Runner's Idea

Firenze, una defaillance annunciata

Troppo.

Troppe emozioni, troppi intoppi, troppi pensieri, troppe preoccupazioni, troppa paura, troppa voglia di fare, troppa pressione, troppi ricordi, troppe ansie, troppi chili, troppo bella la città, troppo pochi gli allenamenti.

Troppo di troppo, e questo è il risultato. Per niente sorprendente, per nulla inatteso. Certo fa sempre male fermarsi prima, certo è frustrante vedere gli altri (complimenti!) che vanno avanti e tu invece stacchi le due spillette superiori e fai pendere il pettorale in segno di resa. Ti trovi a percorrere al contrario una parte del percorso, incontrando i volti stanchi ma felici di chi va avanti, di chi comunque sa che può permettersi di non fermarsi.

I numeri sono numeri e lasciano poco spazio alle interpretazioni:

Ora bisogna ripartire, con umiltà e determinazione, ricominiciando dal piacere puro della corsa. Quello che seguirà poi sarà una conseguenza naturale.

Ciao a tutti!!!