Creato da PapaveriSparsi il 26/04/2010

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girasoli

Post n°13 pubblicato il 13 Febbraio 2012 da PapaveriSparsi

 

 

Ogni giorno mi scopro diversa.
E la folla dei ricordi si dirada come se il vento mi strappasse la pelle di dosso, come se si dovessero cancellare le impronte delle carezze che ho ricevuto, o degli schiaffi che non ho meritato.
Lo specchio mi riflette appena sussurrata.
E io stessa mi pronuncio lievemente per la paura di non riconoscermi.
Poi mi tornano in mente quei vecchi baci, stretti in un'auto che desiderava essere uno squalo. Il suo sguardo incandescente più di quanto il tramonto infiammasse i girasoli.
Le parole morsicate dalle labbra, le mani a ricercare un intreccio tanto indissolubile quanto transitorio.
Poi un abisso di silenzio senza muri, luce spenta, orientamento perso,  la bocca fratturata di insoluti e dubbi sul trono del pensare.
Il distacco divorava il contorno accennato di un domani solo immaginato e trascinava me con lui, lacerando il mio sorriso leggero.
Da allora più di mille tramonti, milioni di respiri e di passi in direzioni opposte.
E il ricordo restava lì, come un metronomo a scandire il Tempo.
Sono andata a cercarlo tra le sue parole e ho invece ritrovato me, rannicchiata tra righe di vecchi pensieri, come un gioco a nascondino con ciò che fu.
E' così che mi sono presa per mano e riaccompagnata a casa.
E nel lungo sentiero del ritorno ho incontrato nuovi sogni e nuovi sorrisi.
Ho ricominciato a credere in me.
Certi viaggi sono tatuaggi nell'Anima, ci segnano ogni passo addosso, non dimenticando di farci provare quel dolore sordo della crescita che viene dimenticato il giorno dopo, quando siamo di nuovo nudi di fronte ad una nuova cima da scalare, immacolati come una vergine, purificati dalla consapevolezza.
I titoli di coda di ogni avventura scorrono come ciottoli lucidi di torrenti mentre il mare aspetta la sua ricompensa, dopo averci donato tanto.
Bisogna aspettare l'attimo giusto, abbandonarsi alla corrente, al soffio di vento che ci risollevi sopra tutto, perchè è dal distacco da noi che possiamo imparare a riconoscerci e ritrovarci. E innamorarci di nuovo di ciò che ci animava, del desiderio che avevamo custodito in grembo da sempre.
Il rosa dell'alba mi ha raggiunto così, inatteso, ma il mio tragitto era finito, ero tornata a casa.
Il mio Cuore si spalancò alla rinascita e da allora tutto ha una nuova identità.
Le cose cambiano, la vita evolve...
Non dimentica, ma supera.
Va oltre il Tempo e il Pensiero, per abbracciare la solidità di un oggi fatto di un domani meraviglioso.

E' tempo di rugiada...

 

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Commenti al Post:
profilo_femminile
profilo_femminile il 14/02/12 alle 10:20 via WEB
Ci sono sentieri che ancora si fatica a percorrere...massi che ostruiscono il regolare flusso della vita..ancora quella paura risucchiata dal vuoto..ma quella piccola rugiada che ogni giorno disseta un petalo o un filo d'erba mi fa dire: la fine è vicina, ora è il momento di tornare a sorridere..un abbraccio..Grazia.
 
 
PapaveriSparsi
PapaveriSparsi il 15/02/12 alle 17:09 via WEB
Grazie a te...per la dolcezza (e verità) delle tue parole...
 
Nues.s
Nues.s il 14/02/12 alle 12:19 via WEB
Il senso profondo. Il dolore che lo attraversa. Lo si interroga da sempre..
E da sempre convive come se non fosse altro che così.
Il fresco poi, d'una rugiada che scioglie..
 
 
PapaveriSparsi
PapaveriSparsi il 15/02/12 alle 17:11 via WEB
Scioglie e purifica, sveglia e disseta... e unisce. Un abbraccio
 
se_forse_mai
se_forse_mai il 14/02/12 alle 14:25 via WEB
è il tuo tempo cri...la tua vita... il tuo domani...
 
 
PapaveriSparsi
PapaveriSparsi il 15/02/12 alle 17:11 via WEB
grazie stella...grazie :o***
 
Blondiedoll
Blondiedoll il 14/02/12 alle 15:08 via WEB
Credere in se stessi, sempre e comunque. Anche se si sbaglia, anche se ci si perde...
 
 
PapaveriSparsi
PapaveriSparsi il 15/02/12 alle 17:12 via WEB
Ma poi ci si ritrova, prima o poi... Bacio
 
kiki82z
kiki82z il 14/02/12 alle 15:11 via WEB
non per niente ti chiam(av)o amaverina :)
 
 
PapaveriSparsi
PapaveriSparsi il 15/02/12 alle 17:13 via WEB
Ma tu non scrivi più? Io ho voglissima di leggerti! :o***
 
DolceRandy
DolceRandy il 14/02/12 alle 16:11 via WEB
Ti leggo sospirando... Cambiano le cose e la vita si evolve, ma tu mi dai sempre le stesse emozioni di un tempo. Bentornata C. Bentornata! :)
 
 
PapaveriSparsi
PapaveriSparsi il 15/02/12 alle 17:14 via WEB
Ti ringrazio tanto...sei un tesoro! :o)
 
hugopoet
hugopoet il 14/02/12 alle 21:03 via WEB
è tempo di rugiada.. Si Cri.. "e quando sentirai uccelli a tarda ora cantare con le gole affaticate pensa a quanto sia bello che essi, sapendo che stavi arrivando, si sono attardati per salutare te che viaggi tra un posto e l'altro.." E cosi tutti noi, me, come i gabbiani della mia canzone preferita, questa. Ora è febbraio..con la luce ghiacciata sulla finestra..ma odo fuori un milione di uccelli..e so che tra loro ci sei tu.. Emozionante e splendida la tua prosa.. un abbraccio d'affetto..HUGO
 
 
PapaveriSparsi
PapaveriSparsi il 15/02/12 alle 17:15 via WEB
Hugo, la poesia delle tue parole è magnifica. Mi sento davvero lusingata! Grazie... (hai la casella dei mess piena!)
 
lettriceLudmila
lettriceLudmila il 14/02/12 alle 22:43 via WEB
La vita, il tempo ci trasforma in uno specchio in cui la vita trova riflessa la propria immagine, un immagine di ciò che amiamo o desideriamo o temiamo e scopre la verità che può renderla giusta e più bella..."Bisogna aspettare l'attimo giusto, abbandonarsi alla corrente, al soffio di vento che ci risollevi sopra tutto, perchè è dal distacco da noi che possiamo imparare a riconoscerci e ritrovarci. E innamorarci di nuovo di ciò che ci animava, del desiderio che avevamo custodito in grembo da sempre." ...ecco anche oggi mi ritrovo nelle tue parole;)grazie Cris, eva
 
 
PapaveriSparsi
PapaveriSparsi il 15/02/12 alle 17:18 via WEB
Eva...grazie! Il confronto è una gradino in più verso la comprensione, verso la condivisione, verso l'evoluzione. Mi piace sentirmi animata da emozioni che possono essere comprese, e anche condivise, vissute... Ti abbraccio
 
lapassionetua
lapassionetua il 15/02/12 alle 07:53 via WEB
La vita ha i suoi duri percorsi...ed è questo che ci porta alla crescita interiore...certamente alcuni percorsi sono tortuosi ci segnano l'anima...ma proprio questo con il tempo ci aiuta a consapevolizzare ciò che fu e far si che la rugiada torni a nutrire quei petali... Scusa l'intromissione nel tuo spazio...un sorriso Patrizia
 
 
PapaveriSparsi
PapaveriSparsi il 15/02/12 alle 17:19 via WEB
Nessuna intrusione Patrizia, sei la benvenuta sempre! E grazie per le tue parole. Un sorriso a te!
 
Lady_Juliette
Lady_Juliette il 15/02/12 alle 21:35 via WEB
Sono felice di poterti leggere e sentire così tanta dolcezza e delicatezza in queste parole d'anima che arrivano così dentro quasi come una culla al buio e alla luce della vita...mi piace tanto l'immagine del girasole, la sua forza, la sua ricerca della sfera luminosa, il suo inchinarsi e alzarsi dritto sulle punte dei suoi petali, ecco così la vita, cade e s'alza, ricomincia ogni giorno, ogni alba è nuova, ogni respiro porta meraviglia quando non credevi potesse arrivare ti sorprende; e il nuovo respiro è la consapevolezza del prima per un dopo di passi sempre più ricchi di vita.Grazie per il calore che doni con queste immagini ed emozioni, un abbraccio
Juliette
 
 
PapaveriSparsi
PapaveriSparsi il 16/02/12 alle 16:20 via WEB
Grazie a te Juliette, per la bellezza delle tue parole e per l'averti ritrovata tra queste pagine aperte verso il cielo. Un abbraccio.
 
DavveroNoGrazie
DavveroNoGrazie il 17/02/12 alle 10:03 via WEB
"(...) ho succhiato, rubato e conservato ogni piccola goccia d'acqua, nascondendola al sole, che non l'asciugasse, ed offrendola alla luna, che l'illuminava e la rendeva d'argento splendente. E a quella goccia, altre gocce, ed altre ancora, e di più, e poco a poco gli scheletri di quei fiori cristallizzati, sepolti in quel letto di disperazione, hanno cominciato a rifiorire, ad esplodere in tutta la loro seducente e intollerabile bellezza. E all'improvviso, di nuovo tutti i colori e i profumi di un giardino dimenticato, rivivono prepotenti e urlano la loro esistenza al cielo, e io ne sono preso, irretito, assalito da questa lunga teoria inebriante e sotterranea, che si muove con lo stesso ritmo della ruota del tempo. E gareggia col tempo e col passato, e s'impone all'oblio e al destino e naviga, in quello che era un desolato alveo abbandonato, e che adesso è un corso d'acqua impetuoso, inarrestabile, capace di ridare vita intorno... (...) "
 
 
PapaveriSparsi
PapaveriSparsi il 17/02/12 alle 16:31 via WEB
...Meraviglioso... ho letto e riletto cogliendo sempre più l'incanto delle tue parole, che contengono una energia e una forza davvero superbe, disegnate da una poesia delicatissima. Uno dei più bei commenti che mi siano mai stati scritti. Grazie!
 
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