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MILAN-CATANIA 4-2: LA VOCE DEI PROTAGONISTI

Post n°9087 pubblicato il 29 Aprile 2013 da liotroct46
 

Dopo la sconfitta per 4-2, nella mix zone dello stadio “San Siro” hanno parlato i protagonisti del posticipo serale tra Milan e Catania. Per la società rossonera hanno parlato il tecnico Massimiliano Allegri, ed i calciatori Daniele Bonera, Mathieu Flamini, Riccardo Montolivo e Antonio Nocerino. Per gli etnei, hanno risposto alle domande dei giornalisti l’amministratore delegato Sergio Gasparin, il tecnico Rolando Maran ed i calciatori Alberto Frison, Nicola Legrottaglie e Mariano Izco.

Il tecnico del Milan, Massimiliano Allegri: “Mi ha fatto molto piacere perchè è stato un gesto d’affetto molto importante. I tifosi mi sono sempre stati vicino e sono sempre stati vicino alla squadra. Questa classifica è anche merito dei tifosi che ci hanno sempre sostenuto. La Fiorentina sta facendo un campionato eccezionale, speriamo di fare gli stessi punti. I ragazzi hanno vinto una grande partita. Abbiamo sbagliato un po’ di passaggi, ma la voglia di cercare questa vittoria hanno fatto sì che la squadra potesse portare a casa questa vittoria così importante. La difesa? Stasera era più difficile perchè abbiamo giocato sempre nella metà campo avversaria, c’era tanto campo da difendere. La squadra ha subito un tiro in porta nel primo tempo e un altro nel secondo. Sono contento di quello che hanno fatto i ragazzi. Risposta al 3-0 della Fiorentina? Serviva una vittoria, perchè la Fiorentina sta viaggiando molto forte. La vittoria di oggi è stata molto importante. Sostegno del pubblico nei miei confronti? Mi ha fatto piacere l’applauso, mi mancava molto il fatto che venissero fatti nomi per la panchina del Milan, spero che in settimana ne vengano fatti altri. La corsa al terzo posto? Domenica sarà tutto in ballo di nuovo, per non sbagliarci dobbiamo fare gli stessi punti della Fiorentina. Zanetti? E’ doveroso fargli un grosso in bocca al lupo, perchè abbia la forza per tornare in campo. Sono molto dispiaciuto, è un grande professionista. Gli faccio un grande in bocca al lupo. Il Catania? Sapevamo della difficoltà, poteva essere una partita complicata e così è stato“.

Il difensore del Milan, Daniele Bonera: “Era una gara complicata, per me l’ultima che avevo fatto era di un mese fa e non è mai semplice rientrare subito al massimo. Abbiamo creato tantissimo, siamo andati sotto con l’unica azione che hanno avuto, dopo il pari ad inizio ripresa dovevamo essere più lucidi poi dopo l’1-2 si è vista la grande generosità di questo gruppo e sono uscite anche le individualità. Noi in campo avevamo sensazioni comunque buone, la carica dei giocatori, anche quella dei subentrati come il Pazzo, hanno dato tanto. La rimonta è molto merito del Pazzo. Senza nulla togliere agli altri, Pazzini e Montolivo penso che dimostrino un senso di appartenenza fortissimo, sono ben visti dal gruppo e da tutto l’ambiente. Ci servono persone come loro. Il mio rinnovo? Io mi auguro che possa accadere, è la cosa più percorribile. Mi vedrò col club, penso sarà un incontro positivo, il Milan è la mia casa e la mia famiglia e non penso ci saranno problemi. So di essere apprezzato da società e mister e parleremo a fine campionato. Allegri? Gode di stima e fiducia da parte nostra, è una persona perbene, credo sia ideale per questo gruppo“.

Il centrocampista del Milan, Mathieu Flamini: “Fa sempre piacere trovare il gol, abbiamo visto un bel Milan, abbiamo creato tanto, sono contento per i tifosi, la società e la squadra. I giocatori che sono subentrati hanno dato tanto, è stata una vittoria che abbiamo cercato, ora ci sono 4 finali e dovremo mantenere questo terzo posto. Lo striscione per Allegri? Ci fa piacere che i tifosi stiano con lui, siamo un bel gruppo e sono sicuro che andremo a prenderlo questo terzo posto. Io mi trovo bene, c’è una bella squadra e sono contento“.

Il centrocampista del Milan, Riccardo Montolivo: “Il secondo gol è stato una botta pesante, ma ci abbiamo sempre creduto anche quando eravamo in svantaggio, poi l’ingresso di Pazzini ha dato qualcosa in più, ha dato una carica in più. I tifosi ci hanno sempre sostenuti, sono stati grandi anche stasera, noi da parte nostra ci abbiamo creduto, abbiamo dato tutto, la vittoria è meritata. Abbiamo creato tante occasioni, siamo stati bravi a mantenere la calma quando siamo andati sotto e a riprendere in mano la partita. Il grande merito di questa rimonta è dell’allenatore che ha trovato l’alchimia giusta, ha tenuto insieme i pezzi quando eravamo in difficoltà e ha dato vita alla rincorsa. E’ un grandissimo allenatore e spero rimanga a lungo al Milan. El Shaarawy ha fatto una buona prestazione, non è facile per un attaccante convivere senza il gol ma deve stare tranquillo il gol arriverà. Balotelli subisce sempre tanti falli, è un grandissimo campione, deve imparare a convivere con questo, i grandi campioni subiscono tanti falli“.

Il centrocampista del Milan, Antonio Nocerino: “Ho fatto un buon primo tempo, nel secondo invece ero cotto, ero molto stanco. Mi mancava un po’ il ritmo partita, ma sono molto contento del risultato a prescindere da tutto, visto che eravamo stati superati nel pomeriggio. Io potevo fare di più ma va bene così. Frison ha fatto grandissime parate ma dovevamo continuare ad attaccare, abbiamo subito due gol su nostri errori, ma poi siamo stati anche fortunati a riprendere la partita e con il secondo pari li abbiamo messi sotto anche psicologicamente, comunque complimenti al Catania. Questa sera ci voleva carattere, determinazione, l’attaccamento alla maglia, oggi serviva tanto cuore, ci teniamo a raggiungere la Champions. La Champions non è la Champions senza il Milan. Cosa mi aspetto ora? Non mi aspetto niente da qui alla fine, vivo alla giornata poi quando finirà il campionato tireremo le somme e vedremo col Milan quello che vorranno fare di me. Quest’anno è andata così, l’unica cosa che mi fa star bene è andare in Champions. Balo? Come potenzialità e imprevedibilità, e tenendo conto anche dell’età, lo paragono a Ibra. Mario ha forza, tecnica, ti fa gol, ti fa l’assist, lo vedo come Zlatan nel spaccare la partita come e quando vuole, è una grande cosa averlo con noi. È un ragazzo positivo, eccezionale, ha dato tanta energia a tutti“.

Il tecnico del Catania, Rolando Maran: “Noi abbiamo fatto quello che ci sentivamo di fare quando abbiamo visto El Shaarawy a terra, ma non è stato così per il Milan e questo ci ha fatto arrabbiare. Non abbiamo niente da recriminare sulla scelta del Milan, perché buttare fuori il pallone non fa parte del regolamento, forse il direttore di gara poteva darci una punizione dal limite. Ritengo anche io, comunque, che bisogna continuare a giocare quando l’arbitro non fischia. Siamo venuti a giocarcela, perché volevamo trovare qualcosa di straordinario. La squadra ha fatto quello che doveva fare, abbiamo subito nella prima parte ma poi abbiamo subito il pareggio quando stavamo controllando. Abbiamo incontrato una grande squadra. Frison ha delle ottime qualità e le ha dimostrate anche oggi. Per me non è una sorpresa. Le proteste sul fallo di Boateng su Gomez? Forse ci aspettavamo che loro gettassero via palla come avevamo fatto poco prima, se ci avessero fischiato fallo sicuramente su quell’azione non prendevamo gol. Al di là della sofferenza nel primo tempo, nella ripresa eravamo in controllo e abbiamo preso il 2-2 e il 3-2 nel nostro momento migliore. Sarebbe stato un bel regalo per i ragazzi, però ho visto una squadra che si è giocata la gara come doveva giocarsela. Ci aspettavamo lo stesso atteggiamento dal Milan visto che tre minuti avevamo buttato via la palla, dobbiamo imparare a non aspettarci niente. Le sconfitte fuori casa? Abbiamo comunque eguagliato un record quest’anno, siamo una squadra che deve crescere come mentalità anche se a volte rischiamo qualcosa. Ogni tanto si può pagare questo atteggiamento. A inizio anno ci davano per retrocessi, alla fine la qualità comunque paga. Secondo me siamo stati un po’ passivi nella prima parte della gara, non eravamo stati bravi nel palleggio, poi siamo stati nettamente migliori nella ripresa per cui il risultato dispiace. La conferma sulla panchina da parte del presidente Pulvirenti? Quando un presidente riconferma un allenatore è sempre motivo di soddisfazione“.

L’amministratore delegato del Catania, Sergio Gasparin: “Abbiamo sfiorato l’impresa contro una grande squadra infarcita di grandi campioni. Noi cerchiamo continuamente di migliorare e migliorarci, quello che il Catania ha sviluppato di stagione in stagione è un modello calcistico e societario vincente, migliorando di stagione in stagione. Dobbiamo continuare su questa strada, senza avere fretta. L’obiettivo Europa è svanito del tutto? Io ho sempre detto che finchè la matematica non ci avesse condannato, noi avremmo continuato a lottare. Se mi chiedete di Frison non parlo, io non parlo dei singoli: quello che posso dire è che l’atteggiamento di chi non gioca abitualmente ma si fa trovare pronto è meritevole e doveroso“.

Il portiere del Catania, Alberto Frison: “Dispiace per la squadra, purtroppo non sono riuscito a respingere lateralmente il tiro di Balotelli. Peccato perché avevamo giocato bene fin lì, potevamo ottenere una grande vittoria. Ho vissuto serenamente l’esordio, sentivo la fiducia di tutti e sono abbastanza soddisfatto per la mia prestazione anche se non lo sono ovviamente per il risultato. Tante parate su Balotelli, purtroppo non sono servite. Dispiace perdere quando si gioca così bene, oggi siamo stati bravi ma sfortunati e poco svegli. Abbiamo fatto un’ottima prestazione ma alcuni sfortunati episodi l’hanno rovinata. Non si può essere due volte in vantaggio e perdere. Essere uno dei migliori in campo in una partita persa dispiace sicuramente, ma sto migliorando e voglio dimostrarlo. Sul terzo e il quarto gol nostre proteste? Credo che in entrambi i casi ci siano dei chiari errori, ma l’arbitro ha deciso così. Sul rigore Balotelli ha fatto due finte spiazzandomi. Con le nuove regole è più facile battere il portiere“.

Il difensore del Catania, Nicola Legrottaglie: “Quest’anno va così, porto in vantaggio il Catania contro il Milan poi purtroppo non riusciamo a difendere il risultato. Questa partita è un vero peccato, questa squadra fa così tanto ma poi concretizza così poco… Un mio tocco di mano sul gol? Ma stiamo scherzando? Io non ho sentito neanche una protesta. Potevamo fare risultato alla “Scala del calcio” ma purtroppo le cose sono andate male. Dovevamo essere pià cinici. Il rigore? L’arbitro non ha fatto una buona prestazione, ha fischiato troppo e non ci ha lasciato giocare“.

Il centrocampista del Catania, Mariano Izco: “Oggi grande partita, dispiace per il risultato, avevamo giocato benissimo contro una grandissima squadra, siamo stati ben coperti e veloci. La differenza non l’hanno fatta le motivazioni, noi non ci sentiamo appagati e lotteremo anche domenica con il Siena. Il rigore? Io Balotelli non l’ha toccato, e lui lo sa benissimo, ma è normale che non può andare dall’arbitro e dirglielo. Vogliamo chiudere al meglio questa stagione, e io voglio continuare a migliorarmi con la squadra con cui ho rinnovato il contratto“.

fonte: catania46.net

 
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