tumori sia correlata ai rifiuti tossici”.

Dopo il danno, dopo un vero e proprio omicidio di massa, scientemente studiato e mai contrastato, al limite agevolato, dallo Stato, continuano ad arrivare ingiurie e beffe ad un intero popolo, ad una intera regione…e come accade in Campania accadrà a Taranto, a Latina, a Bussi, in Liguria.

Lo stato, questo stato (volutamente in minuscolo), che avrebbe dovuto salvaguardare la salute dei suoi cittadini, controllare e gestire il territorio ed il ciclo dei rifiuti, difendere la nostra terra, nei fatti, con il suo silenzio e le sue palesi ed indecenti bugie, conferma la collusione, a tutti i livelli, con chi ha fatto miliardi sulla pelle di intere generazioni, sui bambini, sulle donne, sugli anziani.

L’offesa alle nostre intelligenze ed alla nostra dignità non si ferma qui…sempre questo stato prevede, per i cittadini campani, le tasse più alte d’Italia per un lavoro, la gestione e lo smaltimento dei rifiuti, che nei fatti non ha mai né gestito né controllato.

“Morti per caso”…un caso che sa di stato corrotto, che sa di collusioni e corruzioni variegate, che sa di assassini in doppio petto, di “scienziati” senza coscienza, di un territorio devastato, avvelenato, ucciso…da chi avrebbe dovuto preservarne le ricchezze.

I nemici della nostra terra e delle nostre vite sono ben individuabili, non ci sono scuse, non possono esserci spiegazioni…chi ha sbagliato deve pagare, a tutti i livelli, a cominciare da chi ha nascosto, e continua a farlo, le responsabilità palesi delle istituzioni campane e nazionali…questa è l’unica e sola democrazia…tutto il resto sono chiacchiere offensive e disgustose.

 
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