IlSognoDiUnaCosa

Pezzetti

Tra un dovere cancellato al risveglio ed un desiderio ignorato dentro ad un caffè, mi ritrovo in un giorno di sole da creare ...  Resto ancora un pò in una scia di profumo d'estate e d'assenze .... E custodisco i dubbi del fare senza energia
... e su mani che .. solo nell'ombra.. hanno a farsi intreccio ..
Quanto è comoda la non responsabilita d'esser(ci)e senza direzione ... ?  

"Io forse ho confuso il piacere e l'amore
Ma non ho creato dolore ... "
F. De Andrè

E poi un giorno ..

"Diceva sempre .. tu meriti di meglio ... "

Così ho letto da qualche parte e la memoria ne ha trattenuto

Le parole possono custodire un peso fragoroso Come certi silenzi camuffati da urlati alibi di pensiero ben costruiti .. Chi ne accoglie ha un compito non semplice
da srotolare Bisogna distillare .. alla giusta temperatura emozionale .. due "io"
.. per distinguerne il possibile vero dal possibile falso
E così in ogni tempo di dialogo e di voglia di averne
Poi arriva un giorno .. un banalissimo giorno dal risveglio uguale ad un precedente
Stessi gesti rivestiti da abitudini .. ed un caffè si sorseggia nello sguardo del mare
Non ci sono diritti nè doveri senza sentirne la piacevolezza di averne ....
E' un attimo
L'abitudine si increspa sull'onda di un battito salato e .. si fa scoglio 

"Un giorno si sentii rispondere
E' vero .. Merito qualcuno che abbia il coraggio di rischiare
... di essere migliore"

Debole?

Debole?
Pensate davvero, Arthur, che sia debolezza cadere in tentazione?
Invece io vi dico che ci sono tentazioni terribili che richiedono forza
Forza e coraggio per cedervi
Mettere a repentaglio l'intera vita in un istante solo..  
Rischiare tutto su una sola puntata
.. non importa se la posta in gioco sia il potere o il piacere
non c'è nessuna debolezza in questo
C'è un coraggio terribile
Tremendo.
O. Wilde

.

" .. poi d'improvviso mi sciolse le mani
E le mie braccia divvenero ali
Quando mi chiese .. conosci l'estate
io .. per un giorno .. per un momento
corsi a vedere il colore del vento ... .. ...
Con le ali di prima pensai di scappare
Ma il braccio era nudo e non seppe volare ... "

Estrapolo da contesti estranei .. pur di compagno ho fatto De Andrè
Le parole stanno appoggiate tra righe di libri ancora da leggere
E sopra un accento .. dietro ad una virgola
ho ancora .. smarrita .. la presunzione di venirti a cercare

Non ci siamo dati una possibilità ..
Così si fa strada l'eco d'un pensiero ..  
mentre il suono di giorni sbagliati m'entra in testa
.. come una ninnananna sussurrata senza amorevole carezza

Poi .. poi

" .. voci di strada .. rumori di gente
... mi rubarono al sogno per ridarmi al presente ... "

Morgana

Twain diceva che preoccuparsi per qualcosa è come pagare interessi
su un debito che non sei certo di avere ...
Probabilmente io trasporto questo pensiero dentro a gran parte della mia vita
Creando isole dentro a spazi che hanno smarrito il senso
Ma resto consapevole .. pagherò il mio debito ... nell'omonimo tempo