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| « Incredibile l'enfatizza... | Perché negare l'evidenz... » |
Finalmente aria nuova nel PD (targato Matteo Renzi).Non è facile farsi una giusta opinione di fatti e persone se l'aria che si respira nell'ambito dell'informazione è fortemente inquinata e del tutto sgradevole. Ormai sulle prime pagine dei quotidiani italiani, ivi compresi i loro siti online, su Facebook e gli altri social network non leggiamo che notizie false, parole di odio e razziste, incitamenti a violenze nei confronti di donne, migranti e finanche esponenti politici. Questo nuovo modo di comunicare induce a riferirsi ad una nuova "normalità", indefinita, e nel tentativo di codificarla, la si vuole universalmente omologarla. È un evidente tentativo di farci accogliere nella quotidianità una serie di oppressioni che, invece, vanno respinte al mittente per proseguire nel rispetto delle leggi e delle regole che ci siamo dati come Stato. Leggi che, se inadeguate, si possono cambiare, modificandole. Uno dei personaggi maggiormente "colpito" da questo incredibile scenario è, senza ombra di dubbio, Matteo Renzi, ex Presidente del Consiglio dei Ministri ed oggi Segretario politico del Partito Democratico. Parlandone, intendo rendergli giustizia con la ragionevolezza dell'uomo di buon senso, ripercorrendo alcuni aspetti finiti nel dimenticatoio. Facciano altrettanto coloro i quali volessero parlare di Luigi Di Maio, Matteo Salvini, Giorgia Meloni, Roberto Speranza o altri. Matteo Renzi si è messo in gioco col chiaro intento di "ristrutturare" il panorama politico italiano. Il grande consenso acquisito, si è basato su quattro capisaldi: 1)Rottamazione del vecchio apparato del PD, 2)Adesione al PSE, 3)Riforma elettorale, 4)Referendum costituzionale. Sappiamo tutti quel che è successo relativamente ai punti 2, 3 e 4, anche se, i contenuti, meritano una rivisitazione critica. Ciò che, invece, sta succedendo per la "trasformazione" del PD merita un'ampia disamina perché, alla fine, emergerà una verità gradita ai più e non "degna" di attenzione da parte dei media. Per onestà intellettuale vorrò continuare a parlarne. |
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Inviato da: andrea
il 12/07/2020 alle 15:14
Inviato da: Mr.Loto
il 11/05/2020 alle 18:23
Inviato da: cassetta2
il 31/03/2020 alle 16:41
Inviato da: cassetta2
il 26/03/2020 alle 18:22
Inviato da: Mr.Loto
il 08/03/2020 alle 10:35