AREA PERSONALE
MENU
I MIEI BLOG AMICI
- Angeli
- HAPPY HOUR di cjd-chia
- Derivalchiarodiluna-deme....
- due destini di losingS
- vitaperezvitaperez
- Nel momento di nefertari291
- Aiutiamo Oscarino
- LA MINIERA
- Lessico famigliare-Mariiiiii,ahahah
- PAESAGGI DELLANIMA-semprepazza & c.
- Imperfezioni di Joy ;O
ULTIME VISITE AL BLOG
ULTIMI COMMENTI
CHI PUņ SCRIVERE SUL BLOG
IL SIGILLO DI HORUS
sigillo ricevuto da Angelo-trebulae
con orgoglio,lo ricevo e lo espongo
anche in onore del suo significato
intrinseco,da molti ignorato.
|
Post n°494 pubblicato il 05 Luglio 2010 da jazz.mont
nonostante ti avessi persa per un po' ascolto di nuovo la tua voce ora dopo tanti anni e ti ritrovo bella come mai un nulla e' trascorso in mezzo niente di niente stesso umore stessa predisposizione stessa verve ancora piu' affascinante ancora tu fortuna vuole che sto maledetto lavoro nasconde in se oltre alle insidie infiniti piacevoli risvolti e non e' poesia questa e' un pezzo di vita pura che credo debba essere vissuta fino al gorgoglìo della cannuccia e ai denti sul cubetto di ghiaccio come piace fare a me |
Condividi e segnala |
Post n°493 pubblicato il 05 Luglio 2010 da jazz.mont
|
|
Post n°491 pubblicato il 01 Luglio 2010 da jazz.mont
Cavaliere della libertà Come un uragano attorno al tuo cuore egli arriva raccogliendo i pezzi ti lascia, ti lascia cavaliere della libertà con una stella d'argento tra gli occhi un grande uomo che piange per le sconfitte puoi sentirlo, puoi sentirlo cavaliere della libertà quando senti colpi come lampi nelle ossa, non appena hai sentito quel suono silenzioso, la tua anima si è perduta e si è ritrovata per sempre cavaliere delle libertà eccolo, sta arrivando. |
|
Post n°490 pubblicato il 01 Luglio 2010 da jazz.mont
costruendo con cura maniacale per interminabili anni i limiti del tuo percorso impieghi tempo prezioso a far nient'altro che restringere la mente che nel suo naturale evolversi avresti altri bisogni un sogno e con altrettanta cura percorri ostinatamente la tua strada chiusa occludendo ai pensieri viaggianti la possibilita' di dirigersi altrove senza meta come sarebbe giusto che fosse per aprire i tuoi orizzonti naturali e dirigerti dove anche il cuore libero sempre avrebbe desiderio verso il suo posto d'origine l'altro |
|
Post n°489 pubblicato il 30 Giugno 2010 da jazz.mont
ci sono fili invisibili come fili di una trama che quando si impigliano dal fondo arrivano ai colletti ci sono fili invisibili che legano un tessuto umano fatto di identiche emozioni fatto anche d'amore basta tirarne uno uno soltanto che l'abito che porta cambia d'aspetto e le distanze all'improvviso diventano assai brevi problemi di linguaggio in fondo non ci sono perche' a parlare non son piu' le voci
|
|
Post n°488 pubblicato il 29 Giugno 2010 da jazz.mont
piu' di 20 anni fa... piu' di 20 anni fa... Non cI sono soluzIonI polItIche |
|
Post n°487 pubblicato il 28 Giugno 2010 da jazz.mont
se non fosse perche' si crede che mi derivi dal costato crederei ben'altro cioe' che il corpo mio derivi dal tuo corpo fin dal principio fin dal mio primo fiato e il fiato appunto che mi fu dato un giorno non fu quello di dio uomo ma dio donna in quanto creatrice del creato l'intelligenza grazia l'eleganza infine come d'altronde quel suo corpo vasto la morbidezza e il capo il viso suo poi l'occhio lo sguardo protettivo il tocco suo di mano così deciso e delicato capace si del fuoco e di bruciar potente ma che di fresco e di rigenerante puote se lasci che l'impronta sua si posi in ogni loco |
|
Post n°486 pubblicato il 28 Giugno 2010 da jazz.mont
simile ad un bel gioco per bambini la caccia nell'animal natura corri davanti a me che poi ti prendo si corre con quel pizzico di sale dentro al corpo vuoi per la fame vuoi per un diletto l'uno fa il cacciatore l'altro si presta al collo poi d'improvviso s'invertono le parti ed ora ch'io a te davanti sto fuggendo subito mi ritrovo ad annusar la traccia tua e al massimo livello divertendo poi ci si incontra per la lotta a corpo per natura denudato e ognuno di noi due soltanto delle sue doti armato si fionda su quell'altro a rotolar sul prato di questo schermo grave e nella pugna lieve del corteggiar soave capita che la finta guerra diventi un corteggiar gioioso gli occhi si guardano nell'animo profondo e tutto a un tratto un riso...
la fine inizio del bel gioco senza alcun preavviso se fine fosse oppure un lieto bel risvolto sta nell'epilogo insieme condiviso che il pasto poi in realta' si deve consumare volto a volto
|
|
Post n°485 pubblicato il 26 Giugno 2010 da jazz.mont
...a proposito di situazioni monocorde,prendendo ispirazione da un commento letto,a parte lo strumento musicale utilizzato nella cultura iberica e anche in altre,vorrei far notare come da una semplice ripetizione di un unica nota,si possano costruire meravigliosi castelli,basta aprire la mente... a tal proposito consiglierei: http://www.vocedelsuono.com/pitagora.html ciao a tutti
|
|
Post n°484 pubblicato il 25 Giugno 2010 da jazz.mont
|
|
Post n°483 pubblicato il 24 Giugno 2010 da jazz.mont
|
|
Post n°482 pubblicato il 23 Giugno 2010 da jazz.mont
cerchiamo in ogni modo di misurar l'amore cosa ch'e' assai improbabile da fare in quanto metri in questo senso vasto purtroppo e per fortuna non son mai stati concepiti e in quanto a versi che sian poi essi dediti al cuore oppure alla pia luna forse in questo tal senso piu' mirati potremmo si trovar la giusta strada perche' chi ha poi compreso che dell'immenso parla che questo amor non ha certo confini manca di circondare l'assoluto in un recinto chiuso che seppur vasto risulta esso così ampio e ottuso da non poter vederlo steso ne in un'aspettativa ne in parole e allora ognuno ne rimanga muto l'unica via d'uscita ad alleviar la comprensione lasciarsi trasportare da tutto quanto quello che puoi assorbire in vita senza limite alcuno ne' misura ma a cuore aperto e mai con la paura
|
|
Post n°480 pubblicato il 21 Giugno 2010 da jazz.mont
e adesso che ho imparato gia' un mestiere il ricucir ferite ad arte facendo finta di indossare un capo nuovo e adesso che le cicatrici mi donan questo aspetto di frankenstein moderno ma solo alla mia vista che l'involucro esterno me le copre anche se in malomodo e adesso che son tutto un rammendar continuo e mi sostengo claudicando al passo risorgi come se niente fosse e forse ricomprerai del filo nuovo e forse un ago e forse ti accorgerai che in qualche punto non proprio rattoppato a gran mestiere avresti potuto forse intervenire prima che il pagliericcio o questa sabbia uscissero e mi lasciassero all'apparir dell'occhio lo stesso pupo in pezza ma assai piu' vuoto così che le risposte che ti cedo non sono piu' quelle risposte antiche e forse poter giocare come un tempo non riuscira' piu' facile di prima e adesso e forse mi spettera' un bel posto fra i giochi vecchi e tristi e il ricordar di quando ci fu un momento di giorni assai piu' lieti e forse sara' purtroppo tardi
|
|
Post n°479 pubblicato il 14 Giugno 2010 da jazz.mont
col cuore in mano se cuore vogliamo chiamarlo questo ingombro pulsante di vita se vita vogliamo chiamarla questa attesa infinita come un passero implume a fauci aperte a gridare la pretesa di un pasto se pasto vogliamo chiamarlo questo miscuglio di bramosia di affetto e insana ossessione io aspetto mentre gli anni corrodono le mie fondamenta calcificate se fondamenta vogliamo chiamarle queste appendici affondate nel fango molle instabile e mi chiedo se il tempo avra' clemenza di questa specie di malattia che i piu' chiamano amore e tratterra' la voglia che ho di te come un vino nella giusta cantina o marciro' come un frutto maturo caduto e inerme ai piedi di questo tuo albero incerto sotto i raggi di un sole cocente |
|
Post n°478 pubblicato il 12 Giugno 2010 da jazz.mont
girando fra le pieghe di questo buco rosso come il fuoco dov'anche il sangue linfa del mio vivere si perde come in una fetida cloaca a cielo aperto mi accorgo del deserto e come nei meandri piu' remoti e occulti dalla sabbia di questa tua mancanza di dolcezza si trovano nascosti quei sentimenti rari e come per l'amore vale trovo mascherati da dune polverose sentori di uno slancio naturale a prender cura di questa povera creatura dicesi uomo o donna per pura convenzione di linguaggio e armato di coraggio e di inventiva gli lancio lì al momento con impeto un abbraccio gran parte dell'aiuto va sprecato in quanto mille cuori ad oggi coperti dal denaro dal rancore e pur dall'egoismo piu' sfrenato si trovano ammantati da una spessa buccia di granito e debole il richiamo riesce al fondo mi chiedo ma dove siam finiti noi bambini noi con il gelato in mano sporchi fino all'orecchio che gustavamo tutto con l'innocenza e l'arte l'insana voglia di essere puniti per imparare a vivere e ritrovar negli altri il nostro specchio? |
|
Post n°477 pubblicato il 11 Giugno 2010 da jazz.mont
quante volte ho pensato a dove e' mai racchiusa la reale bellezza di una donna e dove se non fra le sue labbra morbide nel succo dei suoi baci nel tocco delle sue leggere ali nel profumo del volo dei suoi capelli in seta nell'appoggio soffice del ventre o nel respingere dei seni meglio ancora fra la stretta delle sue gambe agili e pretenziose nell'incavo delle sue cosce e al tatto in ogni suo centimetro di esistenza quando il suo pensiero ti racchiude in se e il desiderio riduce il naturale attrito dei suoi sensi in protensione estrema quando le sue mani e i piedi suoi di te soltanto parlano e piegano al voler tuo e mi chiedo se il suo contenitore pur se così efficace e aiuta e' poi così capace di eguagliarne il contenuto vero tre occhi almeno serviranno per coglierne l'essenza e l'accoglienza infine ti fa dimenticare il paio per dar priorita' alla pelle al cuore e al terzo mira |
|
Post n°476 pubblicato il 07 Giugno 2010 da jazz.mont
se solo sapessi respirare senza te o vedere senza i tuoi occhi mangiare in assenza del tuo ventre se potessi muovermi con le mie gambe o gesticolare con le mie braccia incompiute e potessi parlare da questa mia bocca muta semplicemente vivere senza l'alone del tuo pensiero su di me potessi avere intorno la gabbia dorata delle tue attenzioni sarei forse in grado di conoscere la liberta' vera il giorno in cui hai deciso di catturare la mia anima ho liberato i miei pensieri e ho volato in alto perdendo ogni contatto con la mia schavitu' con la robusta catena della mia solitudine ho diluito la mia anima nell'acqua del tuo mare e ho finalmente perso ogni limite e confine |
|
Post n°475 pubblicato il 04 Giugno 2010 da jazz.mont
|
|
Post n°474 pubblicato il 02 Giugno 2010 da jazz.mont
|
Inviato da: cassetta2
il 25/11/2023 alle 11:51
Inviato da: jazz.mont
il 31/08/2012 alle 11:14
Inviato da: gae_tana
il 30/08/2012 alle 22:38
Inviato da: SoBBona
il 11/05/2012 alle 15:37
Inviato da: SoBBona
il 01/05/2012 alle 06:14