Creato da Pinkturtle il 03/07/2005

Tartarughe rosa e...

Cronache da dentro un guscio...

 

Messaggi di Ottobre 2007

Parlo con me...

Post n°462 pubblicato il 31 Ottobre 2007 da Pinkturtle
 

 
 
 

Pinkreative 2...

Post n°461 pubblicato il 30 Ottobre 2007 da Pinkturtle
 

Turtle Rain

 
 
 

Post N° 460

Post n°460 pubblicato il 28 Ottobre 2007 da Pinkturtle
 

...Pinkreative

Chissà chi vince...

 
 
 

NB: Questa

Post n°459 pubblicato il 26 Ottobre 2007 da Pinkturtle
 

...non è la mia storia!

Io vedo ancora una distesa infinita di colori nella mia storia...

"Chissà perché le storie che finiscono sanno di “bianco e nero”.

Niente sfumature colorate, né colori in evidenza.

Nemmeno per sbaglio.

Niente più esplorazioni creative, nuovi miscugli. Solo ritorni ad un altro stato, ad altre abitudini, forse non peggiori, ma già vissute. Un deja-vu che sa di liberazione e vuoto.

E’ stato così per tanti.

Ci si innamora follemente, la storia inizia in rosa e celeste e tutte le sfumature tenui delle tinte pastello. Passa poi a pennellate rapide, ingorde e violente di rosso, giallo, arancio e bordeaux, distinti e nello stesso tempo tessuti passionalmente insieme.

Approda quindi nel verde e nel blu della stabilità, delle aspettative e di nuove pesanti attese. Si incancrenisce infine nell’alito mortale, viola e grigio della noia e dell’indifferenza.

Non sempre i colori sono in questo stesso ordine o hanno lo stesso significato...ognuno li mischia a proprio piacimento.

Ogni storia ha il suo arcobaleno.

Non esistono stencil né tavolozze preconfezionati. Bisogna lavorarci su, senza avvertire il peso del “lavoro”.

Perché la cancrena non guarisce, dev’esser tagliata, recisa. Eliminata come lo sporco lavato via da un violento acquazzone.

E quando poi sotto la pioggia non rimangono altro che un abbraccio sciolto e  rivoli di acqua sporca, ecco, è in quel preciso momento che arriva la scissione definitiva nei due NON – COLORI: il bianco ed il nero.

Carta bianca, inchiostro nero. E la parola FINE scritta sotto."

.

a walk in the rain by jeffmendoza 

Testo

Canzone

 
 
 

So Trendyyy!!!

Post n°458 pubblicato il 23 Ottobre 2007 da Pinkturtle
 

 
 
 

Post N° 457

Post n°457 pubblicato il 18 Ottobre 2007 da Pinkturtle
 

E allora ci attacchiamo alle nostre "malattie" per avere sempre e comunque qualcosa di cui lamentarci.

Tanto, contenti non lo saremo mai...credo che non siamo programmati per esserlo fino in fondo...

No?

ChiQoo in the Rain by CelestiMeow

 
 
 

Post N° 456

Post n°456 pubblicato il 17 Ottobre 2007 da Pinkturtle
 

 
 
 

Post N° 455

Post n°455 pubblicato il 16 Ottobre 2007 da Pinkturtle
 

Nulla...mi mette allegria e ve la posto...

Fruity Madness by mkirby712

 
 
 

Post N° 454

Post n°454 pubblicato il 15 Ottobre 2007 da Pinkturtle
 

"Miss Lili Noir correva veloce sull'asfalto liscio e a tratti malamente rattoppato.
Ogni buca un sussulto della sua eleganza.

Correva, anche se non era fatta per correre...
I metri percorsi diventavano velocemente chilometri.

Correva, ma stava solo assecondando una spinta...un impulso non suo...

E insieme a lei correvano le canzoni. C'erano Rock e Blues nell'aria, c'erano chitarre e bassi...e voci...dolci, dure, morbide, arrabbiate, c'erano uomini e donne, c'era amore e c'era rabbia.
C'era la storia della Musica e c'erano le canzonette.

C'era Melodia...ed era questo l'importante. Musica e parole, non sempre ugualmente pesanti, ma bastava cantare e farlo ad alta voce.
Un canto che veniva dalla pancia e dal cuore, che consumava il respiro molto più che la corsa...

E poi c'ero io nell'abitacolo di Miss Lili e c'erano l'autoradio a tutto volume e la strada deserta e la luna piena e la notte...ed un posto accanto a me.

Un po' troppo vuoto...

Almeno per ora..."

 
 
 

Dialoghi

Post n°453 pubblicato il 14 Ottobre 2007 da Pinkturtle
 

In Notturna...

.

.

.

John Cusack è un bel ragazzo…

Giàggià…

E questo film è carino…

Giàggià…

A volte penso che finirà sempre tutto…

Sì...e moriremo tuttttttttti!!! Ma tutto cosa?

Tutto…

Tutto tutto?

Sì, amore, amicizia, discorsi, silenzi, vita…in certi momenti, non trovo il senso delle cose…

Forse perchè…un senso non ce l'ha

E non cantare Vasco adesso…da dove ti esce fuori questa considerazione?

Stasera sto rompiballe…

Decisamente…

Comunque esce dal Silenzio di questa sala da pranzo…

E le tue Favole, dove sono stanotte?

Bahhhhh…sono tornate nei Sogni…è quello il loro posto…il resto non sta là…

Cos'è 'sto resto?

…la vita di ogni giorno, i rapporti con le persone…queste cose non ci stanno nei sogni…ma perché tutte ‘ste domande?

Come se non mi conoscessi…TU ti fai domande continuamente…il tuo cervelletto proprio non ce la fa a star fermo…

Fermalo tu allora!

Ma se io sono in te…sono parte di te…SONO te!

Lalallalalalallalala sei parte di me

Mò canti gli ZeroAssoluto?

Giàggià…

Andiamo a dormire?

Se mi ci porti di peso…

Ok, andata…

Chi? Dove?

Tu…insomma io, non farmi ammattire che son già sulla strada buona…

Ma che cce frega, ma che cce ‘mporta…
NANNNNAAAAAAAA!

.

.

.

Questo è un esempio di "classica conversazione standard notturna", tra me e me stessa...

 
 
 

mI aLlEgGeRiScO...

Post n°452 pubblicato il 13 Ottobre 2007 da Pinkturtle
 

CLICCA QUI!

 
 
 

E poi...c'era ancora...

Post n°451 pubblicato il 12 Ottobre 2007 da Pinkturtle
 

Continua sì...da qui...

 

Una volta ripresa coscienza, l'ormai Tartaruga Rosa fu investita da una cascata di sensazioni contrastanti.
Gioia/Tristezza/Benessere/Rabbia/Impotenza/Consapevolezza.
Si guardò intorno e vide i danni provocati dalla strega. C'era da lavorare tanto per ricostruire...
Decise comunque di non restare a commiserarsi e cominciò a camminare senza una meta precisa, decidendo di volta in volta quale strada prendere.

Nel suo cammino imparava e scopriva tante cose nuove, che dall'alto non sempre era riuscita a vedere con chiarezza...
Con vera gioia incontrava altre forme di vita, specie strane e creature ibride che come lei avevano resistito all'attacco...

Trovò fiori di corallo azzurro, formiche adamantine, lumache rosse, coleotteri verdi...
Ogni volta si fermava a parlare con loro...ascoltare le loro storie...e poi via, di nuovo in marcia...

Ad un certo punto, si sentì stanca...aveva camminato tanto e non era abituata a farlo, sentiva la pesantezza di quel nuovo corpo, la lentezza dei suoi nuovi arti corti.
Aveva bisogno di riposo, di fermarsi, ripulire la corazza, tornare leggera anche solo per un attimo.

Si guardò un po' intorno e quando finalmente individuò un posto adeguato, vi si diresse con un'andatura a tratti titubante, più spesso decisa.

Sembrava una grotta, all'esterno grigia roccia granitica e all'interno poco spazio, ma confortevole...sembrava perfetto per lei...
E poi i sassi, le rocce le davano un senso di protezione, soprattutto da quando erano diventate parte integrante del suo nuovo corpo.
Si sistemò nella grotta e decise di provare a togliersi la corazza...lì dentro non poteva succederle nulla... Lentamente sgusciò fuori e appena scoprì il suo corpo morbido e nuovamente vulnerabile si accorse d'essere spiata.

Si girò di scatto, spaventata: "Chi c'è?" chiese un paio di volte, girando su se stessa...finchè non guardò nel punto giusto...nella penombra un paio d'occhi le sorridevano. Erano gli occhi della grotta...un'altra creatura "sopravvissuta"...uno sguardo per nulla cattivo ed un po' divertito. Guardandoli si sciolse anche lei, la tensione scomparve ed iniziarono a parlare, un dialogo fitto, si raccontarono le origini delle loro mutazioni, scambiandosi anche sorrisi e silenzi...

Si addormentarono così...in un abbraccio di roccia e fragilità, mentre in un angolo della grotta un fuocherello lieve e misterioso continuava a scaldarli...ma questa è un'altra storia...

 

Continua?

 
 
 

Che giornata oggi…

Post n°450 pubblicato il 11 Ottobre 2007 da Pinkturtle
 

Ho guardato l’orologio alle 12 e con mio grande stupore erano ancora le 10 e un quarto…

Ho pensato fosse rotto. Allora ho controllato il cellulare…nulla da fare, segnava le 10.17.

Eppure il tempo l’ho sentito scorrere, minuto per minuto…

Mi son chiesta come mai mia sorella non fosse andata e T. V. stamattina. Ci va ogni giovedì, stavo per chiederglielo, finchè il calendario non mi ha detto che era mercoledì.

In negozio è entrato un cliente, gli ho chiesto di cosa avesse bisogno.

Ho preso tutto ciò che mi aveva chiesto e gli ho domandato: “Basta così?”

Mi ha risposto di sì, grazie e che aveva bisogno anche di questo, quello e quell’altro. 

Alle 13.30 sono uscita dal negozio per andare in palestra.

La macchina era parcheggiata proprio fuori…appena mi ci son seduta dentro, ho guardato l’orologio, erano già le 14…

Ho pensato fosse rotto. Allora ho controllato il cellulare…nulla da fare, erano proprio le 14.

Che strano...eppure non l'ho sentito scorrere quel tempo...

 
 
 

Sempre domande...

Post n°449 pubblicato il 10 Ottobre 2007 da Pinkturtle
 

 
 
 

Post N° 448

Post n°448 pubblicato il 09 Ottobre 2007 da Pinkturtle
 

.

E' strano come le scale di valori ed affetti si stravolgano nel corso della nostra vita...

Fino a pochi anni fa, adoravo i pelouches...

Ora si son trasferiti tutti nelle case di cellophane ed hanno fondato colonie pacifiche e multietniche  sul Monte Armadio...

Ogni tanto ci guardiamo, facciamo tutti un sospirone e finisce lì...

.

E già...è proprio strano come le scale di valori ed affetti si stravolgano nel corso della nostra vita...

.

..

Teddy in Desert by Pannekaka

 
 
 

Non c'è la Luna stanotte, ma...

Post n°447 pubblicato il 08 Ottobre 2007 da Pinkturtle
 

...ogni tanto scrivo anche di ricordi...

.

.

Incastrata tra i fili della luce ed i pali elettrici, immobile nella ragnatela di onde elettromagnetiche, magica, risplende in un'atmosfera sognante...

In quanti la guardano stanotte?
In quanti come me dal finestrino del treno o da quello dell'auto?
In quanti dalla finestra di casa o affacciati al balcone?

Non credo che la Luna cadrà stanotte...
Mai veramente...

Resterà lì, placida e consenziente, maledettamente bella e "stregante"...

E almeno questa, è una certezza...

 
 
 

Loving the Alien

Post n°446 pubblicato il 07 Ottobre 2007 da Pinkturtle
 

Loving the Alien - Velvet Revolver

Sembra sempre così difficile relazionarsi con gli altri...
O almeno sembra a me...
Rapporti con parenti, amici, clienti, commessi... insomma altre persone...a volte sembra di parlare lingue diverse, appartenere a pianeti diversi e magari di diverso non c'è nemmeno l'accento...

Aliena io o alieni loro?

Poi in alcuni momenti (TIPO ADESSO?) e senza un motivo apparente, si fa pace col mondo...e gli alieni tornano ad essere "entità-amiche"...

Capita di rado...ma in quegli attimi mi trovo davvero a pensare:

"Non mi ero mai accorta di quanto fossero piacevoli gli alieni"

.

.

.

.

(Non ho trovato il video originale...veramente non so nemmeno se esista, quello che ho linkato per me è una cagata, perchè di Final Fantasy non me ne può fregare di meno...ma la canzone mi piace tanto...e poi ASCOLTA, c'è lì SLASH con quella chitarra...)

 
 
 

Lo so...l'ho già detto...

Post n°445 pubblicato il 06 Ottobre 2007 da Pinkturtle
 

 
 
 

Post N° 444

Post n°444 pubblicato il 05 Ottobre 2007 da Pinkturtle
 

Ne ho persa un’altra stamattina.

Ieri almeno tre.

Ho provato a cercarla ovunque come ogni volta e come ogni volta non l’ho trovata.

Non è distrazione la mia…è che vivo in una dimensione troppo diversa da quella del mio cervello…ormai non capisco nemmeno più se queste mie dimensioni “pluri-vitali” siano parallele, perpendicolari o intersecanti in qualche remoto punto…

So che ogni tanto (molto spesso in verità) qui non ci voglio stare…qui nella mia vita intendo.

E allora mi butto di là…dove tutto è possibile, dove ogni situazione si risolve sempre al meglio per tutti…dove sono farfalla e tartaruga, ballerina e gabbiano…insomma di là, dove nascono favole e storie…

Ecco!

Ero proprio là stamattina, ma una delle mie “storie” mi è scivolata tra una parola e l’altra del mondo di qua…non ho fatto in tempo a riafferrarla..chissà se prima o poi, in un altro “viaggio” la ritroverò o se invece l’ho persa per sempre…

.

.

Second Dimension by ¢celsojunior

 
 
 

Post N° 443

Post n°443 pubblicato il 04 Ottobre 2007 da Pinkturtle
 

"Nella serra faceva caldo…torrido ed insopportabile, ma la luce, quella luce non l’avrebbe trovata altrove.

Il quadro cominciava ad assumere tridimensionalità, le figure si animavano, le ombre si riempivano. Gli occhi lucidi e pieni di parole iniziavano a vivere.

Quello era il quadro che avrebbe sempre voluto dipingere.

Il tempo era quello giusto.

I colori erano quelli giusti.

Il soggetto…ecco il soggetto ancora non era quello giusto… "

Art Out of Bounds by Sagitarii

 
 
 

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