Nebbie e dintorni

E adesso che la bestemmia più atroce è stata pronunciata a che punto siamo con l'orologio della catastrofe annunciata? Eravamo a meno 90 minuti della maledetta scala temporale dell'orologio atomico, siamo scesi a 60 o forse meno dopo la folle sparata di Macron di mandare soldati Nato in guerra non più per procura nella disastrata Ucraina degli eroi immortali - già tutti morti e sepolti negli immensi cimiteri di guerra delle bandiere azzurre e gialle.

E poco importa che il giovane baldanzoso e sempre più ardito presidente della Francia (potenza atomica di suo) sia stato redarguito e imputato dagli altri partners di avere detto una colossale putt..... .

Quando si pronuncia una bestemmia politica di quella proporzione e questa risuona per l'agone chiara e forte non c'è più verso di ritirarla – e la maldestra ritirata verbale del piccolo uomo francese: 'Forse in futuro, chissà, magari nelle retrovie e nei sistemi d'arma difensivi.' sembra rammendo peggiore del buco e la replica di Vladimir è risuonata altrettanto chiara e perentoria:

'Il rischio di un coinvolgimento nucleare dell'Occidente bellicista è ora più alto. Guai ai vinti.'

E di questo passo, una affermazione folle dopo l'altra, di Biden, di Sunak, di Macron o dello Stoltenberg-nomen omen, ecco le cento mani degli addetti al lavoro sempre più prossime al pulsante nucleare - e si tolgono i manuali operativi dal cellofan e si ripassano le procedure e i codici di avviamento dei missili a testata multipla nei sommergibili e nelle basi segrete sotterranee.

Corre l'anno 2024 dei folli Stranamore dai neuroni in progressiva necrosi -il terzo millennio del Grande Fuoco Terminale e Apocalisse annunciata dagli uomini dinosauri incapaci di ragione e sentimento.