Il peggior analfabeta è l'analfabeta politico. Egli non sente, non parla, ne si interessa degli avvenumenti politici. Egli non sa che il costo della vita, il prezzo dei fagioli, del pesce, della farina, dell'affitto, delle scarpe e delle medicine, dipendono dalle decisioni politiche. L'analfabeta politico è talmente somaro che si inorgoglisce e si gonfia il petto nel dire che odia la poltica. Non sa, l'imbecille, che dalla sua ignoranza politica nasce la prostituta, il minore abbandonato, il rapinatore ed il peggiore di tutti i banditi che è il politico disonesto, il mafioso, il corrotto, il lacchè delle imprese nazionali e multinazionali. ( Bertolt Brecht )
Quando sento la gente che dice "la prossima volta non vado a votare", li capisco ma non li condivido, dico "guardate che le poltrone vengono divise su una percentuale che prescinde dal numero dei votanti", anzi facendo così fate un favore sempre ai soliti parlamentari, i quali da tempo si sono assicurati i favori di molti elettori conferendogli posti pluristipendiati o favori vari. Cioè, che voti il 10% degli italiani o il 90%, torna solo a favore dei 1000 parlamentari che da decenni sono ben piazzati nelle loro poltrone. Per chi sta a casa, i politici che sono in attesa dei risultati, le prime due ore dopo il voto dicono "eh, certo! L'astensionismo è un problema perché questa disaffezione è assolutamente................. Dobbiamo recuperare il rapporto coi cittadini".
Appena arrivano i primi risultati questa cosa finisce in archivio e, guarda caso, nessuno dice ai cittadini che stanno a casa che sono dei qualunquisti, che fanno dell'anti-politica, perché non danno assolutamente fastidio, anzi li aiutano a conservare il mandato.
Danno fastidio, invece, quando vanno a votare e tolgono un pezzo di poltrona a uno dei soliti parlamentari votando per qualcuno nuovo sullo scenario. Questo, secondo me, è anche una consapevolezza che il cittadino dovrebbe avere: si può sempre fare qualcosa, che comunque, per quanto possano restringerti le libertà, hai sempre una possibilità. Quello che spaventa è proprio la perdita della poltrona. Il Parlamento italiano è composto da circa mille, tra deputati e senatori, sono 945 più i senatori a vita. La maggior parte di loro sono i cosiddetti "peones", cioè gente che non si vede mai in tv, sui giornali o raramente, a meno che non succeda qualche scandalo o qualcosa.
Credete che il Governo Monti sia stato votato da questi perché c'era da salvare l'Italia? No. Il Governo Monti è stato votato perché garantiva a queste persone un altro anno di permanenza dentro il Parlamento. Questo significa che la poltrona per loro viene prima di tutto e che se li vuoi colpire, li devi colpire sulla poltrona. È un po' come faceva Falcone coi mafiosi, andava a cercare, andava a colpire sul denaro, perché è la cosa a cui tengono di più, non sequestrando due chili di eroina che non comportava nulla. Allora se si vuol colpire la cosiddetta "casta", va colpita nella cosa a cui tiene di più: la poltrona. La poltrona è considerata come tanti pezzetti chiamati voti. Nel momento in cui i cittadini smettono di dargli un voto e lo danno, ripeto, a forze nuove, di gente nuova ed anche capace, il discorso cambia e cambia molto. Insomma poi dopo uno sceglie e fa ciò che vuole, però, questa è l'unica maniera per delegittimare i partiti che ci sono adesso in Parlamento, ed a quel punto gli fa veramente del male.
Oggi quello che conta veramente non è più l'ideologia, ma il risultato, e sicuramente per spodestare la corruzione ed il nepotismo attuale, bisogna votare il nuovo, non interessa se non risponde ai propri ideali, quello che conta veramente è mettere persone nuove. Questi, perlomeno, per alcuni anni non incorreranno nel solito comportamento della vecchia casta. Si suppone che non essendo ancora allineati sia con le banche che con gli industriali che li corrompono, si comporteranno in maniera costruttiva.
Quindi basta guardare la rosa dei partiti e cosa si vede? che l'unico nuovo è il Movimento 5 Stelle. E' chiaro che specialmente in questi giorni se ne sentono di cotte e di crude su Grillo, è il normale battage pre-elettorale, anzi guai se cosi non fosse. Questo significa che i partiti tradizionali hanno paura del Movimento 5 Stelle, ed è molto significativo. Dovrebbe, assolutamente, dare la spinta a tutti gli astensionisti per un nuovo corso della storia politica italiana. Anche all'estero si dice che in Italia un comico sta portando la sua gente al governo, si un comico con la sua cultura che non è indifferente, ma in ogni caso è sempre meglio che gli attuali buffoni.
Se, ipotesi, tutti gli italiani votassero il Movimento, quale sarebbe il risultato? Che moltissimi degli attuali parlamentari perderebbero la poltrona. Forse a lungo andare ci sarebbero i presupposti per una dittatura, cosa fare? semplicemente inserire un'altro partito che perlomeno a parole si impegna ad un nuovo corso della politica in Italia, e chi è l'unico che si attua in questo senso?, l'IDV e Di Pietro, e continuo a ripetere che non è questione di ideali, bensì di nuovo.
Lo Stato non è mai stato protettivo per i cittadini, ma se una cosa era chiara nella mente di questi ultimi era che la Benemerita era fedele nel tempo, " In Secula Seculorum ". Neppure loro sono più così?. Se vi trovate in pericolo ed avete la possibilità di chiamare i Carabinieri, vi renderete conto che non verranno mai, anzi se chiamate la stazione dei Carabinieri del vostro Comune fuori orario, cioè non alla mattina, vi risponderanno che dovete chiamare un'altra stazione, che magari dista chilometri, perché non è compito loro ma dell'altra stazione. Assurdo, ma reale. Provate a fare una verifica in prima persona. Carabinieri e polizia servono solo a dare l'impressione ai cittadini di essere protetti, cosa che è tutt'altro che verosimile, servono solo per fare cassa. Quanti sono i casi insoluti o archiviati nella nostra giustizia?, essa è solo parvenza, di sicuro è maggiormente sfruttamento del popolo che giustizia.
Per cui, dato per scontato che tutto non è più succube degli ideali, lasciamo perdere destra, sinistra o centro, diamo una bella pulita alla politica di casa nostra, e vediamo che cosa otteniamo, se sarà positivo oppure negativo. Attualmente il nostro Governo è solo corruzione, cartelli bancari e cartelli petroliferi ci imperversano, di sicuro non sarà peggio, anzi le probabilità di migliorare sono percentualmente maggiori, ed in ogni caso ricordiamoci che tutto in questo mondo cambia, deve cambiare perché altrimenti è morte, essendo la morte l'unica cosa che non cambia mai.
Usiamo la dialettica hegeliana: Problema > Reazione > Soluzione: per cui C'è il Problema Italia > Causare una Reazione............chi più ne ha più ne metta > Offrire una Soluzione..............ora decidiamo noi, ma se andiamo tutti a votare.
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