Creato da fedechiara il 14/11/2014
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Il lupo e le fiabe.

Post n°3202 pubblicato il 23 Maggio 2024 da fedechiara
 

Aggiustate sull'Ucraina e forse si avvieranno le trattative di pace.
  · 
“Ogni tanto fatevi una chiacchierata anche con il lupo, invece di ascoltare solo Cappuccetto Rosso. Può essere che cambiate idea.”
Cit.

 
 
 

Il mondo in mi settima.

Post n°3201 pubblicato il 23 Maggio 2024 da fedechiara
 

23 maggio 2021
Vi racconto di uno spot governativo sul 'politicamente corretto' dei tempi presenti che confligge con il rispetto che si deve al nuovo venuto, l'immigrato islamico, solitamente scuro di pelle, solitamente barbuto o mal rasato – come ci racconta l'iconografia dello spot in questione.
Si vedono due ragazze su una panchina nei sotterranei della metro di una qualunque città che si baciano graziosamente, oh Cielo!
E, a lato delle due peccatrici, un personaggio dal viso uguale a quello che ho descritto qui sopra che si alza di scatto e guarda schifato e rabbioso le due graziose e si allontana – e la scritta pedagogica in sovrimpressione invita tutti coloro che provano le stesse emozioni negative del malcapitato a cambiare registro e pensieri.
Come si fa, si chiede un ingenuo? Come si cambia un sistema di pensiero se la tua religione, ad esempio, ti dice che la donna deve portare il velo e comportarsi con discrezione e pudore massimi e guai a chi sgarra - e questi tali effigiati nello spot pedagogico del ministero preposto sono i padri-padroni di mogli e figlie rispettosissime del Verbo paterno e delle sue tendenze autoritarie?
Il poveretto dello spot in questione non incorrerà nei rigori carcerari del controverso ddl Zan, dal momento che non profferisce verbo schifato e/o aperto insulto verso le due graziose, e tuttavia qualche giudice più realista del re potrebbe ravvisare nella scena gli estremi del reato di omofobia e diramare alle questure le foto del reprobo dai pensieri vetusti e poco elastici.
Ed è una lotta all'ultimo barcone di immigrati accolti e mal integrati e la demografia, per la verità, rema contro all'intento ministeriale contenuto nello spot pedagogico perché se una futura, prossima maggioranza di islamisti divenuti cittadini italiani chiederà, con la forza politica espressa da un partito islamista al 10/15 per cento dei consensi, di leggittimare la 'sharia', alleandosi a qualche sgangherato partito italico in vena di maggioranza di governo, apriti cielo!
Porgiamo rispettosamente la riflessione al bravo Letta, per l'eventuale proposta di ius soli o 'ius culturae' che vorrà presentare al parlamento della repubblica.
TG24.SKY.IT
Iran, il regista Babak Khorramdin ucciso e smembrato dai genitori
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ILFATTOQUOTIDIANO.IT
"Non rimanere bloccato nei tuoi pregiudizi": l'educativo spot della presidenza del Consiglio per la giornata contro l'omobitransfobia

 
 
 

Il destino e la Trama.

Post n°3200 pubblicato il 22 Maggio 2024 da fedechiara
 

Il Destino, la Trama e i figli di Murphy. 21 maggio 2023

Ho idee confuse in merito. So che l'entropia dell'universo comprende la teiera di porcellana che va in pezzi perché spinta giù dal tavolo dalla sbadataggine della badante rumena che spolvera col cellulare all'orecchio e, insieme, il volgere senile di magagne e de-funzioni delle nostre vite disgraziate, ma mi sfugge il Disegno, la Trama, il Destino Ultimo - se mai ce n'è stato uno di là delle leggende nostre naives di esseri umani che si pretendono al centro dell'Universo conosciuto.
E il Caos che governa le nostre vite ci mette del suo per depistarmi ed ogni giorno ha la sua pena e la guerra per procura Nato aggiorna il conto delle vittime insieme a quello delle decisioni dementi dei paesi affiliati di sfidare l'azzardo nucleare con sempre nuove iniziative belliche – buona ultima quella di addestrare e fornire all'Eroe folle di Kiev i giocattolini supersonici F16, con la raccomandazione - una aggiunta di demenza al suo diapason – di farne un uso moderato, limitando la gittata dei missili che spareranno e guai a violare i confini della Russia.
I figli scemi di Murphy: 'Se esistono due o più modi di fare una cosa e uno di questi può condurre alla catastrofe, sarà scelto proprio quello.'
Alzate gli occhi al cielo se sentite un gran botto: potrete raccontare ai nipoti davanti al caminetto di aver visto alzarsi da terra il gigantesco fungo nucleare – 100 volte più grande di quello di Hiroshima, dove i malnati si sono dati convegno virtuale.
Ammesso e non concesso che avremo discendenza.
Nessuna descrizione della foto disponibile.

 
 
 

Se c'è un giudice a Berlino.

Post n°3199 pubblicato il 22 Maggio 2024 da fedechiara
 

Quel 'giudice a Berlino' del mugnaio contro l'imperatore.

L'Alta Corte dell'Aia è una aspirazione. Alta quanto si vuole, ma aspirazione e desiderio.
Somiglia un po' a quel tristissimo 'Ma se c'è un giudice a Berlino...' che si invoca quando una vaga, molto vaga, idea di giustizia possibile ci affanna, ma in cuor nostro sappiamo che 'non è cosa' realizzabile sul pianeta Terra, bensì a Berlino – luogo mitico delle umane narrazioni e delusioni.
E la richiesta di arresto dell'Alto Procuratore vista ieri in tivù è un atto politico di grande valenza filosofica, ma resta pura filosofia e come tale destinata agli annali del regno di Utopia.
Non solo perchè Israele, Russia, Stati Uniti e Cina non ne riconoscono la giurisdizione (ed è una bella fetta di mondo dove continuare ad andare e viaggiare ed esercitare le proprie funzioni di governo per quei capi di stato vanamente imputati di 'crimini contro l'umanità' e/o genocidio), ma più perché quei giudici pretendono di entrare nel merito di questioni parecchio complesse quali le decisioni politiche che si è costretti ad assumere in caso di guerra (il gabinetto di guerra) e le correlate degli obiettivi militari sul terreno nemico da invadere e il come e il dove dirigere le bombe e i droni - se sotto alle case e agli ospedali e alle moschee corre il gruviera dei tunnels dei terroristi assassini di Hamas.
Crimini di guerra? Genocidio? O à la guerre comme à la guerre? https://iccivitella.it/a-la-guerre-comme-a-la-guerre/ Si ascoltino gli avvocati e i testimoni, per il verdetto c'è tempo, si vedrà.
E', praticamente, un apodittico 'no alla guerra' quello pronunciato ieri da quei togati, alla pari con i manifestanti nelle piazze 'propal' e dagli studenti davanti alle università.
Con il che si torna a bomba: quei giudici 'fanno politica'. Nel senso più alto e filosoficamente condivisibile, ma quando si scende sul terreno della politica se ne assumono tutte le controversie relative e le accuse di faziosità che ne derivano.
E se è sicuramente interessante seguire il percorso ad ostacoli che incontreranno quei giudici nell'affermare e provarsi a confermare l'arduo assunto - crimini contro l'umanità e genocidio - altra cosa e ben maggiore è la legittimazione politica universalistica che si pretende di ottenere con quei clamorosi 'j'accuse' lanciati contro capi governo e capi militari e l'affermazione del potere di imputazione e di sanzione da parte di una superfetazione internazionale (l'Alta Corte dell'Aia) che assoggetta e umilia le determinazioni diverse dei singoli stati e pretende di affermare un astratto 'diritto internazionale' sopra le laboriose e contrastate decisioni degli stati sovrani.
E qui si dovrebbe invocare il 'primato della politica' ed il popolo sovrano che l'otto e nove giugno si recherà alle urne nutrito delle fragili speranze di tutto cambiare per il meglio.
Alle urne, cittadini! La vostra (reale) sovranità è in discussione, tenetene conto.
"Ci sarà pure un giudice a Berlino", il significato del celebre modo di dire
BERLINOMAGAZINE.COM
"Ci sarà pure un giudice a Berlino", il significato del celebre modo di dire
"Ci sarà pure un giudice a Berlino", il significato del celebre modo di dire

 
 
 

La porta degli inferi.

Post n°3198 pubblicato il 21 Maggio 2024 da fedechiara
 

Più della guerra in Ucraina, più dell'intervento militare a Gaza, più della morte del presidente iraniano e del suo ministro degli esteri poté la paura della 'scossa'.
Tutti in strada e tutti con gli occhi spaventati e incerti sul senso delle nostre vite fragili, noi che abbiamo sfidato il Vulcano e ne abbiamo riempito le pendici di case e ville, che dico! il super vulcano dei campi Flegrei, la porta dell'Inferno, che alza ed abbassa come un respiro affannoso la fragile crosta su cui poggiano le case i palazzi e le chiese.
Ma oggi confessiamo la paura per una scossa più forte, la somma di tutte le altre che abbiamo introiettato con malcelata paura nei mesi scorsi e che ci mandano in paranoia, ci ammorbano le viscere.
Che accadrà, da qua a qualche mese? La Tragedia Massima rinnovata dell'esplosione/eruzione che ci costringerà a fuggire a migliaia e migliaia, profughi in patria, ospiti permanenti della Protezione Civile, senzatetto per anni, forse decenni, per stare alle cronache della mala politica di altri terremoti recenti?
Ma se 'il peggio non è mai morto' lo 'sterminator Vesevo' di cui ci parla Leopardi nel canto della Ginestra - quel gigante atroce del mito degli inferi e delle città-tombe di Ercolano e Pompei - offrirà di bel nuovo ai nostri occhi di post moderni viventi lo spaventoso ribollire delle sue viscere e la distruzione di secoli di storia dell'uomo?
(...) così d'alto piombando,
dall'utero tonante
scagliata al ciel profondo,
di ceneri e di pomici e di sassi 215
notte e ruina, infusa
di bollenti ruscelli,
o pel montano fianco
furiosa tra l'erba
di liquefatti massi 220
e di metalli e d'infocata arena
scendendo immensa piena,
le cittadi che il mar là sull'estremo
lido aspergea, confuse
e infranse e ricoperse 225
in pochi istanti: onde su quelle or pasce
la capra, e città nove
sorgon dall'altra banda, a cui sgabello
son le sepolte, e le prostrate mura
l'arduo monte al suo piè quasi calpesta. 230
O accadrà quel che i geologi più avveduti ci tacciono, ma resta documentato nella storia degli eventi funestissimi vissuti dall'umanità: che il supervulcano esploda e svuoti le sue terrestri viscere chiamando il cielo a testimone partecipe di distruzione massima e tonnellate di ceneri e lapilli che abbuiano i raggi solari – ceneri le cui tracce furono rinvenute perfino in Bulgaria nell'esplosione che sconvolse l'Europa intera or sono 40.000 anni fa? https://www.focus.it/.../campi-flegrei-terremoto-scossa...
Dopo la guerra di Ucraina che contiene 'in nuce' la terza guerra mondiale termonucleare un tale scenario non ci sembrerà, alla fin fine, così apocalittico. E nessuno è ancora mai sceso in piazza per chiedere pace e trattative di pace, segno che abbiamo bisogno di scosse maggiori e di ignei scenari terrestri ben conosciuti e profondamente introiettati dalle generazioni.
Correva l'anno...
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