SO CHE E' FINITAOh madre, sento la terra che mi cade sulla testa E mentre mi arrampico su un letto vuoto Oh va bene.. ho detto abbastanza Io so che è finita, eppure non desisto Non so cos'altro fare Oh madre, sento la terra che mi cade sulla testa Guarda, il mare vuole impadronirsi di me Il coltello penetrarmi Pensi di potermi aiutare? Triste sposa velata, sii felice Bel consorte, dalle il suo spazio Amante chiassoso e villano, trattala con gentilezza Sebbene lei abbia bisogno di te più di quanto ti ami Ed io so che è finita, eppure non desisto Non so cos'altro fare So che è finita Ed in realtà non è neppure mai cominciata Ma dentro di me era tutto così reale E tu addirittura ti sei rivolto a me dicendo: "Se sei un tipo così divertente Allora perché te ne stai da solo stasera? E se sei un tipo così sveglio Allora perché te ne stai da solo stasera? Se sei tanto simpatico Allora perché te ne stai da solo stasera? Se sei tanto affascinante Perché dormi solo stanotte? Lo so perché.. Perché questa è una sera come tutte le altre Ecco perché te ne stai da solo stasera Con i tuoi trionfi ed il tuo fascino Mentre loro sono l'una nelle braccia dell'altro.." é così facile ridere é così facile odiare Ci vuole del coraggio per essere buoni e gentili é così facile ridere é così facile odiare Ci vuole del fegato per essere buoni e gentili L'amore è Naturale e Vero Ma non per te, amor mio Non stasera, amor mio L'amore è Naturale e Vero Ma non per quelli come noi, amor mio Oh madre, sento la terra che mi cade sulla testa Ultimi commentiANIMA BLUESUno dei miei film preferiti Area personale- Login
MenuCerca in questo BlogChi può scrivere sul blog
Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
Contatta l'autore
Tag |
Post n°79 pubblicato il 05 Marzo 2016 da wolands
Agli inizi degli anni venti a Cefalù, cittadina in provincia di Palermo Aleister Crowley da alcuni considerato il fondatore del moderno occultismo e da altri un satanista, prese in affitto una villa e diede vita alla leggendaria Abbazia di Thelema ispirandosi a quella descritta da Francois Rabelais nel suo romanzo “Gargantua e Pantagruel”. La villa che ospitò l'Abbazia di Thelema, in Contrada Santa Barbara, è tuttora esistente. La storia parte da questo fatto realmente accaduto per entrare nei meandri delle credenze popolari spaziando dalla realtà alla fantasia. E così, negli anni 90 quattro anziani si a ritrovano a giocare a carte per stare in compagnia. Ma quando una di loro, considerata da tutti una brava donna confessa il suo passato di prostituta, gli altri decidono che è arrivato il momento di condividere i loro segreti più nascosti. Due anziane donne confessano l’omicidio del padre dopo che questi aveva abusato di loro e il loro compagno di briscola racconta della strana morte della moglie. Ma tutto è giustificato e giustificabile da una maledizione che Crowley avrebbe lanciato su tutti gli abitanti e dalla potenza dell’amore che, può manifestarsi anche in maniera violenta.
https://blog.libero.it/accursiosoldano/trackback.php?msg=13367386 I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio: Nessun Trackback Commenti al Post:
Nessun Commento
|
Inviato da: yama_san
il 28/10/2009 alle 12:46
Inviato da: nichivrocchiblu
il 21/10/2009 alle 20:16
Inviato da: jonica1
il 15/10/2008 alle 11:24
Inviato da: silvietta_36
il 16/07/2008 alle 15:45
Inviato da: silvietta_36
il 16/07/2008 alle 15:41