Sabre

"Non piangere per le strade non percorse
Non piangere per i percorsi lasciati da soli
Perché al di là di ogni curva è lungo vicolo cieco
Il suo il peggior tipo di dolore che ho conosciuto


Lascia il tuo cuore spezzato .
E lascia passare questo errore
Perché l'amore che hai perso non valeva quello che costa
E col tempo sarai contento che è andato.


Non piangere per le strade non percorse
Non piangere per i luoghi invisibili
Possa il tuo amore non finire e se hai bisogno di un amico,
c'è un posto qui a fianco a me."

Traduzione della canzone: " Roads untraveled" dei "Linkin Park"

Tanti anni fa mi dicevi: "Ti stancherai di me"

Qualche giorno fa invece tu mi dici: " Mi sono rotta il c.... di sentire sempre queste stesse storie.  Il tuo problema è che ti fissi. Sei uno che si fissa. Devi cambiare questa cosa di te."

" E quindi?  Potrei criticarti anche io, potrei insultarti e essere scurrile come te che hai il coraggio solo di scrivermi ma non dirmi queste belle parole in faccia. Mi limito, per il momento, a leggere e vado avanti."

Arrivati a questo punto mi chiedo che senso abbia la mia vita?

Sono diventato grande, sono un uomo maturo (forse marcio) e non ho paura di nulla ma ho l’angoscia atavica, già provata, di vivere senza te.

Dovrò ripartire di nuovo ?

Forse era meglio morire da piccolo. Quando ti dico certe cose forse sono ricatti morali ma sono dovuti dal sentimento che provo per te.

Da quel sentimento che ho tenuto a freno in questi anni per non urtare la tua sensibilità.

Che senso ha la mia vita?  

E’ veramente troppo tardi?

Qui giace un inutile ragazzo...che sapeva dire e che non sapeva fare...

Che pensava di imparare a volare continuando a sognare.

Che viveva di fantasia e di sogni e di sogni e di fantasia è morto.

Leggo distrattamente il suo epitaffio:

"Io ci credo in quello che voglio e forse voglio farmi male

ma non mi riconosco in quello che mi conviene.

Mi piace scivolarvi fuori da ogni calcolo. Per riportarmi in riga ci vorrà un miracolo".

E' dalla sua morte ricomincia qua, come dici tu,  il suo solito copione....

Con la differenza che prima, la mia rabbia nasceva dai rimorsi di aver fatto e di aver fatto troppo senza vera convinzione.

Ora....nasce dal rimpianto dal non aver mai iniziato....nulla....