Cos'è un uomo che vive senza rincorrere i propri sogni?
Possono essere tanti o può essere uno solo, ma bisogna lottare per
ottenere quella felicità nascosta dietro una fantasia, dietro una
realtà apparente o una follia concreta.
Tutte le sere chiudo gli occhi e per un attimo mi sento felice,
per un attimo ho tutto quello di cui ho bisogno. Non esistono le
lancette a scandire il tempo, non ci sono colori cupi nel mio
immaginario, il profumo che respiro è perfetto, tutto fa parte di ciò
che voglio e ritengo utile a me. Eppure non ho sognato qualcosa che non
c'è, quindi la possibilità di rendere tutto vero... esiste, non devo
inventare niente di ancora sconosciuto.
È un sogno difficile da rendere concreto, da poter toccare, ma io ci voglio credere, devo farlo e posso riuscirci.
Io voglio una vita all'altezza dei miei sogni.
E non importa se quello che voglio io è poca cosa per voi. Voglio
sognare di poter raggiungere quella fantasia, toccarla e liberarmi di
tanti piccoli pesi che mi impediscono di prendere il volo.
Ma spesso credere di realizzare un sogno, fa stare male, fa
disperare e ci delude nel vedere che l'impossibile è maledettamente più concreto. Io accetto la sfida, accetto il fatto di poter rimanere
deluso, scottato da uno stato d'animo, da una situazione che esiste
solo dentro di me e la mia testa e che la vita reale forse non
conoscerà mai. Ma avvicinarsi anche solo apparentemente per un attimo
alla meta, è motivo per me di continuare a sognare, continuare a vivere
per cercare di realizzare quella gioia che nient'altro al mondo mi può
regalare se non un sogno.
Posso vincere una partita, una gara o dei soldi, ricevere un
bellissimo regalo, un offerta di lavoro o un bacio da una bellissima
ragazza, ma non sarò mai contento se non è quello che sognavo. Mancherà
sempre qualcosa.
Mancherà lo zucchero a velo su di una torta di cioccolato mangiata
con le mani davanti ad un galà del bon-ton. Sporcarsi le dita per poi
leccarle, sentire quanto è tutto più buono e vivo in confronto ad una
fetta mangiata con una fredda e lucida posata solo perché si è voluto
mantenere uno stile composto, solo per non verificare che non sempre la
buona regola è una magro stile di vita.
Devo ricordarmi di non smettere mai di sognare, anche se dovessi
rinunciare a tante altre piccole gioie... ma banali consolazioni.
Un sogno vero, un sogno desiderato con il cuore, vale molto di più se lottiamo perché un domani possa divenire realtà.