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Post n°160 pubblicato il 12 Maggio 2008 da tricolore.sport
IL TRICOLORE SPORTIVO LUNEDI', 12 MAGGIO2008 INTER, SERVE CALMA RISULTATI DELLE PARTITE DI IERI PROSSIMO TURNO, L’ULTIMO E DECISIVO, CON MATCH IMPORTANTI, DOMENICA PROSSIMA L’ESITO DEGLI ESAMI DI CAMBIASSO MILAN, IL QUARTO POSTO E’ TABU’ RONALDINHO: INDIGESTIONE DI ANABOLIZZANTI INTER, SERVE CALMA Dopo il pari per 2 a 2 tra Inter e Siena, che ha portato a un solo punto di distacco tra la formazione nerazzurra e la Roma, al Meazza di San Siro, in casa Inter serve assolutamente calma e serenità, per mantenere la concentrazione giusta e non creare ansia dannosa, quella che ti blocca e non ti fa più rendere al meglio. Perché settimana prossima, domenica, ci saranno partite davvero importanti, che stabiliranno scudetto e retrocessioni, e servirà davvero una grande Inter, dalla mente libera, per vincere. Tutto dipende dall’Inter, e allora lasciamola tranquilla, non contestiamola almeno per ora. MATERAZZI Quando si perde non è mai colpa di un solo giocatore, per lo meno ieri non è stato così, come quando si vince non è mai merito di un solo uomo: le squadre sono composte da undici calciatori. Ieri Materazzi ha sbagliato il calcio di rigore che, forse, sarebbe stato decisivo, se ne è assunto la responsabilità, ma non è giusto prendersela eccessivamente con lui: se avesse segnato si sarebbe esaltata la sua voglia di battere il rigore, è andata male, ma ci può stare, lo scudetto è ancora nelle nostre mani. Il problema importante, e abbiamo una settimana davanti per sistemarlo, sono i due gol presi, ma soprattutto i gol sbagliati dal trio Cruz, Crespo e Suazo. Al momento il nervosismo è alto, ma bisogna andare oltre al rigore e vedere che forse la squadra ha sprecato troppo. L’unico rimedio è evitare il contraccolpo psicologico, tra una squadra a mille, la Roma, e una squadra che non deve avere il morale a terra, l’Inter. Ora sosteniamo l’Inter e coloriamo l’Italia di nerazzurro. IERI L'Inter ha pareggiato contro il Siena in una gara valida per la 37^ giornata della Serie A Tim 2007-2008. L'Inter indossa la classica tenuta con maglia nerazzurra e pantaloncini bianchi, il Siena in campo con maglia bianconera e pantaloncini neri. Roberto Mancini schiera: Julio Cesar tra i pali; difesa a quattro con Maicon, Burdisso, Materazzi e Maxwell; Zanetti, Vieira, Cambiasso a centrocampo; Jimenez dietro alle due punte che sono Cruz e Balotelli. Nella ripresa Inter subito vicina la gol (2'): Balotelli si libera bene di un avversario e pesca Cruz in area sulla sinistra, l'argentino salta un avversario e si prsenta solo davanti a Manninger, il suo tiro a botta sicura finisce sull'esterno della rete. Al 15' Balotelli calcia un corner dalla sinistra: Manninger deve allontanare di pugno per anticipare Vieira sotto porta: Passa un solo minuto e Balotelli calcia un altro angolo sempre dalla sinistra, è alto il colpo di testa di Materazzi. Al 17' grande scambio Cruz-Balotelli-Cruz, l'argentino prova il tiro a giro dal limite e Manninger blocca a terra. Il Siena pareggia ancora al 24': Kharja infila la porta di Julio Cesar con un diagonale da fuori area. Al 29' Jimenez si libera per il tiro in area, palla alta. Al 32' clamorosa palla gol dell'Inter: Cruz si smarca per il tiro in area, la sua conclusione viene rimpallata da Materazzi. Al 33' Gava assegna un calcio di rigore all'Inter per l'atterramento di Materazzi in area: calcia il penalty lo stesso Materazzi e Manninger para (34'). Nei 4 minuti di recupero, assedio dell'Inter alla porta toscana, ma il risultato non cambia fino al triplice fischio del sirettore di gara Gava. La Roma vince con l'Atalanta e si porta ad un punto di distanza dai nerazzurri. INTER-SIENA 2-2 Marcatori: 11' pt Vieira, 30' pt Maccarone, 45' pt Balotelli, 24' st Kharja INTER: 12 Julio Cesar; 13 Maicon, 16 Burdisso, 23 Materazzi; 6 Maxwell; 4 Zanetti, 19 Cambiasso, 14 Vieira; 11 Jimenez; 9 cruz, 45 Balotelli (18' st 29 Suazo) SIENA: 1 Manninger; 33 Ficagna, 90 Portanova, 15 Loria, 21 Rossi; 8 Vergassola, 5 Codrea (1' st 22 Alberto), 14 Galloppa (20' st 9 Riganò); 6 Kharja, 20 Locatelli (1' st 55 Coppola); 32 Maccarone Arbitro: Gabriele Gava di Conegliano Veneto (Treviso) LE DICHIARAZIONI DEI PROTAGONISTI, MATERAZZI Marco Materazzi, al termine della gara contro il Siena, ha raccontato l'episodio del calcio di rigore da lui sbagliato: "Purtroppo è andata male, ma tante altre volte ho calciato io e ho sempre segnato. Il calcio è fatto così. Me la sentivo e ho tirato, forse con il senno di poi avrei dovuto lasciare il pallone e Julio (ndr.: Cruz) al quale poi ho chiesto scusa. Lo stato d'animo dello spogliatoio in questo momento? C'è grande dispiacere perchè avremmo potuto vincere, sappiamo tutti come è andata ed io ho sbagliato il calcio di rigore. Non stiamo qui a recriminare, ora dobbiamo solo guardare avanti e pensare a domenica prossima". "Voglio precisare - prosegue - che non c'è stato alcun confronto duro con Mancini nello spogliatoio. Non è stato così e mi dispiace che vengano dette queste cose. Al tecnico ho detto quello che sto dicendo anche a voi. Se sono ferito dal labiale del presidente Moratti? Ho saputo, ma penso che oggi tutti i tifosi dell'Inter, nel momento del mio errore del dischetto, abbiano imprecato contro di me. Questo fa parte del gioco e delle sensazioni che si provano nella delusione. Non penso di dover dire null'altro i merito. Ora bisogna rialzarci e poi pensare, già da martedì, a quella partita che sarà come una finale e nella quale cercherò di riscattarmi". MANCINI "Avevamo iniziato bene la partita, poi alla prima occasione loro sono riusciti a raggiungere il pareggio. Dopo, quando siamo tornati in vantaggio, avremmo dovuto essere più decisi. Purtroppo non ci siamo riusciti. In ogni caso la squadra ha fatto tutto quello che doveva fare, ora non facciamo drammi e andiamo domenica a Parma per giocarcela", queste le prime parole di Roberto Mancini dopo la gara di questo pomeriggio contro il Siena. JIMENEZ "Ci dispiace non aver vinto davanti ai nostri tifosi, ma siamo ancora primi in classifica e siamo una grande squadra e dobbiamo dimostrarlo in questo momento. Abbiamo disputato una buona gara, ci è mancata solo un po' di tranquillità, ma loro hanno fatto solo due tiri in porta e, purtroppo, hanno segnato due reti. Noi abbiamo avuto tante occasioni e non siamo riusciti a sfruttarle", questo il commento a caldo di Luis Jimenez dopo la partita di questo pomeriggio contro il Siena. "Eravamo molto carichi - prosegue - e volevamo vincere, l'abbiamo dimostrato perchè abbiamo creato tantissimo. Alla fine però il calcio è questo è può andare anche così. Come sta Materazzi? È sicuramente dispiaciuto, è normale esserlo quando si sbaglia un calcio di rigore, soprattutto quello che poteva valere lo scudetto. In ogni caso manca una partita, ce la giocheremo sino alla fine".
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