PREMIO BRILLANTE WEBLOGLIVE
Ricevo Il premio "Brillante Webloglive" da http://spazio.libero.it/nordEst10/
che io ringrazio di cuore.
PREMIO BRILLANTE
VAGHI RICORDI
Una strada acciottolata
una finestra al primo piano
dietro i vetri limpidi una testa canuta.
Ricordi vaghi di bimba
quando -noi fratelli-
correvamo spensierati
sui prati verdi del nostro giardino.
una mamma sola stanca
pregava per noi
-rondinotti senz'ali-
e - speranzosa- si chinava
a rammendare calzini rotti
sotto la flebile luce
d'un lume a petrolio.
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RICORDI
Ritorna spesso nei miei occhi stanchi
il ricordo di giorni sepolti
nella polvere di blese memorie.
Croci interrate
rimaste là a guardare
lembi di cielo azzurro.
Isola dei miei sogni
sei rimasta incisa nel mio cuore
come graffiti sull'antica pietra
memore del tempo senza tempo
tali a vacui sospiri
che nelle notti di luna
vagano in forre
in cerca di parole non dette.
Ariel1936
AD UN BIMBO MAI NATO
Natalità , mistero sacro .
Chi mai potrà conoscere
l'essenza del tuo germoglio chiuso !
Saresti sbocciato a sorpresa
ma nemmeno tu , ora sai
quale sarebbe stato il tuo fiore .
Struggente tenerezza è immaginare
di stringerti al mio seno.
Mi rattrista - invece - sapere che
mai vedrò il colore dei tuoi occhi.
Candido fiocco di neve .
Noce sigillata da mallo acerbo .
Ciottolo prezioso e segreto
per sempre resterai
sigillato in quell'angolino del mio cuore.
a.stazzone
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Post n°123 pubblicato il 03 Settembre 2008 da ariel1936
PEZZETTI DELLA MIA VITA Incisi su fogli bianchi i pezzetti della mia vita tali a tessere di mosaico. Un fagottino adorabile nelle mie braccia. Piccole mani , aggrappate alla mia gonna per sentirsi sicuro Poi , uomo forte e tenace capace di affrontare la vita , mano nella mano a te piccola ,grande donna che mi hai regalato due splendide gioie. Io ?... mah !... non riesco a immaginare,il colore dell'ultimo tassello . Sarà la tua mano , ragazzo mio , ad incastonare con amore l'ultimo pezzetto della mia vita nel mio umile mosaico su cui si leggerà : " VISSE, MA CHISSA' SE FU FELICE " ANNA STAZZONE |
Post n°121 pubblicato il 22 Agosto 2008 da ariel1936
IL CIGNO Canto - scivolando sull'acqua trasparente _ la mia triste canzone. La bianca scia che lascio alle mie spalle vuol dire tutto di me senza parole senza rimpianti discreta. Tu , Dio lasciami guardare per l'ulima volta tutto ciò che di bello mi desti, che fissi nella mente tutto ciò che amai ! Poi serena me ne andrò portando con me la visione stupenda di quest'ultima aurora . Ariel " Caleidoscopio "
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Post n°120 pubblicato il 15 Agosto 2008 da ariel1936
C COME IL TRENO Corre il treno dei sogni su binari della fantasia . Corre - ignaro del destino - il fiume verso il nare a trabocchi , scrosci , cascate . La voce della gente corre e si fonde col vento . Le foglie d'autunno vanno trascinate senza meta . Il tempo corre e con lui i battiti del cuore ,quando , guardando l'orizzonte . sogni la tua isola felice . Le ore , i giorni corrono veloci su strade pre - segnate dalla sorte . Corre la paura del domani nel silenzio ,soffocando le parole . Corro io per strade sconosciute senza fine e mi accorgo che con me corri Tu ,Mio Dio tenendomi per mano perche' non mi smarrisca nel caos di questa frale vita . Ariel1936
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Post n°119 pubblicato il 12 Agosto 2008 da ariel1936
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Post n°118 pubblicato il 12 Agosto 2008 da ariel1936
RICORDI Se chiudo gli occhi vedo me stessa bimba corrermi incontro tra le case di tufo. Mi sembra di sentire il rumore dei passi miei sull'acciottolato sconnesso delle stradine anguste , come allora e come allora mi sento dalla sorte prigioniera. Come farfalle a primavera vedevo danzare nell'aria i miei progetti futuri . In quel tempo,però , non pensavo si sarebbero confusi con le foglie giallo-rosse dell'Autunno. Ariel1936 |
Post n°117 pubblicato il 09 Agosto 2008 da ariel1936
NOI DUE RESTAVAMO SEDUTI PER ORE SULLA TIEPIDA SABBIA SOTTO UN CIELO ILLUMINATO DA MIRIADI DI STELLE. IL RUMORE DELLE ONDE ALLA RISACCA ERA MUSICA CHE CULLAVA I MIEI SOGNI CREDENDO LA VITA UN MERAVIGLIOSO DONO. NEL SILENZIO DELLA NOTTE RESTAVAMO ABBRACCIATI . TU NON PARLAVI . IO ASCOLTAVO LA VOCE DEL SILENZIO CHE MI RIPETEVA LE PAROLE FERME IN GOLA. ORA ANNEGO NEL SILENZIO , NON SENTO PIU' LA SUA VOCE E UNA LACRIMA SCIVOLA SUL MIO VISO ORMAI ROSO DAL TEMPO MENTRE ASCOLTO AD OCCHI CHIUSI IL FRAGORE DELLE ONDE ALLA RISACCA ARIEL1936
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Post n°106 pubblicato il 18 Luglio 2008 da ariel1936
VOGLI0 Avrei voluto sorriderti nel riverbero dei sogni alle coccole del sole quando all'alba faceva capolino nel mio cuore. Volevo baciarti nelle calme onde cullandoci nel comune destino e sulla sabbia tra incanti e magie della vita. Volevo stringerti nell'ombra del cuore per regalarti emozioni che s'illudevano di piacere all'immensità dell'amore. Ma ora voglio , con tutta me stessa , dimenticare tutto quanto mi addolora perchè voglio rivedere soltanto per l'ultima volta, il tramonto sul mare . Poi mi affiderò al vento e mi lascerò condurre verso mete sconosciute senza zavorra senza nostalgia. Ariel1936
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Post n°101 pubblicato il 13 Luglio 2008 da ariel1936
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Post n°97 pubblicato il 30 Giugno 2008 da system.c
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Post n°96 pubblicato il 16 Giugno 2008 da system.c
Viveva lì nel bosco delle fate |
Post n°86 pubblicato il 01 Giugno 2008 da ariel1936
Ricordì ?... le aride erte salivo come gazzella nella bella stagione della fanciullezza quando nel cuore avevo solo sogni. T'ho amata all'aurora quando restavo immobile, sul terrazzo a mirare i tuoi colori e quando all'alba il sole rinsceva dal mare colorando l'orizzonte. Io - ricordi ?-prendevo a pugni il vento quando osava scompiglire i miei capelli e non pensavo,allora,che la vita mi avrebbe portata sì lontana. T' ho amata ,terra mia, con le tue pecche il tuo profumo di balico e di rose che a primavera tornavano a fiorire. ...stavo sempre ad attendere la notte quando la luna inargentava il mare e i pescherecci lasciavano la scia. Tu non sai quanto t'ho amato e tamo ancora ma quando mi ritrovo all'altra sponda lacrime amare solcano il mio viso ormai roso dagli anni. 2004 Ariel1936
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Post n°83 pubblicato il 31 Maggio 2008 da ariel1936
IL SOGNO Il sogno era averti vicino attenderti sulla spiaggia mentre la luna,indiscreta, spiava da lassù percorrendo i deserti del cielo. il sogno era guardare nel buio della notte, per scorgere il tuo viso splendere tra le stelle. Il sogno era immaginare giorni meravigliosi, veri,reali da vivere insieme. Il sogno era vita,immensa armonia incantesimo che non avrebbe dovuto essere di un solo istante ma per sempre. 1998 Ariel1936
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Post n°82 pubblicato il 31 Maggio 2008 da NordEst.10
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Post n°81 pubblicato il 31 Maggio 2008 da NordEst.10
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Post n°79 pubblicato il 30 Maggio 2008 da ariel1936
Immobile sulla riva guardo scorrere l'acqua del fiume ora veloce,ora a rilento; ora a scrosci,ora silente. Così scorre la vita. Dimmi Tu, posso fermare il tempo, i miei anni ? ...l'acqua serpeggia tra i giunchi e nulla può fermare la sua corsa. Nel silenzio che tutto avvolge. odo un sibilo,un dolce suono come delicato tocco alle corde di violino. Ascolto e mi acquieto scevra di pensieri e mi lascio cullare da questa dolce musica nel tempo senza tempo. Ariel1936 |
Post n°74 pubblicato il 24 Maggio 2008 da ariel1936
INCONTRARSI Incontrarsi Tendersi le mani Nell'oblio gettare la tristezza, il silenzio nel profondo abisso. Comprendersi Imparare a coltivare nel grande giardino del cuore i sogni,le speranze per camminare insieme la strada della vita. Non serve raccogliere ancora le briciole scivolate dalle mani del gigante disattento ma è giusto trovare il coraggio la forza di affrontare quel che resta del giorno. Da " Oltre le nuvole " anna stazzone
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Post n°70 pubblicato il 19 Maggio 2008 da NordEst.10
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RICORDAMI Se in una calda notte di estate Vedrai una stella cadere dal cielo, Ricordami. Essa somiglierà ai miei sogni morenti E la sua scia luminosa Che cerca invano di sopravvivere Ti sussurrerà: Ricordami. Se in una notte gelida di tempesta Il vento busserà impazzito alle tue imposte Ascoltalo, e sentirai l’eco di una voce lontana che dice: Ricordami. Il suo sibilo ti parrà la mia voce, vedrai la mia immagine portata senza meta nel suo turbinio e le mie labbra che si muovono nell’ultima preghiera: Ricordami. Il canto di un uccello nella notte ti dirà: Ricordami. Il fischio di un treno che passa ti mormorerà: Ricordami. Il sibilo di una sirena che urla ti griderà: Ricordami. Un cuore innamorato che palpita ti pregherà: Ricordami. Un’anima infelice che geme t’implorerà: Ricordami. La giovinezza sciupata che fugge ti ammonirà: Ricordami. |
Post n°64 pubblicato il 09 Maggio 2008 da ariel1936
Cara mamma non ti chiedo come stai, poichè so per certo che nel luogo dove sei andata, stai finalmente bene e di nulla hai bisogno. Sono io,mamma, che ho bisogno di te, di una tua carezza,un tuo sorriso una tua parola per sentirmi serena e sicura. Forse la mia è un'illusione ma molto spesso ti sento vicina a me, come , un leggero alito che mi sfiora quando sono sola avvolta nel silenzio del mio studio ( e molto spesso sono sola ). Mi manchi tanto ,mamma . Vorrei averti vicina fisicamente.ma so che non accadrà più. E' una spada nel mio cuore la tua assenza e non è vero che l'amore che si ha per gli altri o chi chiede di essere amato,riempia la vita. Avevi ragione.Tu mi hai insegnato che : " L'amore di mamma è quello vero, che non inganna mai ed è immenso,sublime,ineguagliabile,unico... " Ricordi ?.... Ora so ch'è vero. Se chiudo gli occhi mi sembra di sentire sul mio viso, il tocco della tua mano di quell'ultima carezza, poco prima che i tuoi occhi si chiudessero per sempre, guardando quell'ultimo raggio di sole. Ti ho amata,ti amo e ti amerò per sempre ,mamma. la tua figlia ribelle |
TI PARLO
Come ogni anno in novenbre
sono qui
seduta su questa fredda pietra.
Ti parlo.
ti racconto le mie pene
i miei rari sorrisi
di mio figlio -ormai uomo-
delle sue lunghe assenze
per guadagnarsi la vita.
A volte
mi sembra di sentire la tua voce
di toccarti la mano
dimentico che da anni
tu dormi sotto questa fredda pietra.
Se potessi svegliarti
ti condurrei per mano per le strade del mondo
< Ecco, questo è mio padre >.
Questo è soltanto un sogno.
So però
che mi ascolti
e questo mi consola.
Non mi sento piu' sola.
POESIA
Mamma
che cos'è poesia?
Tutto è poesia
bambino mio:
lo sbocciare lento di un fiore
il leggiadro volo di una farfalla
il sorgere dell'aurora
il crepuscolo della sera
l'amore che dio ci ha insegnato
a dare al prossimo
e che tu,
dai a me ogni giorno,
quando cammini
quando parli
quando ti aggrappi
alla mia gonna
per sentirti sicuro
forte
quando ti addormenti abbracciato a me
quando sognando
sorridi nel sonno.
IL FIORE E LALUNA
Un fiore , una sera d'estate
guardando la luna d'argento
" oh , luna " le disse
" che vai senza meta
perchè non mi fai compagnia ? "
La luna più triste che mai
" Vorrei , ma non posso " rispose
" ho tanto da fare quassù " .
Il povero fiore
chinò il suo capino ,
cercò di dormire
per non risvegliarsi mai più .
Da" Una finestra sul mondo " 1948
A.Stazzone
A CARDUCCI
A CARDUCCI
Nessuno
legge più il tuo
" Pio bove "
commovente
allegorico.
Poche parole
ma tanto sentimento
reale , più che mai.
Povero bove !
come l'uomo
paziente,sottomesso,
tiral'aratro
senza ribellarsi
muovendo i fianchi
affossati
senza cambiar cadenza,
senza muggire.
Ascolta.Tace.E va.
tratto da " Caleidoscopio"
Ariel1936