Comunicando...

Cari amici,

ieri sera abbiamo festeggiato a nostro modo il compleanno del nostro caro Stefano alias "Stercus"...che in questo avvio di campionato ci sta spingendo avanti...un modo per stare tutti insieme giocando ed imparando uno sport...un modo per scaricare una pesante giornata di lavoro...un momento di svago ed amicizia...

Auguri pelatino

 Cari amici blogghini,

sabato pomeriggio il primo appuntamento in casa della stagione ci vede affrontare il temibile Colleferro...

Gli ospiti arrivano puntuali con sei giocatori ma alla fine schierano Raniero, Antonello e Corrado, noi rispondiamo con Lorenzo, io e Stefano...

Il primo incontro ved Lorenzo perdere 3 a 2 con Raniero 14 a 12 al 5^ set...che dire peccato...

Poi gioco contro Antonello e anche io soccombo al 5^ set...porca miseria siamo sotto due a zero...

Stefano gioca con Corrado e questa volta la spuntiamo noi al 5^...si va 2 a 1...

Rigioca Lorenzo che nonostante l'impegno becca un pesante ed eccessivo 3 a 0 da Antonello...siamo nei guai ed è 3 a 1 per Colleferro...

Stefano gioca contro Raniero e non  certo semplice...l'incontro è altalenante ed emozionante per la durata, l'intensità e la bellezza degli scambi...alla fine Stefano a spunta...GRANDE...ed è 3 a 2...

ultimo incontro...tocca a me contro Corrado...giocatore con il quale non mi sono mai misurato...si sente un rumore CLICK...no tranquilli non mi sono rotto...è scattato l'interruttore e la partita la vinco 3 a 0...siamo pari l'incontro finisce 3 a 3...primo punto dell'anno...

Anche questa volta qualcosa da recriminare ce la potremmo avere...potevamo aspirare a qualcosa di più...comunque ci siamo sempre e lotteremo fino alla fine...

Prossimo appuntamento contro la Castello fuori casa...altra partita dura che non ci vede certo favoriti...ma mai dire mai...

Se qualcuno non ha avuto tempo per leggere i giornali vi posto un piccolo articolo ch ritengo molto interessante...almeno nel mio "quotidiano" è uno spaccato di vita molto frequente...buona lettura...

di Francesco Alberoni

Per fare prosperare e vivere a lungo un'impresa o un'istituzione, il capo non deve solo saper scegliere ma anche formare i suoi collaboratori, farli crescere. Per riuscirci deve occuparsi di loro, motivarli, metterli alla prova, correggerli, farli tentare di nuovo. Ho visto però molti imprenditori, molti manager e alti funzionari pubblici che invece tendono a concentrare tutto nelle proprie mani. Assegnano ai collaboratori un compito limitato, specifico, gli forniscono solo poche informazioni. E guai se qualcuno allarga un po' la sua visuale, se fa nuove proposte originali, se prende iniziative.

Perché agiscono in questo modo? Alcuni lo fanno perché sono dei mediocri, non sanno affrontare e risolvere i problemi, non sanno decidere. Chiacchierano, promettono, rinviano. Non delegano perché temono che i collaboratori possano superarli, sono terrorizzati all'idea che qualcuno di essi possa offuscare il loro ruolo e, domani, usurparne il posto. Invidiano chiunque emerga e perciò lo frenano, lo frustrano, lo paralizzano.

Ci sono però anche dei capi che, pur essendo attivi ed energici, non delegano e non insegnano. Di solito lo fanno perché non hanno fiducia negli esseri umani, sono sospettosi, vedono dovunque complotti e intrighi e temono che i dipendenti possano sbagliare e fargli fare cattiva figura. Vogliono attorno a sé solo degli esecutori, non dei collaboratori. Per giustificarsi dicono che non trovano persone capaci, in realtà sottovalutano gli altri e sopravvalutano se stessi. Sono autoritari, vogliono essere gli unici protagonisti dell'impresa, però quasi sempre falliscono perché perdono tempo in questioni di dettaglio e trascurano quelle importanti.

Ci sono infine dei capi che non fanno crescere i propri dipendenti perché pensano solo a se stessi. Non gli importa nulla dell'istituzione che governano, del suo sviluppo, del suo futuro, vogliono solo far bella figura e aver successo finché la dirigono loro. Non gli interessa cosa succederà dopo, non vogliono né un continuatore né un erede, non gliene importa niente.

Chi si preoccupa allora di fare crescere i suoi, di formarli, di farli diventare dei capi? Solo chi si sente tanto forte da poter aiutare gli altri, solo chi pensa più all'istituzione che a se stesso e si considera uno strumento per orientarla ad inventare cose buone e che durano nel tempo. E comprende che, se si circonda di persone motivate, valide e capaci, alla fine ne avrà meriti e riconoscimenti.

MEDITATE GENTE (CAPI) MEDITATE...

Cari amici,

ormai, come già scritto nei precedenti post, siamo riusciti con il nostro impegno e tanto lavoro ad aprire una sede, in zona piazza Vescovio, dove giocare ed insegnare il tennistavolo...

era un sogno che avevamo da tanto ed ora è realtà...

ecco perchè mi preme ringraziare tutti quelli che vi hanno lavorato, gli amatori che seguono e praticano questo sport ed anche i ragazzi che da giovedì hanno iniziato a praticare questo sport.

E' un piacere vedere persone, le più diverse, che, anche se stanche morte per aver lavorato tutto il giorno, vengono a trascorrere due ore insieme a noi...speriamo di non deludervi mai...

Sono stato molto contento per come è andato il primo giorno di lezione per i bambini, credo sia stato creato il giusto ambiente dove poter lavorare seriamente ma senza tralasciare una buona dose di allegria...che serve sempre...

Per ringraziare tutti ho deciso di pubblicare la foto fatta al Capitano insieme a nostro più fido seguace Giuliano...

a presto...ciriciaooo

Mi sembra giusto ricordare che il 2008 segna il decennale della nostra beneamata società di tennistavolo...

la stagione è appena iniziata e colgo l'occasione per ringraziare il Presidente Marco e la Presidentessa Carla che con tanti sacrifici e tanto lavoro hanno tirato su una realtà...

grazie anche a tutti gli altri che partecipano in questo sforzo...non si possono tralasciare Andrea e Aldo ma in generale tutti quanti quelli che nel loro piccolo hanno contribuito e tuttora continuano a contribuire a questo magico sogno chiamato EUREKA...

Ecco il logo che campeggia sulle  spalle delle nostre maglie...

Cari amici sportivi e non,

sabato scorso è iniziato il campionato di serie C2 girone A di tennistavolo...purtroppo l'inizio non era dei più facili atteso che si giocava contro il Manziana, squadra che si è molto rinforzata con l'arrivo di Pigna, uno dei migliori giocatori a livello regionale...infatti al primo torneo annuale è arrivato in finale...

Certo non partivamo con il favore dei pronostici...ma visto com'è andata qualche piccolo rimpianto c'è...

il risultato di 5 a 1 forse è un pò troppo pesante...diciamo che un 4 a 2 era più giusto e che con un izzico di fortuna in più si poteva strappare anche un insperato pareggio per 3 a 3...comunque sia...ormai è acqua passata...

Lorenzo ha avuto due incontri difficili per le sue caratteristiche...ma tanto lo erano per tutti...

Stefano è stato bravo a recuperare due set a Giacomo per poi perdere al quinto, dopo però si è riscattato vincendo al 5^ set contro Andrea anche se stavamo già sul 5 a 0...ed abbiamo salvato l'onore...

Personalmente potevo ottenere di più contro Andrea...ho perso al 5^ set...ed anche con Pigna...ho commesso qualche errore di troppo...però ho disputato due buoni incontri e devo dire che non me lo aspettavo...

Lo sapevamo che quest'anno sarà molto più dura soprattutto perchè noi siamo sempre i soliti a giocare mentre le altre squadre si rinforzano e cambiano giocatori...ma il bello cari amici è proprio quì...noi siamo cresciuti tutti insieme ed abbiamo imparato ad amare questo sport...ergo vogliamo proseguire tutti insieme nella sconfitta e nella vittoria...

domani primo incontro casalingo nella nuova sede...speriamo di trovare un pronto riscatto anche se sarà dura perchè gli avversari sono molto temibili...

Insomma...ottimismo...il bicchiere è meglio mezzo pieno che vuoto...non trovate?

Ciriciaooo

 Cari Blogghini internauti,

ormai siamo lanciati! L'iniziativa che abbiamo intrapreso, di aprire una succursale della nostra società di tennistavolo, è ormai una realtà!

Siamo solo agli inizi, non abbiamo nemmeno tutto il materiale che ci serve, ma la gente viene, l'entusiasmo è tanto, le prospetive buone...e speriamo lo siano anche i risultati...se ce ne saranno...

l'obiettivo è quello di creare un buon gruppo di amatori sperando che tra questi si formi una squadra da lanciare nelle competizioni vere...come facemmo noi all'inizio...una perfetta squadra di sconosciuti che adesso gioca in serie C ed è impegnata in tutti i tornei regionali ed a volte anche nazionali...

Il prossimo mese partirà anche il corso per i bambini...anche quì l'impegno sarà tanto e qualsiasi risultato si ottenga sarà già una grande soddisfazione...

Lo sport, ed in modo particolare il tennistavolo, è gioco, allegria, divertimento...solo poi è fatica, impegno e concentrazione...ma questo solo nella fase agonistica...

Spero fortemente di essere capace di trasmettere ai più piccoli la gioia nel giocare e poi la costanza nell'impegno...

Immagino già quanto sarebbe bello avere una piccola squadra di agonisti che il prossimo anno inizia a muovere piccoli passi in serie D2...non sarebbe male anzi...

Purtroppo il lavoro da fare per gli altri sarà tanto...mi sorge una domanda...quando troverò il tempo per allenarmi? Questo deve essere un anno di conferma delle buone prestazioni fatte lo scorso anno altrimenti non servirà a nulla...poi il campionato sarà veramente duro ed abbiamo un organico molto ridotto...spriamo di riuscire a fronteggiare tutti gli impegni...

Invito tutti a provare questo sport...poi in base alle proprie aspirazioni si deciderà se rimanere a livello amatoriale oppure cercare di raggiungere un livello superiore...

Buona giornata a tutti e ciriciaoooo...

Cari blogghini...

anche quest'anno ci siamo arrivati...

oggi ricorre il mio genetriaco...

siete tutti invitati a partecipare al party virtuale...

ovviamente dolci...vino...spumante...

ma soprattutto allegria ed amicizia...

buon divertimento a tutti...

e soprattutto...

(scusate un pò l'egocentrismo)...

TANTI AUGURI A ME TANTI AUGURI A ME TANTI AUGURI MASSIMINO TANTI AUGURI A ME...

Ciriciaoooo

Cari amici blogghini sportivi,

finalmente la scorsa settimana abbiamo dato il via alla nostra stagione di tennis tavolo con l'apertura della Sezione Piazza Vescovio della Società Eureka...

Grazie a Don Stefano ed al Consiglio Pastorale abbiamo raggiunto un accordo che ci consentirà tre volte a settimana di giocare nel teatro della chiesa dei Sacri Cuori di Gesù e Maria vicino piazza Vescovio...

Per chiunque fosse interessato ci troverete il lunedì ed il mercoledì dalle 18,30 alle 21,00...ed il giovedì, dal mese di ottobre, dalle 18 alle 20 per un corso destinato ai ragazzi a partire dagli 8 anni...

i propositi sono i migliori...lo spirito è quello giusto...l'entusiasmo ci contagia...ma siamo anche ben consapevoli che ci vorrà molto impegno...

In particolar modo dovremo essere capaci di sviluppare sia il settore agonistico che quello amatoriale senza dimenticare l'insegnamento ai bambini...argomento a me molto caro visto che lo seguitò in prima persona...

la stagione si prospetta difficile e piena di impegni...il girone di serie C2 è veramente tosto e molte squadre si sono rinforzate...lo affronteremo come al solito con impegno...sudore...ma sempre con il sorriso sulle labbra sia in caso di vittoria che di sconfitta...

Per chiunque fosse interessato vi aspettiamo negli orari indicati...l'ingresso è in via Magliano Sabina 31...

a presto e ciriciaooo...

Cari sportivi,
domenica 11 maggio si è svolto a Colleferro l'ultimo torneo regionale dell'anno...
Per me è stato anche il primo, considerato che ho dovuto fare i tornei provinciali per poter salire di categoria...
il girone l'ho terminato secondo e quindi mi sono qualificato per il tabellone...
nel girone due vittorie ed una sconfitta contro un avversario che mi aveva già battuto in campionato e con il quale certo non è facile giocare...in fin dei conti la sua squadra Roma12 si è qualificata per la fase finale della serie C2...un motivo ci sarà...
Comunque non ho certo sfigurato...anzi...
Purtroppo nel tabellone ho dovuto affrontare Mattia...uno dei ragazzi più promettenti in ambito regionale...e si vede...
la partita l'ho persa 3 a 1...ma il risultato non dice nulla visto che ogni set è stato combattuto...il punteggio dice molto di più del 3 a 1...infatti è stato 11-9/6-11/11-9/11-9...
forse è stata la prima volta che mi sono arrabbiato per una sconfitta, che per carità ci può stare, ma ho disputato una buona gara proponendo un discreto tennistavolo...alla fine bisogna anche rendere omaggio alla bravura dell'avversario che di colpi ne ha...e come...
magari l'arrabbiatura sarà dipesa dall'occasione che penso di aver sprecato...in fin dei conti sarebbe stata la ciliegina sulla torta per un anno importante di tennistavolo che mi ha visto salire fino al n. 115 della classifica regionale...
ma come si dice "COGLI L'ATTIMO"...se non lo afferri è inutile piangere sul latte versato...
alla prossima occasione...

Cari blogghini,
nel precedente post vi ho raccontato l'ultima partita di campionato di serie C2 nella quale hanno giocato i giovani Paolo, Valerio ed il coriaceo Gabriel...è stato il loro esordio in serie C2...
Innanzitutto complimenti a tutti e tre...ora però andiamo ad approfondire le loro partite...

Cominciamo da Gabriel the Captain...
Caro Ciccio, certo il tuo incontro non era dei più semplici visto che hai incontrato uno dei giocatori più forti della Regione Lazio...il monello Marek...che sappiamo tutti di cosa è capace vedasi l'ultimo torneo regionale...ma non ti abbattere...

Passiamo a Paolo...
il nostro futuro cresce...gli consiglio solo di essere più determinato...aggressivo...la sua impostazione mi piace molto perchè, anche se giovane, mi sembra che abbia molta testa...che non guasta mai...forza Paolo...

Alla fine Valerio...
il giovane dalle buone speranze...sta crescendo bene...dotato di una buona tecnica e di buoni colpi...deve solo capire che la calma e la determinazione devono solo trovare la giusta combinazione...può fare belle cose di rovescio ma non deve trascurare il top di dritto...poi farei un pò di allenamento sui passi che ormai sono sottovalutati da tutti ma restano sempre tra i fondamentali di questo sport...

Cari amici,

domenica 4 maggio si è concluso il campionato di serie C2...come avevo già detto eravamo già matematicamente salvi da due giornate quindi partita tranquilla...

anche i nostri avversari, il T.T. Ciampino, erano tranquilli di aver conquistato una meritata promozione alle fasi finali...

Tratte le giuste considerazioni abbiamo deciso di comune accordo con il presidente di far respirare un pò di serie C2 anche ai nostri cari amici eurekiani che hanno disputato una serie più bassa...diciamo un piccolo premio per l'impegno profuso che li ha portati a conquistare una bella promozione in D1...quindi abbiamo schierato Davide (unico titolare)...i piccoli Paolo e Valerio...e the captain Gabriel di riserva...

il Ciampino si presentava Angelo, Marek e Felice...

Anche io ero presente ma solo per fare il tifo...

La partita si è conclusa con la nostra vittoria per 4 a 2...ovviamente risultato non veritiero visto lo scarso impegno degli avversari paghi ormai di quanto guadagnato nell'anno e già concentrati per la fase finale...

E' stata l'occasione per ritrovare il caro Angelo con il quale ho fatto anche la foto che pubblico volentieri...questa volta non c'è stato lo scontro amarcord con lui come all'andata...ma pazienza ci sarà altra occasione...nella partita di andata infatti è stato forse il più brutto incontro dell'anno...quindi mi devo riscattare agli occhi del mio maestro...

Un saluto a tutti ed a presto...

Cari amici blogghini,

domenica trasferta a Viterbo...e sconfitta pesante per 5 a 1 che comunque non compromette nulla visto che con due giornate di anticipo abbiamo guadagnato una meritata salvezza...ed oltre che meritata direi anche più che dignitosa...

Dicevo Viterbo...all'andata poteva andare meglio questa volta è andata decisamente peggio ma le attenuanti ci sono...

La giornata è iniziata con la partenza alle ore 12.00 da Roma ed arrivo in zona Viterbo verso le tredici e venti...sosta 15 Km prima della città e lauto pranzo per festeggiare la salvezza e programmare la nuova stagione (amici tante cose bollono in pentola...)...

Si abbiamo banchettato per bene poi dopo dolce e caffè si riparte per la nostra meta...

è vero arriviamo un pò appesantiti ma che ce ne importa...tanto ormai i giochi sono fatti...quindi si gioca con calma e rilassatezza...

Parte Stefano...ma non è giornata...primi tre set tutti tirati poi la costoletta di agnello si fa sentire...termina 3 a 1 e Viterbo va 1 a 0...

Tocca a Lorenzo il Capitano...partita difficile contro Fabio...ed infatti viene travolto ma contro questo giocatore quando parte c'è poco da fare...Viterbo va 2 a 0...

Scendo in campo io e nonostante gli acciacchi tiro fuori una buon prova ed è 2 a 1...

Lorenzo affronta Boccialoni che però con una gara grintosa riesce a metterlo in difficoltà...3 a 1 per Viterbo...gli antipasti misti sono duri a digerire...

Il Capitano ci saluta per recarsi ad Ancona per lavoro...ma la gara continua...

Stefano affronta Santocchi...può farcela...ma questi lo infastidisce molto...Stefano non riesce a cambiare gioco e viene travolto...4 a 1 e sogno di pareggio sfumato...la vendetta del millefoglie...

Alla fine affronto Fabio...la gara è emozionante...come dicono i punteggi:

Fabio 11-9: Massimo 9-11; Fabio 13-11; Massimo 6-11...

ma all'ultimo set causa salsiccia di cinghiale occlusa cedo di schianto 11-4...Viterbo vince 5 a 1...

ragazzi che dire poca concentrazione...ma ci può anche stare...

Voti:

Lorenzo e Capitano 6...poco importa domenica andava bene tutto e non c'era da ragionare tanto...

Stefano 6...idem...

Massimo 6+...l'annata è stata buona..peccato con Fabio aver perso sia all'andata che al ritorno all'ultimo set...

Alla prossima amici grande festa in casa per la salvezza con tutti gli eurekiani...ciriciao ed a presto

abbiamo i risultati elettorali completi......

aaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa......

JÖRG ROSSKOPF

LA VOLONTÀ

Primo titolo europeo alla Germania

1992, Stoccarda: Rosskopf, tedesco, 31 anni, gioca con la sinistra. Batte il belga Saive 3 a 1 e porta il titolo europeo per la prima volta nel suo paese. La Germania è la mecca del tennistavolo. Nel campionato a squadre di serie A, giocano i migliori giocatori del mondo. Questo non favorisce la crescita del proprio vivaio. Le squadre preferiscono avere giocatori di sicuro risultato.

Cari amici blogghini,

ieri terzultima giornata di campionato serie C2 di tennistavolo...l'incontro ci vedeva opposti al Trionfale che nel girone di andata ci aveva inferto un brutto colpo...

la giornata è serena ... spettatori due ... l'incontro si disputa con quattro giocatori da una parte  e quattro dall'altra ...

prima nota stonata il trionfale schiera lo straniero che si è rivelato molto tenace ed i suoi risultati lo dicono chiaramente ... è forte ... infatti viene schierato come numero 1 ...

formazione Eureka...Davide-Stefano-Massimo e Lorenzo Captain riserva...

Primo incontro Davide-Iulian ... ed è subito sconfitta ... lo straniero si conferma forte ... siamo sotto 0-1

Secondo match Stefano-Paolo ... non c'è storia 3 a 0 e si va in parità 1-1

Terza gara Massimo-Augusto ... partita sulla carta semplice ma il mio ginocchio fa crack ... nonostante tutto si soffre ma alla fine vinco 3 a 2 ed è vantaggio 2-1

Quarta sfida Stefano-Iulian ... ragazzi è proprio bravo oltre che fortunato ... pareggio 2-2

Quinto incontro Davide-Augusto ... il vitello grasso si complica un pò la vita ma c'entra l'obiettivo e vince 3 a 1 ... di nuovo vantaggio 3-2

Ultima incontro e pretattica...il Capitano Lorenzo contro Paolo ha sempre avuto vita difficile quindi decidiamo di farmi provare...nonostante l'acciacco...a giocare ancora...partita non esaltante ma alla fine 3 a 1 ed è vittoria... TEMPERATURA EUREKAAAAAAA............

Con due giornate di anticipo conquistiamo una meritata salvezza, ed ora ci andiamo a giocare due partite con Viterbo e Ciampino in completa scioltezza, sperando di mettere qualche ciliegina sulla torta, come si suol dire...

Un anno difficile ... che abbiamo affrontato veramente da squadra e per la squadra ... ora possiamo già riflettere sulla programmazione della prossima stagione ... al fine di sviluppare quel sogno che tutti noi abbiamo ... una nuova realtà di questo piccolo sport che vi giuro può donare tante soddisfazioni ... in fin dei conti abbiamo vinto la nostra piccola competizione ...

A presto e ciriciaoooo

Leggi qui sotto e riflettici, non è un gioco.
'Mamma... sono uscita con amici.
Sono andata ad una festa e mi sono ricordata quello che mi avevi detto: di non bere alcolici.
Mi hai chiesto di non bere visto che dovevo guidare, cosi ho bevuto una Sprite.
 Mi sono sentita orgogliosa di me stessa, anche per aver ascoltato il modo in cui, dolcemente, mi hai suggerito
di non bere se dovevo guidare,al contrario di quello che mi dicono alcuni amici.
Ho fatto una scelta sana ed il tuo consiglio è stato giusto.
Quando la festa è finita, la gente ha iniziato a guidare senza essere in condizioni di farlo.
Io ho preso la mia macchina con la certezza che ero sobria.
Non potevo immaginare, mamma, ciò che mi aspettava... Qualcosa di inaspettato!
Ora sono qui sdraiata sull'asfalto e sento un poliziotto che dice: 'il ragazzo che ha provocato l'incidente
era ubriaco'. Mamma, la sua voce sembra cosi lontana...
 Il mio sangue è sparso dappertutto e sto cercando, con tutte le mie forze, di non piangere.
Posso sentire i medici che dicono: 'questa ragazza non ce la farà'.
Sono certa che il ragazzo alla guida dell'altra macchina non se lo immaginava neanche,
mentre andava a tutta velocità. Alla fine lui ha deciso di bere ed io adesso devo morire...
Perché le persone fanno tutto questo, mamma? Sapendo che distruggeranno delle vite?
Il dolore è come se mi pugnalasse con un centinaio di coltelli contemporaneamente.
Dì a mia sorella di non spaventarsi, mamma, dì a papa di essere forte.
 Qualcuno doveva dire a quel ragazzo che non si deve bere e guidare...
Forse, se i suoi glielo avessero detto, io adesso sarei viva...
La mia respirazione si fa sempre più debole e incomincio ad avere veramente paura...
Questi sono i miei ultimi momenti, e mi sento cosi disperata...
Mi piacerebbe poterti abbracciare mamma, mentre sono sdraiata, qui, morente.
Mi piacerebbe dirti che ti voglio bene per questo...
Ti voglio bene e... addio'.

PERGAMENA DI CHINON - ASSOLUZIONE DI PAPA CLEMENTE V
AI CAPI DELL’ORDINE TEMPLARE
Chinon, diocesi di Tours, 1308 agosto 17-20

Originale formato da un unico foglio membranaceo di grandi dimensioni (mm. 700x580), in origine munito dei sigilli pendenti dei tre legati apostolici che formavano la speciale Commissione apostolica ad inquirendum nominata da Clemente V: Bérenger Frédol, cardinale prete del titolo dei SS. Nereo ed Achilleo e nipote del papa, Étienne de Suisy, cardinale prete di S. Ciriaco in Thermis, Landolfo Brancacci, cardinale diacono di S. Angelo. Stato di conservazione discreto, anche se sono presenti vistose macchie violacee dovute ad attacco batterico. L’originale era corredato da una copia semplice coeva, tuttora conservata presso l’Archivio Segreto Vaticano con segnatura.

Il documento contiene l’assoluzione impartita da Clemente V all’ultimo Gran Maestro del Tempio, frate Jacques de Molay, e agli altri capi dell’Ordine dopo che questi ultimi hanno fatto atto di pentimento e richiesto il perdono della Chiesa; dopo l’abiura formale, obbligatoria per tutti coloro che erano anche solo sospettati di reati ereticali, i membri dello Stato Maggiore templare sono reintegrati nella comunione cattolica e riammessi a ricevere i sacramenti.  Appartenente alla prima fase del processo contro i Templari, quando Clemente V era ancora convinto di poter garantire la sopravvivenza dell’ordine religioso-militare, il documento risponde alla necessità apostolica di rimuovere dai frati-guerrieri l’infamia della scomunica nella quale si erano precedentemente invischiati da soli ammettendo di aver rinnegato Gesù Cristo sotto le torture dell’Inquisitore francese. Come confermano diverse fonti coeve, il papa appurò che fra i Templari si erano effettivamente insinuate gravi forme di malcostume e pianificò una radicale riforma dell’ordine per poi fonderlo in un istituto unico con l’altro grande ordine religioso-militare degli Ospitalieri. L’atto di Chinon, presupposto necessario alla riforma, rimase però lettera morta. La monarchia francese reagì innescando un vero meccanismo di ricatto, che costringerà in seguito  Clemente V a compiere un passo definitivo durante il concilio di Vienne (1312): non potendo opporsi alla volontà di Filippo IV il Bello, re di Francia, che imponeva l’eliminazione dei Templari, il papa, sentito il parere dei padri conciliari, decise di sopprimere l’ordine «con norma irreformabile e perpetua» (bolla Vox in excelso, 22 marzo 1312). Clemente V specifica però che tale sofferta decisione non costituisce un atto di condanna per eresia, al quale non si sarebbe potuti giungere sulla base delle diverse inchieste istruite negli anni precedenti il concilio. Per emettere una sentenza definitiva sarebbe stato necessario infatti un regolare processo, che prevedesse anche l’esposizione delle tesi difensive da parte dell’ordine. Ma lo scandalo suscitato dalle infamanti accuse rivolte ai Templari (eresia, idolatria, omosessualità e pratiche oscene) avrebbe dissuaso chiunque, secondo il pontefice, dall’indossare l’abito templare e, d’altra parte, una dilazione nella decisione in merito a tali questioni avrebbe prodotto la dilapidazione delle ingenti ricchezze offerte dai cristiani all’ordine, incaricato di accorrere in aiuto della Terrasanta per combattere i nemici della fede. L’attenta considerazione di questi pericoli, unitamente alle pressioni di parte francese, convinsero il papa a sopprimere l’Ordine dei Cavalieri del Tempio, così come in passato, e per motivazioni di assai minor momento, era accaduto ad ordini religiosi di importanza ben più rilevante.