Star Trek News 24

Leonard Nimoy ha rilasciato nei giorni scorsa un'intervista al Clickon Detroit sulla lavorazione di Star Trek XI. Ed è tornato a parlare anche dell'esclusione di William Shatner dal ruolo del capitano Kirk.

"Mi è dispiaciuto non vedere Bill in questo film - ha ammesso Nimoy, interprete dell'originale Spock - anche perché siamo molto amici, ci sentiamo e ci vediamo regolarmente anche grazie alle cene che organizzano le nostre rispettive mogli. Spero che abbia intuito che era decisamente difficile inserire l'originale capitano Kirk in questo lungometraggio. So che gli è stata offerta una piccola parte ma evidentemente ha ritenuto che fosse poco opportuno accettare quel ruolo. Devo ammettere che di questo non ne abbiamo mai parlato e quindi non so nemmeno di preciso che tipo di parte gli era stata proposta".

Nimoy torna anche sulla scelta dei produttori di allora, Rick Berman in testa, che visto il crescente successo televisivo di The Next Generation, "passarono la mano" anche al cinema: "Quando uccisero Kirk ed eliminarono Spock per me fu come perdere una parte di me stesso. E credo che anche per Bill fu altrettanto. Sentivamo che avremmo potuto dare ancora qualcosa per Star Trek ma le persone che allora avevano in mano la saga decisero diversamente. Ne avevano tutto il diritto, ovviamente. Non li ritengo responsabili di una fine prematura del mio personaggio: semplicemente avevano scelto di proseguire la storia senza Kirk e Spock".

E lavorare con un fan di Star Wars come JJ Abrams non ha minimamente turbato l'attore: "Abrams era svincolato rispetto al passato di Star Trek - puntualizza Nimoy - e questo è stato un bene per il film. Orci e Kurtzman, del resto, bilanciavano la situazione perché accaniti fan della serie. Così il gruppo è stato capace di realizzare un prodotto rispettoso di quello che è stato prima e in grado, adesso, di camminare con le proprie gambe".