Poilocambio

grazie per avermi onorato... ricambio subito ^__^ è vero se proprio devo confessarlo, al di là degli aspetti sociologici-religiosi, a me il natale immalinconisce. Ma passerà pure questo ^__^

ciao!Siccome non si può subire a lungo....L'altr'anno l'avevo vissuto molto male, proprio controvoglia, come un obbligo. Invece quest'anno, ho pensato bene di essere serena e affrontare il natale con religioso distacco emotivo!!!Guardando solo gli aspetti buoni, come per esempio l'eccitazione di scartare qualche regalo e di stare con gli amici o qualche parente (nel mio caso non ho obblighi)in un calore e in allegria si spera. Modeste aspettative, certo, rispetto al natale che la società rappresenta, talmente staccato dalla reltà..da far venire appunto tristezza..Ognuno può costruirsi un suo Natale, a modo suo in maniera accettabile e serena, se possibile ovviamente. ;-)

IDEM ANCHE PER ME METTE TANTA TRISTEZZA UN ABBRACCIO BIRBA

a me da un po di tempo a questa pate il natale mi butta addosso una tristezza che azz.. non riesco a toglierla. sto benissimo tutto l'anno arriva natale (ferie a parte) e tutto sembra strano triste anche i sorrisi della gente sembra quasi finto. il natale era bello anni fà quando la gente era più sensibile meno consumista, aveva più cuore che c..l.. buona serata smack

Vero; ho pensato spesso le stesse cose. Ma ho un dubbio che ti giro: se cambio il sogetto alla tua frase è ancora vera? Ossia invece che 'la gente era più sensibile e meno consumista' se dico 'io ero più sensibile e meno consumista'. Non sto scherzando con le parole; per quanto mi riguarda temo di essermi ammalato di consumismo anch'io, poi di essermene, più o meno, accorto e quindi ... tristezza, tristezza. Insomma per me il Natale e almeno un lungo periodo di riflessioni.