![Foto di americanandros](getmedia.php?%23cl%26ogmmkJwugJw%7De%7C%60o-010%3C42%25%3B81%3C7%25%3Aaied-oyczgdndkaacigpiez%2714%27%3E%05kmcnmgjgx%7B%27ek%2Fne%7Col-%3F%27)
Ascoltando le dichiarazioni del Sindaco di Roma parrebbe che la”grandiosa idea” di fare la “notte bianca” a Roma abbia portato un incremento degli introiti derivanti dal commercio. Ora io mi chiedo, i cittadini romani hanno idea di quanta energia consuma una città come Roma? Quanto gli è costata questa bravata? L’ora legale è stata inventata per niente? Quanti inquinanti si immettono nell’atmosfera per produrre l’energia necessaria ad un evento di tale portata? È bene che i Romani sappiano che tra l’altro l’Italia è costretta ad importare una ingente quantità di energia elettrica per coprire il suo fabbisogno; forse di certe trovate che sanno più di propaganda imperiale,visto che siamo a Roma, che di scelte ragionevoli potevamo farne a meno. A mio parere l’organizzazione di una settimana “straordinaria” di eventi culturali avrebbe dato una buona spinta alla economia della città senza sottoporla a questo stress economico e non solo.
Inviato da: rattopennugu2
il 03/10/2006 alle 00:17
Inviato da: stefanomac
il 08/09/2006 alle 10:52
Inviato da: to_revive
il 04/09/2006 alle 21:12
Inviato da: mimmobeach86
il 04/09/2006 alle 21:07
Inviato da: amaretradire
il 24/08/2006 alle 19:19