futuro

piazza pulita fa un lavoro sporco,convicere gli italiani ad accogliere migranti

la trasmissione di Formigli ha un solo obbiettivo addolcire noi italiani nell'accettare profughi, mi chiedo chi lo foraggia e perchè, tutti i suoi servizi sono umanissimi,civilissimi, presi dall'accoglienza che noi dobbiamo fare e perchè?Questo per umanità, cosa faranno poi questi accolti , nessuno lo dice, perchè si ha la bontà tutta italica del poi si vedrà, quel che sarà sarà, il futuro sono le pensioni dei ricchi,obbiettivo dei governi,cioè mi pare vedere un Napolitano,un Monti,un Mastella e via dicendo piangere se la pensione metti gliela abbassano a 2000 euro netti al mese e poi le altre tutte col metodo contributivo,insomma questi vogliono i migranti che pagheranno le loro pensioni, come se essere migrante in automatico vuol dire essere fessi.

Ma vediamo l'oggi, caro Formigli in Italia c'è lavoro nero e minorile in grande quantità, basta che ti giri e dai uno sguardo e lo trovi, in Italia lo sappiamo tutti c'è uno sfruttamento dell'immigrato molto consistente con paghe da schiavisti,anche questo basta che ti giri e lo vedi, c'è bisogno di andare in Turchia?

Poi ai tuoi procacciatori di idee e di programmi strappa lacrime ricorda che la Turchia è ben accetta dall'Europa, che lo turco in Italia può venire quanto gli pare, non userà più passaporti, potrà stabilirsi e pretendere di essere riconosciuto come abitante della terra europea e avere islamico, rispetto per il suo credo e usanze, ci scommetto che fra un pò sarà permesso che abbino più mogli perchè è la loro cultura, che si sposino le bambine perchè Maometto ne sposò una che aveva 6 anni e la deflorò a 9 anni e il prete islamico o il muffin, o chi è alla guida spirituale si sa che comanda e l'islam è la legge, cioè è superiore alla legge dello stato, dunque da il permesso di sposare bambine e non solo, se capita che uno gli viene il chiribicchio di farsi la figlia deve avere solo una cosa da rispettare, l'età, cioè almeno 9 anni.

Mettere questi mondi d'accordo il nostro che è così dopo secoli di lotte e varie, con il loro rimasto all'anno 600, cioè di Maometto è impossibile, poi si sa che batti oggi e batti domani accadrà che loro avranno gli spazi richiesti facente parte della loro cultura, qualche italiano già s'è convertito, qualche pedofilo troverà la mecca, ossia se la sposa la bimba poi la ripudia da grande e ne sposa un'altra, dimenticavo c'è anche il ripudio, insomma Formigli umani bisogna essere ma non fessi, che fare?

L'unica cosa da fare e presto è fare finire la guerra, e dire noi occidentali,in specie Obama che si è sbagliato, Assad non è più ne meno che come Erdog, come   al-Sisi ,come chi comanda in Arabia, emirati, Marocco ecc, l'unico che è riuscito nell'impresa di essere una paese normale è la Tunisia,vedremo quanto dura?

Il resto è come è Assad,perchè proprio con lui dobbiamo noi guerreggiare, che ci ha fatto a noi?Insomma dire in poche parole all'America che se guerra vuole se le faccia lei e coi soldi suoi, non puoi mettere un nord di un continente allo sbaraglio perchè gli usa sono in guerra commerciale con Putin, non è logico,è da dementi e i nostri governanti fantoccio sono servi degli usa, la dobbiamo finire e basta.

Poi con la pace si può se  loro vogliono andare nei paesi sottosviluppati non a regalare miliardi come si fa con la Turchia,manco mandare preti per mettere guerre religiose,ma volontari che insegnino, formino, che mettano scuole, che coinvolgano le donne, e perchè la donna civile è la ricchezza di un paese, la donna non mette guerre,mette pane sulla tavola.

Il resto è solo delirio, e questi in europa non possono venire, sono già parecchi,integrare è un lavoro che accade fra la gente ,non lo comandi al tavolo del ministero o facendo trasmissioni misere come la tua

http://www.corriere.it/esteri/08_settembre_28/bimbe

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«Una fatwa satanica». Attacca così, la stampa marocchina, l'ultima presa di posizione in tema di matrimoni da parte di un religioso. «Le bambine possono essere prese in moglie a 9 anni» scrive sul suo sito Mohamed Ben Abderahman Al Maghrawi, teologo islamico sessantenne non nuovo a iniziative radicali, «fondamentalista wahhabita» secondo Maroc Hebdo International, il principale settimanale indipendente marocchino.