Tartarughe rosa e...

Post N° 483

"Marchiato a fuoco nel cuore, nell’anima, negli occhi, quel senso di appartenenza se lo stringeva al petto come fosse un prezioso amuleto.

Forte…come voleva quell’abbraccio.

Caldo e sensuale come quel bacio che già le bruciava sulle labbra.

Pochi passi ancora…ticchettio di lancette e tacchi sottili.

Passi decisi nella notte complice.

Il suo portone, due mandate, 27 scalini un'altra porta. La testa le pulsava partendo dalla gola...o forse era il cuore. O lo stomaco.

.

Non capiva, non sapeva e non era importante.

Perchè dietro quella porta c'era lui.

E lui era lì ad aspettare solo lei.

.

Chiavi confuse. Ultimo ostacolo. Fine corsa.

Odore di donna violentò le narici di lui, il corpo, le ossa..arrivando fin dentro l’anima.

Lei sentì il suo cuore scivolarle via dal petto nelle mani serrate e da lì, frantumarsi addosso a lui…

Bruciavano adesso. Insieme. Complici nella notte."