Tartarughe rosa e...

E dopo sì tanto cazzeggio...

...ritorno a RACCONTARE una delle allegrissssssime (si fa per dire, ovvio) VITE NON-MIE.

"A parte che i sogni passano se uno li fa passare
Alcuni li hai sempre difesi, altri hai dovuto vederli finire"

.

.

"Era nel rombo di quei motori il Sogno.
Forse gli sarebbe piaciuto sentirlo in un'altra occasione...
Forse gli sarebbe piaciuto sentirlo nelle vibrazioni del suo corpo ad ogni colpo di acceleratore...

O meglio ancora, gli sarebbe piaciuto crearla quella "musica".

Era uno di quelli che io chiamavo cazzeggioni, che non avevano mai avuto un nome o un'età, uno di quelli che ogni pomeriggio, mentre io ero in negozio, passeggiavano avanti e indietro e si fermavano a parlare e far caciara sugli scalini del civico 17, sfoggiando nuovi look, pettinature e motori.
E che poi il sabato e/o la domenica si ritrovavano con le varie comitive di motociclisti in piazza Sant'Oronzo, davanti all'Alvino ad esibire questa o quella modifica apportata alle loro belle, prima di scorazzare insieme al vento sulla costa Adriatica per poi risalire da quella Jonica.

Invece oggi non lo sentiva il melodico ruggito, nè lo avrebbe mai fatto, nè sarebbe mai stato voce del coro...

Da oggi per me un nome ce l'ha e me l'ha suggerito il giornale.
E sempre il giornale m'ha anche regalato una sua foto che mai avrei avuto e probabilmente nemmeno voluto. Ed in quella foto ho sbirciato scene della sua quotidianità di ventiquattrenne. E mi son sentita ladra nella sua sala da pranzo. Invitata senza un suo invito nel suo sorriso.

Perchè a volte il Sogno non passa no, ma ti tradisce in curva, quando sei sicuro che piegando al massimo vincerai comunque tu.
Ma è proprio allora che l'asfalto regala libertà alla forza centripeta ed il sogno si trasforma in gravità, diventando troppo materiale per stare in quella morbida non-materia di cui son fatti i Sogni.

.

.

Era nel rombo dei motori di quelle 60 moto al seguito il Sogno.
Forse gli sarebbe piaciuto sentirlo in un'altra occasione...
Forse gli sarebbe piaciuto sentirlo nelle vibrazioni del suo corpo ad ogni colpo di acceleratore...

Forse...gli sarebbe piaciuto sentirlo..."