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Un blog creato da stevelacaste il 26/11/2011

BALLAQ & STEVE

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Per aver bevuto da un pozzo musulmano, in Pakistan, ASIA BIBI una donna cristiana di 45 anni, dal 2009 e segregata e torturata in una cella in attesa di essere condannata a morte, nel novembre di quest'anno. Unica sua colpa aver infettato  l'acqua, essendo una cristiana infedele.

 
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Le leggi sono ragnatele che le mosche grosse sfondono, mentre le piccole ci restano impigliate.   H. de BALZAC

 

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Messaggi di Luglio 2014

DENTRO NOI STESSI

Post n°112 pubblicato il 17 Luglio 2014 da stevelacaste

Ci guardiamo allo specchio per renderci presentabili, per osservare i danni che il tempo ci procura, per nasconderci dietro apparenze posticce, per fare la guerra agli enestetismi della pelle, per capire come gli altri ci vedono ma mai ci guardiamo per entrare dentro di noi. Abbiamo paura di trovare scheletri non solo dentro gli armadi del nostro vissuto ma dapertutto. Mi sono guardato allo specchio con intensità, ho fissato i miei occhi, la mia bocca e da essa è uscito una parola sommessa, inconprensibile. Che parola poteva mai essere, se non detta da me stesso? La mia bocca la ripetè, ancora, sommessamente, ma, questa volta, riuscii a comprenderne il significato era il mio nome! Perchè il mio nome? Cosa mi stavo chiedendo? Ebbi un leggero sussulto, abbassai lo sguardo, quasi a proteggermi da ciò che avrei voluto dirmi  pronunciando il mio nome. Fissai il mio volto, attentamente, pronunciando ripetutamente nella mia mente, quel nome. Un fiume d'immagini si stagliò dinanzi a me, quand'ero bimbo, adolescente, giovane, uomo...ora! Fotogrammi su fotogrammi, pellicole sbiadite dal tempo, video, chiusi gli occhi ed entrai dentro di me. Cosa mi volevo dire? Ero psicologo o giudice di me stesso? Nulla di tutto questo ero solo io che mi chiedevo che vita stavo vivendo, se fossi felice di quell'esistenza scelta allora, se avessi potuto scegliere diversamente cosa avrei scelto? Ho vissuto od ho trascorso solo tempo? Ho abbracciato la vita totalmente o le ho solo dato la mano, ho assaporato e gustato ogni profumo di esistenza od ho i miei sensi narcotizzati dal ticchettio del tempo? Ho regnato da giusto sovrano sull'impero della mia vita o sono solo un plebeo che ha raccolto avanzi di qualche esistenza che ho incrociato nel mio vagabondare? La risposta può far più male di uno sparo in bocca! Spalancai gli occhi dalla paura di sentirmi rispondere: hai sprecato la tua vita! Si, ho la testa frastornata dal fragoroso ticchettio del tempo, non m'ha mai lasciato un solo istante! Il cuore mi batte all'impazzata, gran parte della mia esistenza è già trascorsa, come rimediare? Come far smettere questo ticchettio, come accorgersi ora del tempo-vita, la mia vita, quella vera, quella che ti fa vivere, quella che non conosco? Avrò il coraggio di guardare in faccia il vero me? Oltre ogni paura, inganno, accomodamento, ci posso essere: io! Si, posso entrare nel mio nuovo essere come un re entra in una città conquistata, da vincitore. Dovrò imparare a dire no o si secondo ciò che sento o desidero, mai assecondare gli altri, mai rinnegarmi per mancanza di stima...io sono io! Tutto facile a parole, ma i fatti sono come il ticchettio sempre più rumoroso!

 
 
 

BLOGS & LIBERTA' DI ESPRESSIONE

Post n°111 pubblicato il 12 Luglio 2014 da stevelacaste

Ho aperto il mio primo blog nel 2006, con altro nick, l'ho chiuso per manifesta demenza da parte di parecchi "amici" che, allora, riempivano i loro blogs di stupidissime foto o disegnini glitterati, poesiole scopiazzate di qua e di là, frasi stucchevoli e soprattutto molti tentativi di aggancio sessuale. Il mio desiderio di trasmettere qualcosa di interessante ha scosso il mio scarso desiderio di riapparire in questo "bloggario", alla fine ho riprovato con un blog di poesie da me scritte. Qualcosa s'è mosso, alcuni amici venivano con assiduità a leggere ciò che componevo, per un paio di anni feci pace con il mondo di libero e la sua community. Iniziarono dopo un altro anno ad arrivare inviti di profili femminili, gli amici venivano a leggermi solo se andavo a visitarli prima, la cosa mi stancò e chiusi amche il secondo blog. Entrai quasi subito con un nuovo blog mascherato, mi feci passare per una donna procace e desiderosa di incontri concreti. Tre giorni dopo avevo 800 visite e 24 amici, dopo un mese 6700 visite e 118 amici, e-mail a getto continuo, appuntamenti, ai quali naturalmente non andavo, inserii qualche foto di repertorio di donnina un pò troppo discinta e gli amici aumentarono a 375 dopo un altro mese. Stop, non ne potevo più di tutto ciò, chiusi il blog ed il profilo! Dopo qualche anno aprii questo blog, tornando a raccontare fatti, opinioni ed altro seriamente, ma senza tanti peli sulla lingua. Raccontare certe cose senza tanti giri di parole e senza edulcorare troppo certe affermazioni mi fecero comunque arrivare al Gold Blog, anche se Google mi cancellò ogni pubblicità per le cose che scrivevo. Bene ne fui felice! Ma a parte qualche fedele amico che mi leggeva giornalmente, notai che il mio profilo interessava molto di più di ciò che scrivevo. Dopo solo 3 settimane avevo cancellato ben 134 richieste d'amicizia "molto interessata". Scrissi un post di fuoco contro queste donnine (molte straniere) ma la cosa non ebbe alcun effetto, tant'è che le richieste continuarono ed io cancellavo. Smisi anche su questo blog di scrivere, tristemente compresi che questo mondo è fatto di vacuità, superficialità, scopiazzature, foto di nudi femminili, insomma un contenitore più adatto alla spazzatura che alla bellezza ed alla riflessione. Naturalmente a parte qualche raro caso che ebbi la fortuna di leggere e di scambiare amicizia. Ora dopo aver esplorato un pò mi rendo conto che nulla è cambiato e così sono nuovamente combattuto se chiudere anche questo ed ammettere che questo mondo non fa per me.

 
 
 
 

 

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Grazie a te, Angi, scusami se non t'ho ringraziato...
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ah, ma ho letto il blog.. i tuoi scritti sono fluidi come...
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e wow!
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il 25/04/2016 alle 19:47
 
Molto bella. Un fuoco che è vita. Serena giornata.
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Onesto è colui che cambia il proprio pensiero per accordarlo alla verità. Disonesto è colui che cambia la verità per accordarla al proprio pensiero.  (Anonimo)

 

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I politici raramente hanno preteso d'inventare valori morali, ma hanno sempre giustificato e rafforzato quelli immorali.

CARL WILLIAM BROWN

 

Bisogna prendere il denaro dove si trova: presso i poveri. Hanno poco, ma sono in tanti.  E. PETROLINI

 

Il potere ubriaca, ed i migliori, investiti di autorità, diventano pessimi. C. CAFIERO

 

L'empirismo inglese, l'illuminismo francese, il pragmatismo americano, il pressapochismo italiano. D. RISI

 

Le banconote asciugano le lacrime meglio del fazzoletto. A. FOGAZZARO

 

E'un Paese così diviso l'Italia. Così fazioso, così avvelenato dalle sue meschinerie tribali! Si odiano anche all'interno dei partiti, in Italia. Non riescono a stare insieme nemmeno quando hanno lo stesso emblema, lo stesso distintivo. Gelosi, biliosi, vanitosi, piccini, non pensano che ai propri interessi personali. O. FALLACI

 

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