Creato da lejaorgana il 20/02/2008
Molte parole, poche immagini, tutta la verità
 

Tag

 

Area personale

 

Archivio messaggi

 
 << Maggio 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
    1 2 3 4 5
6 7 8 9 10 11 12
13 14 15 16 17 18 19
20 21 22 23 24 25 26
27 28 29 30 31    
 
 

FACEBOOK

 
 

Motti, citazioni, chrie

Non vogli pensarci, ci pensero' domani: domani, dopo tutto, e' un altro giorno. (Scarlett o'Hara) Una risata vi seppellira' (motto sessantottino) Flangar, non flectar Si ricordi sempre che gli animi piu' alti e piu' nobili sono sempre e necessariamente soli, e che percio' possono respirare la purezza della propria atmosfera (A. Einstein) Tutte le verita' attraversano tre stadi: primo: vengono ridicolizzate; secondo: vengono violentemente contestate; terzo: vengono accettate dandole per scontate (A. Schopenhauer) Il Diavolo e' veramente un ottimista, se crede di poter peggiorare gli uomini (K.Kraus) Il battito d'ali di una farfalla in Brasile potrebbe causare un tornado in Texas (P. Merilees)
 
Citazioni nei Blog Amici: 1
 
 

 

« ASPIRO A DIVENTARE UNA T...Zecharia Sitchin, gli An... »

RECENSIONE

Post n°106 pubblicato il 02 Novembre 2009 da lejaorgana
 

Ho appena finito di leggere l'ultimo parto della fervida fantasia di Dan Brown, "Il simbolo perduto", un ponderoso tomo di ben 604 pagine (soprattutto l'ultima sessantina di pagine dopo la morte del "cattivo" di turno sono una palla terribile, scritte nel vano tentativo di spiegare l'inesplicabile), più del doppio del più agile e intrigante "Codice da Vinci". Stavolta Robert Langdon gioca in casa, a Washington D. C. e la vicenda si svolge nelle solite frenetiche 24 ore, di cui maggiormente sfruttate sono quelle della notte, dalle 19 all'alba. Questa volta la società segreta di turno, dopo il Priorato di Sion del "Codice da Vinci" e gli Illuminati di "Angeli e demoni", è la Massoneria, ma questa volta essa ne esce completamente assolta e anzi magnificata, quasi fosse una chiesa laica i cui unici scopi sono la glorificazione di Dio e il servizio dello Stato: insomma contro la contorta malvagità delle sette segrete del Vecchio Mondo si esalta la purezza di spirito e di intenti di quelle del Nuovo Mondo ! Per fortuna l'eroina di questo romanzo non è una pimpante trentenne, ma una scienziata ultracinquantenne, ancorché ancora arzilla e piacente e con pulsioni ed entusiasmi ancora intatti, il che non può che fare piacere a noi lettrici che abbiamo superato gli "anta", visto anche che la deuteragonista femminile, la dispotica direttrice di una supersegreta divisione della CIA, è ancora più vecchia, brutta e mascolina. La trama si basa su una oscura saga familiare di poteri occulti e follia, in cui Langdon viene coinvolto in quanto amico del patriarca, nonché Venerabile Maestro della Loggia massonica della capitale USA. Detto questo, quello che mi preme di sottolineare è che questa volta le chiavi che permettono la decifrazione degli enigmi disseminati nel libro sono solo ed esclusivamente, pensate un po', "quadrati magici" numerici: quando si dice che le coincidenze fortuite esistono davvero ! Anche gli enigmi da sciogliere sono meno sofisticati: contro gli eleganti ambigrammi di "Angeli e demoni" abbiamo solo l'uso degli alfabeti fantasia dei font del computer, tipo webdings, wingdings 1 2 3, zapf dingbats, symbol. Parimenti meno sofisticato del kryptex del "Codice da Vinci" è il supporto su cui si trovano gli enigmi da decifrare, una piramide tronca e la sua cuspide, come si trovano sui biglietti da un dollaro: da notare che la cuspide d'oro della piramide viene appunto chiamata in tutto il corso del romanzo con il termine cuspide invece che col suo vero nome, piramidion: colpa di Dan Brown o dei traduttori ? Infine non ci vengono spiegati a sufficienza otto simboli dei 64 che costituiscono il quadrato che si trova sulla base della piramide (gli altri sono i simboli dei sette pianeti conosciuti fin dall'antichità e dei dodici segni zodiacali e poi ci sono i segmenti che riuniti formano una piramide), due all'interno della piramide decrittata, il 44 e il 45, e soprattutto quelli che si trovano ai lati della piramide, il 25, 26 e 33 a sinistra e il 31, 32 e 40 a destra: mi spiego non è che non siano comprensibili i simboli (tranne forse il 44 - una ruota o un ombrellino giapponese ? - e il 45 - sembra un rinoceronte o è un clown ?-), che sono una stella nera (25), una luna crescente sovrapposta a una luna nera (26), un sole (33), tre candele nere accese (31), un compasso (32), un cubo (40), ma Brown non ci spiega cosa vogliono dire. Del resto ci sono dei simboli ripetuti: due simboli per la religione ebraica (la stella a sei punte e quella a cinque, che in realtà  sembra più il simbolo delle Brigate Rosse, perché è iscritta in un cerchio), due per quella islamica (la stella con la mezzaluna e la mano di Fatima), due per quella egizia (l'occhio di Ra e l'Hank), non parliamo poi di come sono usate in senso caotico le lettere dell'alfabero latino (dovrei dire la lettera: ce n'è solo una, la H maiuscola, che si può confondere con l'eta greco) e quelle dell'alfabeto greco. Buono il gioco di parole "eight Franklyn square", che non è un indirizzo (Piazza Franklyn n. 8), bensì il quadrato (square) con base 8 ideato da B. Franklyn. Insomma nell'insieme un ignobile polpettone, decisamente sottotono rispetto alla precedente produzione dell'autore !

Commenti al Post:
Oscuro51
Oscuro51 il 12/11/09 alle 10:11 via WEB
la produzione di Dan Brwon non è mai stata gran che, le tematiche su cui si esercita - peraltro eccellenti - erano già presenti in infinite ricerche storiche. Ne ha fatto il divulgatore, ma la sua penna (o tastiera) è decisamente grossier.
 
 
lejaorgana
lejaorgana il 13/11/09 alle 09:15 via WEB
Mi riferisco all'aspetto, per così dire, "enigmistico" delle trame di Brown, che secondo me sono il maggior pregio dei suoi libri: nei primi due le trame funzionano, mentre in quest'ultimo molto meno e questo difetto è mascherato da un fiume di parole: da qui la maggiore mole di quest'ultimo romanzo rispetto ai primi due.
 
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

Ultime visite al Blog

sebastianusMartina_Militoapc46gianfrancogerclaudio.960ludeflo83ilmassaggistasilv89coAPrufrockserenafazzinadolcemela85desmodrome2019francesco.demegniwGliOnestiavv.francodelgiudice
 

Ultimi commenti

Chi può scrivere sul blog

Tutti gli utenti registrati possono pubblicare messaggi e commenti in questo Blog.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963