Star Trek News 24

FLOTTA STELLARE - L'onda "anomala" creata dal successo di Star Trek XI (almeno negli Stati Uniti) non si ferma. Dopo l'invasione di oggetti ispirati al film e la produzione, più che lusinghiera, di nuove serie a fumetti, anche sul fronte dei libri giungono le prime conferme per lo sviluppo dei nuovi personaggi. La Simon & Schuster ha confermato l'inizio di una collana dedicata ai nuovi Kirk, Spock, Uhura alle prese con l'accademia della flotta stellare. Prendendo spunto, ovviamente, dai personaggi ex-novo creati nella time-line di JJ Abrams. Su Amazon.com, anche se non sono ancora disponibili le copertine, sono già in pre-ordine due volumi. Star Trek: Starfleet Academy – The Delta Anomaly, scritto da Rick Barba, in uscita il prossimo 11 giugno; Star Trek: Starfleet Academy – The Competitive Edge, scritto da Rudy Josephs, al momento in uscita per aprile del 2011. Prezzo di copertina 8 dollari. Di fatto, i libri si spingono dove nemmeno i fumetti, per il momento, si sono avventurati. Ovvero raccontando una storia che ha per protagonisti i personaggi della serie classica "rivisti" dal film di JJ Abrams.

SITO UFFICIALE - La Cbs, anche se non ha fornito particolari dettagli in merito, ha annunciato la scorsa settimana di voler rilanciare il sito ufficiale di Star Trek (startrek.com) al momento fermo a qualche mese fa e, più in generale, bloccato negli aggiornamenti da ben prima che uscisse nei cinema Star Trek XI. Vi terremo aggiornati...

SPAZIO - Gli astronauti dello space shuttle "Atlantis" hanno installato sulla stazione Spaziale Internazionale "Alpha" il modulo russo "Rassvet" ("Alba"), utilizzabile come punto di attracco e come magazzino per rifornimenti. L'installazione non ha richiesto una "passeggiata spaziale" (attività extraveicolare, Eva) ma è stata effettuata mediante il braccio robotico installato a bordo dello shuttle; la seconda Eva della tre previste dalla missione dovrebbe essere eseguita domani, quando gli astronauti sostituiranno sei delle batterie di cui dispone la Iss. Domani - o al più tardi nella terza uscita - gli astronauti dovranno inoltre disincagliare un cavo rimasto impigliato sul braccio robotico dello shuttle, in modo da poter completare l'ispezione al rivestimento termico dello scafo per accertare che la navetta non abbia riportato danni al momento del decollo.